Farmaco Pradif e difficoltà nella minzione
Buonasera,
ho 54 anni e, causa difficoltà minzionale che occasionalmente si manifesta (es.devo aprire i rubinetti dell'acqua " per aiutarmi " ad urinare ; l'urina tende ad uscire dopo un po' di tempo ecc ) mi sono rivolto ad un urologo il quale previa esecuzione di una visita e di una ecografia non ha notato nulla di preoccupante. Mi ha prescritto da assumere ogni sera il farmaco Pradif comunicandomi che lo stesso avrebbe potuto determinare una eiaculazione retrogada. Non ho trovato un grosso miglioramento (dopo aver assunto circa dieci compresse ) e al momento dell'orgasmo ho notato di provare un piacere limitato pur fuoriuscendo una certa quantità di sperma. La mia domanda è questa : esiste in commercio un prodotto, anche a livello di erboristeria , che possa favorire la minzione da assumere in luogo del succitato pradif ?. Grazie per l'attenzione.
ho 54 anni e, causa difficoltà minzionale che occasionalmente si manifesta (es.devo aprire i rubinetti dell'acqua " per aiutarmi " ad urinare ; l'urina tende ad uscire dopo un po' di tempo ecc ) mi sono rivolto ad un urologo il quale previa esecuzione di una visita e di una ecografia non ha notato nulla di preoccupante. Mi ha prescritto da assumere ogni sera il farmaco Pradif comunicandomi che lo stesso avrebbe potuto determinare una eiaculazione retrogada. Non ho trovato un grosso miglioramento (dopo aver assunto circa dieci compresse ) e al momento dell'orgasmo ho notato di provare un piacere limitato pur fuoriuscendo una certa quantità di sperma. La mia domanda è questa : esiste in commercio un prodotto, anche a livello di erboristeria , che possa favorire la minzione da assumere in luogo del succitato pradif ?. Grazie per l'attenzione.
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Gentile lettore,
il farmaco indicatole è un alfa-litico e non esistono prodotti estrattivi con queste caratteristiche terapeutiche.
Detto questo e fatta la premessa che dieci giorni sono pochi per poter valutare l'efficacia di questo farmaco, ora il consiglio che possiamo darle è quello di risentire in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
il farmaco indicatole è un alfa-litico e non esistono prodotti estrattivi con queste caratteristiche terapeutiche.
Detto questo e fatta la premessa che dieci giorni sono pochi per poter valutare l'efficacia di questo farmaco, ora il consiglio che possiamo darle è quello di risentire in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 10/02/2016.
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