Citologia con forte sospetto carcinoma uroteliale

Salve,

sono nuovamente a chiedere un consulto per la situazione di mio padre 74 anni a seguito di ultimo esame citologico :
"Elementi uroteliali atipici, isolati e riunite in micropapilli ( + rappresentati in C). FORTEMENTE SOSPETTO per carcinoma uroteliale".
A seguito di visita di con urologo AUSL, si è consigliata un'anticipazione di Citoscopia con Ricovero per prelievi di vescica per Biopsia e relativa Ureteroscopia, per idronefrosi di II grado, laddove era stata fatta una prima ed una seconda resenzione x uretere del rene dx.
A Giugno esami citologici dubbi in quanto si sosteneva la negatività dell'esame ma la possibilità di non poterla escludere del tutto, a come causa i cicli di instillazioni.
Da Ecografia Addominale Completa non si segnala nulla.
Cistoscopia a GIUGNO, negativa "non si segnalano lesioni evidenti"
Riepilogo anche l'antecedente situazione :
Dicembre 2006 : Tur-K e esame istologico è stato diagnosticato a mio babbo "Carcinoma Uroteliale Papillare ad alto grado con aspetti microinfiltrativi T1G3.
Gennaio 2007- Marzo 2007 : 6 cicli di Oncotice/BGC settimanali
Aprile 2007 :Esami ecografici, citologici, citoscopici (tutti e tre regolari)
Maggio-Ottobre 2007 : 6 cicli di Oncotice/BGC mensili
Novembre 07 : Esami ecografici, citologici, citoscopici (tutti e tre regolari)
Dicembre 07 - Maggio 08 : 6 cicli di Oncotice/BGC mensili
Luglio 08- Dicembre 08 : 6 cicli di oncotice /BGC mensili


Mi farebbe piacere una sua valutazione sulla situazione e su le eventuali risoluzioni possibili ?
Aggiungo che tuttora stava facendo dei cicli di BGC.

Grazie della disponiblità e nell'attesa porgo i miei saluti
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

una situazione di neoplasia vescicale quale quella descritta su suo padre richiede una continua sorveglianza urologica per valutare quanto la terapia intravescicale possa essere capace di "dominare" la malattia senza dover ricorrere a soluzioni chirurgiche più invasive
+cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Opportuno un monitoraggio urologico continuo ed approfondito da parte di urologi con controlli trimestrali .

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo