Varicocele-prostatite
Buongiorno,
mi chiamo Angelo e ho 28 anni. Prima delle vacanze natalizie il mio urologo dopo diversi accertamenti mi ha riscontrato varicocele sin di secondo grado ed idrocele. In una seconda visita parlandogli dei miei fastidi testicolari, scrotali mi ha visitato diagnosticandomi una prostatite. Mi ha prescritto una cura che prevedeva 1 antibiotico per 10 giorni per la durata di 3 mesi ( 10 antibiotici mese1, sospendere, 10 antibiotici mese 2, sospendere e cosi fino al terzo mese) e due pasticche ogni sera per tutti e 3 i mesi di una specie di integratore (ora nn ricordo i nomi ma se servirà ve li dirò). Io devo tornare a consulto da lui a marzo però prima volevo chiedere anche il vostro parere. Dopo il primo mese di cura i dolori che però reputerei più fastidi erano spariti. Poi sono tornati e mi accompagnano ogni giorno. Ai fastidi testicolari/scrotali si sono aggiungi alcuni all'interno coscia di entrambe e sento il bisogno di stendere i muscoli perchè mi sento tirare. Io soffro anche di calcoli renali e ragade anale. Vorrei sapere se tutti questi fattori rientrano nella prostatite e varicocele, anche se per quest'ultimo il medico vista l'entità mi ha detto non dovrebbe crearmi problemi. I fastidi a volte si concentrano sul lato sinistro, a volte destro mentre a volte su entrambi. Una cosa che ho notata è che l'altro giorno sono aumentati facendo attività fisica (camminata veloce). Infine concludo che credo ci sia anche un fattore mio psicologico in quanto mi sono reso conto che quando mi trovo in compagnia di amici tendo a non pensarci e il fastidio diminuisce notevoltmente. Putroppo quando sono solo e lavoro (seduto) il tutto aumenta. Grazie mille per la disponibilità
mi chiamo Angelo e ho 28 anni. Prima delle vacanze natalizie il mio urologo dopo diversi accertamenti mi ha riscontrato varicocele sin di secondo grado ed idrocele. In una seconda visita parlandogli dei miei fastidi testicolari, scrotali mi ha visitato diagnosticandomi una prostatite. Mi ha prescritto una cura che prevedeva 1 antibiotico per 10 giorni per la durata di 3 mesi ( 10 antibiotici mese1, sospendere, 10 antibiotici mese 2, sospendere e cosi fino al terzo mese) e due pasticche ogni sera per tutti e 3 i mesi di una specie di integratore (ora nn ricordo i nomi ma se servirà ve li dirò). Io devo tornare a consulto da lui a marzo però prima volevo chiedere anche il vostro parere. Dopo il primo mese di cura i dolori che però reputerei più fastidi erano spariti. Poi sono tornati e mi accompagnano ogni giorno. Ai fastidi testicolari/scrotali si sono aggiungi alcuni all'interno coscia di entrambe e sento il bisogno di stendere i muscoli perchè mi sento tirare. Io soffro anche di calcoli renali e ragade anale. Vorrei sapere se tutti questi fattori rientrano nella prostatite e varicocele, anche se per quest'ultimo il medico vista l'entità mi ha detto non dovrebbe crearmi problemi. I fastidi a volte si concentrano sul lato sinistro, a volte destro mentre a volte su entrambi. Una cosa che ho notata è che l'altro giorno sono aumentati facendo attività fisica (camminata veloce). Infine concludo che credo ci sia anche un fattore mio psicologico in quanto mi sono reso conto che quando mi trovo in compagnia di amici tendo a non pensarci e il fastidio diminuisce notevoltmente. Putroppo quando sono solo e lavoro (seduto) il tutto aumenta. Grazie mille per la disponibilità
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Gentile lettore,
non confonda problemi clinici differenti e senza alcuna relazione fra di loro.
Valuti bene i suoi eventuali problemi psicologici, nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
non confonda problemi clinici differenti e senza alcuna relazione fra di loro.
Valuti bene i suoi eventuali problemi psicologici, nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 05/02/2016.
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