Mal di stomaco dopo eiaculazione
alve,
vi scrivo per un consulto riguardo al mio problema. Sono due settimane ormai che ho mal di stomaco, aria nello stomaco e difficoltà ad espellere appieno le feci (a volte vado al bagno lento e altre le feci sono invece più solide), oltre al costante senso di gonfiore che mi tormenta appena sto piegato o seduto ma invece non ho alcun fastidio se sto in piedi e/o cammino, corro. Tale sintomo è così fastidioso che è diventato un problema anche solo indossare i jeans, in quanto più sono stretti e più il gonfiore e la pesantezza nell'area sotto l'ombelico aumenta, anche se io odio portare jeans attillati e non li ho mai indossato in vita mia. Detto ciò ho riscontrato che tali sintomi aumentano di intensità dopo alcune ore essermi masturbato tanto che il giorno dopo non riesco neanche con sforzi eccessivi ad andare in bagno e l'aria nell'intestino oltre ad essere presente in maggiore quantità ha un odore particolarmente sgradevole. Ho smesso di masturbarmi ormai da un paio di mesi perchè notavo che più mi masturbavo e più i fenomeni si intensificavano, ma è comunque rimasto il gonfiore addominale, l'aria nello stomaco, e le difficoltà al bagno, in quanto ci vado più volte al giorno ma faccio sempre piccole quantità di feci e mi sento sempre pieno. Ho notato inoltre che vado più frequentemente a fare la pipì (mi sveglio sempre una volta la notte sempre tra le quattro e le cinque) e che le ultime volte che mi sono masturbato m bruciava un po il pene nella parte finale. Ho provato ad assumere fermenti lattici contro il gonfiore e non, (su consiglio del mio medico di base) ma non sono serviti a nulla; ho anche fatto le analisi per verificare se avevo intolleranze alimentari o l'helycobacter pylori ma tutte hanno dato esito negativo. Aggiungo inoltre che seguo una dieta regolare e ben bilanciata e che mi è stato diagnosticato da un osteopata un problema alla schiena (mi sembra che aveva detto che era qualcosa di simile ad un blocco intestinale) che rende più difficoltoso il passaggio dei fluidi (che dovrebbero essere liquidi e gas). Altri sintomi sono un gorgoglio proveniente dallo stomaco, bruciore di stomaco e senso di nausea.dopo essermi sottoposto ad una ecografia totale (che ha dato esito completamente negativo), su consiglio del mio osteopata di fiducia mi sono sottoposto ad una palpazione dell'addome mi è stato riscontrato un grande dolore a destra all'altezza dell'ombelico proprio dove passano i tubicini delle vie urinarie e mi è stato consigliato di farmi vedere da un internista. Quale problema delle vie urinarie può scatenare tutto ciò? Il consiglio di vedere un internista è valido? Grazie in anticipo a quanti risponderanno.
vi scrivo per un consulto riguardo al mio problema. Sono due settimane ormai che ho mal di stomaco, aria nello stomaco e difficoltà ad espellere appieno le feci (a volte vado al bagno lento e altre le feci sono invece più solide), oltre al costante senso di gonfiore che mi tormenta appena sto piegato o seduto ma invece non ho alcun fastidio se sto in piedi e/o cammino, corro. Tale sintomo è così fastidioso che è diventato un problema anche solo indossare i jeans, in quanto più sono stretti e più il gonfiore e la pesantezza nell'area sotto l'ombelico aumenta, anche se io odio portare jeans attillati e non li ho mai indossato in vita mia. Detto ciò ho riscontrato che tali sintomi aumentano di intensità dopo alcune ore essermi masturbato tanto che il giorno dopo non riesco neanche con sforzi eccessivi ad andare in bagno e l'aria nell'intestino oltre ad essere presente in maggiore quantità ha un odore particolarmente sgradevole. Ho smesso di masturbarmi ormai da un paio di mesi perchè notavo che più mi masturbavo e più i fenomeni si intensificavano, ma è comunque rimasto il gonfiore addominale, l'aria nello stomaco, e le difficoltà al bagno, in quanto ci vado più volte al giorno ma faccio sempre piccole quantità di feci e mi sento sempre pieno. Ho notato inoltre che vado più frequentemente a fare la pipì (mi sveglio sempre una volta la notte sempre tra le quattro e le cinque) e che le ultime volte che mi sono masturbato m bruciava un po il pene nella parte finale. Ho provato ad assumere fermenti lattici contro il gonfiore e non, (su consiglio del mio medico di base) ma non sono serviti a nulla; ho anche fatto le analisi per verificare se avevo intolleranze alimentari o l'helycobacter pylori ma tutte hanno dato esito negativo. Aggiungo inoltre che seguo una dieta regolare e ben bilanciata e che mi è stato diagnosticato da un osteopata un problema alla schiena (mi sembra che aveva detto che era qualcosa di simile ad un blocco intestinale) che rende più difficoltoso il passaggio dei fluidi (che dovrebbero essere liquidi e gas). Altri sintomi sono un gorgoglio proveniente dallo stomaco, bruciore di stomaco e senso di nausea.dopo essermi sottoposto ad una ecografia totale (che ha dato esito completamente negativo), su consiglio del mio osteopata di fiducia mi sono sottoposto ad una palpazione dell'addome mi è stato riscontrato un grande dolore a destra all'altezza dell'ombelico proprio dove passano i tubicini delle vie urinarie e mi è stato consigliato di farmi vedere da un internista. Quale problema delle vie urinarie può scatenare tutto ciò? Il consiglio di vedere un internista è valido? Grazie in anticipo a quanti risponderanno.
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Gentile lettore,
situazione complessa la sua con possibili e importanti elementi di natura psicologica.
A questo proposito cosa dice il suo andrologo o urologo di fiducia?
Lo riconsulti e chieda se può essere indicata una eventuale rivalutazione colturale completa sul liquido semina.
Un cordiale saluto.
situazione complessa la sua con possibili e importanti elementi di natura psicologica.
A questo proposito cosa dice il suo andrologo o urologo di fiducia?
Lo riconsulti e chieda se può essere indicata una eventuale rivalutazione colturale completa sul liquido semina.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Utente
Aggiungo inoltre che non ho mai avuto problemi di stomaco di alcuna sorta prima di iniziare a masturbarmi, ma ormai basta anche una sola volta per stare veramente male per un paio di settimane e devo aspettare più o meno un mese affinché i sintomi scompaiano del tutto. Adesso ho anche delle fitte nella parte superiore al pene. Chiedo subito consiglio al mio andrologo di riferimento.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.6k visite dal 02/02/2016.
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