Ominic ed effetti collaterali
Buonasera,
sabato ho effettuato una visita uro-andrologica in quanto a distanza di 5/6 mi si ripetono bruciori uretrali, al basso ventre e tra ano e testicoli.
Riporto l'esito della visita. Eseguita ecografia, visita alla prostata ed uroflussometria.
"DRE prostata di dimensioni solo lievemente aumentate, pastosa, margini lievemente sfumati, con consistenza maggiore al lobo di destra.
Reni bilateralmente in sede, di dimensioni regolari e mantenuto rapporto cortico-midollare. Non dilatazioni della via escretrice. Vescica adeguatamente distesa (volume preminzionale 411ml) a parete regolare. Dopo minzione residuo determinato ecograficamente di 60 ml."
Risultato uroflussometria:
numero flussi: 1
volume svuotato (ml): 506,00
Qmax (ml/sec) 14,00
Q medio 6,61
volume al Qmax 242
tempo attesa 55,14
tempo svuotamento 69,64
tempo tot 58,78
Conclusioni: tracciato di ampiezza ridotta, appianato, prolungato, Qmax 14 ml/sec.
Pur in considerazione dell'elevato volume svuotato il tracciato uroflussometrico è da considerarsi compatibile con ostruzione cervico uretrale di grado moderato.
Secondo l'urologo proprio questo residuo minzionale è la causa dei miei continui fastidi. Mi ha prescritto Omnic 0,4 una compressa al giorno prima di coricarmi.
Ho iniziato la terapia sabato stesso, e già da ieri non ho più nessun fastidio. Il controllo urologico lo devo fare tra 6 mesi previa esecuzione di esame urine, urocoltura e spermiocoltura.
Ora, la dottoressa mi ha messo al corrente dei possibili effetti collaterali, tra cui la retrospermia. Dicendomi che al momento della sospensione dell'assunzione del farmaco, tutto tornerà normale, in quanto questo disagio è reversibile. Le pastigli dovrà prenderle fino a quando lo deciderà lei, non mi ha dato una scadenza precisa.
La mia domanda è questa: è davvero reversibile tale effetto collaterale? Ho 30 anni e in futuro vorrei avere dei figli.
Poi mi sorge un dubbio: se devo effettuare la spermiocoltura, come faccio se non c'è eiaculazione?
grazie a tutti
Buona serata
sabato ho effettuato una visita uro-andrologica in quanto a distanza di 5/6 mi si ripetono bruciori uretrali, al basso ventre e tra ano e testicoli.
Riporto l'esito della visita. Eseguita ecografia, visita alla prostata ed uroflussometria.
"DRE prostata di dimensioni solo lievemente aumentate, pastosa, margini lievemente sfumati, con consistenza maggiore al lobo di destra.
Reni bilateralmente in sede, di dimensioni regolari e mantenuto rapporto cortico-midollare. Non dilatazioni della via escretrice. Vescica adeguatamente distesa (volume preminzionale 411ml) a parete regolare. Dopo minzione residuo determinato ecograficamente di 60 ml."
Risultato uroflussometria:
numero flussi: 1
volume svuotato (ml): 506,00
Qmax (ml/sec) 14,00
Q medio 6,61
volume al Qmax 242
tempo attesa 55,14
tempo svuotamento 69,64
tempo tot 58,78
Conclusioni: tracciato di ampiezza ridotta, appianato, prolungato, Qmax 14 ml/sec.
Pur in considerazione dell'elevato volume svuotato il tracciato uroflussometrico è da considerarsi compatibile con ostruzione cervico uretrale di grado moderato.
Secondo l'urologo proprio questo residuo minzionale è la causa dei miei continui fastidi. Mi ha prescritto Omnic 0,4 una compressa al giorno prima di coricarmi.
Ho iniziato la terapia sabato stesso, e già da ieri non ho più nessun fastidio. Il controllo urologico lo devo fare tra 6 mesi previa esecuzione di esame urine, urocoltura e spermiocoltura.
Ora, la dottoressa mi ha messo al corrente dei possibili effetti collaterali, tra cui la retrospermia. Dicendomi che al momento della sospensione dell'assunzione del farmaco, tutto tornerà normale, in quanto questo disagio è reversibile. Le pastigli dovrà prenderle fino a quando lo deciderà lei, non mi ha dato una scadenza precisa.
La mia domanda è questa: è davvero reversibile tale effetto collaterale? Ho 30 anni e in futuro vorrei avere dei figli.
Poi mi sorge un dubbio: se devo effettuare la spermiocoltura, come faccio se non c'è eiaculazione?
grazie a tutti
Buona serata
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La tamsulosina (Omnic ed altri) non ha alcun effetto curativo a lungo termine, la sua efficacia è diretta solo sul sintomo e si manifesta solo per il tempo di azione, circa 24 ore. Se si ottengono dei buoni risultati, la terapia può essere proseguita anche a tempo indeterminato. D'ogni modo, bastano 2-3 giorni di sospensione per ripristinare la funzione eiaculatoria normale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.6k visite dal 01/02/2016.
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