Disturbo prostata, gonfiore vescica e testicolo sinistro

Buongiorno gentili dottori,
Proverò a scrivere velocemente qui la mia situazione attuale. Da ormai diversi anni, soffro di disturbi (fortunatamente a fasi alterne) di infiammazione a livello della prostata, del testicolo sinistro e gonfiore all vesica con senso di non svuotamento. Ho provato diverse cure ma senza risultati soddisfacenti fino all'ultimo anno quando ho effettuato l'esame spermiogramma con antibiogramma dove veniva indicata una oligospermia e un valore di ph che stava ad indicare una probabile presenza di batteri. Successivamente a questo, il mio urologo mi aveva consigliato di iniziare una cura antibiotica più una assunzione per tre mesi di fialette di bioarginina fino a questo gennaio. Al momento ho finito la cura che mi ha prescritto, ma da circa una settimana mi è tornato tutto il fastidio che avevo sempre segnalato nelle miei visite precedenti, quindi con interessamento interno della prostata, gonfiore all'altezza della vescica (ma non ho difficolta nella minzione e non mi brucia) e fastidio al testicolo sinistro. Premetto che tutto questo, si è manifestato da quando ho iniziato ad avere un rapporto non protetto (anale) con la mia attuale ragazza che ho da circa un mese, nel caso posso aggiungere che lei nel mese di settembre ha avuto la cistite ma con un altro partner ma non in un rapporto non protetto. Per cui non so se tutto questo è stato scaturito da quell'episodio oppure no. Nell'attesa della nuova visita con il nuovo spermiogramma, ho iniziato a prendere una volta alla sera le supposte di topster che mi aveva prescritto il mio urologo che quantomeno mi fanno passare questi sintomi e mi attenuano il fastidio, ma poi il giorno dopo siamo ancora punto e capo. Cosa posso fare? Vi ringrazio per l'attenzione.