Presenza di renella e bruciore minzione ed eiaculatorio
Buongiorno allo staff.
La scorsa settimana ho eseguito una visita urologica lamentando fastidi a livello minzionale, e getto debole. Anche se non ho detto all'urologo che lo stesso bruciore si manifesta anche durante l'eiaculazione ma dal momento che dovrò tornarci per far valutare gli esiti delle indagini magari glielo dirò.
Da un esame digitale rettale mi è stato detto che la prostata è ok e mi sono stati prescritti:
Ecografia apparato urinario
Urinocoltura con atb
Uroflussometria
L'eco fatta ieri, ha evidenziato la presenza di renella ma per il resto tutto nella norma
Ora sono in attesa di fare urinocoltura e uroflussometria
Siccome io avverto anche bruciore in fase di eiaculazione puo' esserci un legame con la presenza di renella essendo lo stesso canale di uscita?
La scorsa settimana ho eseguito una visita urologica lamentando fastidi a livello minzionale, e getto debole. Anche se non ho detto all'urologo che lo stesso bruciore si manifesta anche durante l'eiaculazione ma dal momento che dovrò tornarci per far valutare gli esiti delle indagini magari glielo dirò.
Da un esame digitale rettale mi è stato detto che la prostata è ok e mi sono stati prescritti:
Ecografia apparato urinario
Urinocoltura con atb
Uroflussometria
L'eco fatta ieri, ha evidenziato la presenza di renella ma per il resto tutto nella norma
Ora sono in attesa di fare urinocoltura e uroflussometria
Siccome io avverto anche bruciore in fase di eiaculazione puo' esserci un legame con la presenza di renella essendo lo stesso canale di uscita?
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Quanto viene comunemente definito "renella" all'ecografia è praticamente costituito da microscopiche incrostazioni della superficie interna del rene, non più grandi di un granello di sabbia. La presenza di "sabbia" in movimento è un po' un falso mito; le assicuriamo che chi come noi ha la consuetudine di valutare in endoscopia reni ed alte vie urinarie non ha mai rilevato lo scatenarsi di tali tempeste ... Pertanto è difficile correlare la presenza di questa manifestazione con qualsiasi sintomo, tanto più se a carico delle basse vie urinarie. E' evidente che nel suo caso, anche se l'ecografia non rileva nulla di grossolano, vi è una certa irritazione o congestione a livello uro-genitale basso. Il suo urologo di riferimento saprà certamente interpretare questo dato e condurla lungo il migliore percorso di eventuale ulteriore diagnosi e terapia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Ok ma anche se io non ho detto che ho bruciore in eiaculazione, perchè lui non mi ha prescritto una spermicoltura dato che comunque abbiamo un unico organo per due funzioni: cioe gli esami prescritti mi sembra una valutazione a metà..... anche perchè è molto piu evidente il bruciore eiaculatorio che non il fastidio minzionale seppure esiste anche quello. Poi cmq al fatto che non siano particelle in movimento non ci credo perchè altrimenti non causerebbe bruciore. Il bruciore c'è perchè quando passa per le via urinarie "gratta" L'ecografista mi ha detto che la "renella" è dolorosa in quanto quando passa per le vie urinarie raschia.
[#3]
Lei continui a pure a pensare quel che crede ... ma nella nostra esperienza di specialisti delle vie urinarie senza dubbio alcuno le assicuriamo che giammai i disturbi delle basse vie sono causati dalla "renella" che "gratta". Tra l'altro questo neanchee potrebbe giustificare la presenza di disturbi anche nell'eiaculazione, cosa che invece caratterizza la "prostatite" o comunque una condizione irritativa a questo livello.
[#4]
Ex utente
No certo, non che sia colpa di quello ma che quello abbia portato ad un infiammazione uretrale o simile. Anche secondo me è attribuibile a prostatite ma se da esame digitale lui ha scritto regolare e da ecografia si dice la stessa cosa, non posso io andare contro di lui, sarebbe come dubitare del suo lavoro. Io gli ho chiesto tutto. Prostatite? Congestione prostatica? Lui ha detto no. Io sono un impiegato mica un medico, non posso mica insegnare il lavoro a chi si fa pagare profumatamente e dovrebbe curare i pazienti anzichè portarli su strade che non c'entrano nulla, infatti già escludere un qualcosa che per me è scontato come prostatite o congestione prostatica, almeno da quello che ho potuto leggere e comunque anche la prostata porta a disturbi minzionali come il gocciolamento post minzionale mi sta facendo aver ben poca fiducia nei confronti dello specialista a cui mi sono rivolto, che cosi in modo pacato e gentile mi ha già spillato tra visita ed ecografia 260 euro. Già siamo partiti col piede sbagliato dandomi la sensazione di essermi rivolto ad un cialtrone, seppur è considerato uno dei migliori della zona. Poi se la "renella" come dite voi è innoqua non veniva scritto nel referto e non mi consigliavano di bere per espellerla....... mi dicevano: se la tenga tanto non fa nulla.
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Guardi, non si formalizzi, quello della "renella" e dei suoi "molto" ipotetitici malefici è un mito difficilissimo da sfatare, anche fra gli specialisti, soprattutto i meno giovani. Per il resto, una cosa sono i risultati di un'ecografia (tra l'altro a quanto pare non eseguita da un radiologo competente), altra cosa è l'interpretazione dei suoi disturbi che è ovviamente ancora più importante. Noi a distanza non possiamo dire molto di più, unicamente cercare di darle qualche consiglio per orientarsi meglio.
[#6]
Ex utente
E cosa ne so io se il radiologo è uno poco competente o meno? Devo entrare nell'ambulatorio dicendo: Buongiorno lei è un radiologo competente o è qui solo per spillare soldi?
Devo insegnare io il lavoro agli altri? Devo girare 8 ambulatori per tre mesi per avere un parere adeguato? 20 esami tutti a pagamento visto che tramite SSN ci sono tempi biblici spendere 1000 euro per una diagnosi? Voi la fate facile perchè non siete voi quelli colti da disturbi, i pazienti siamo noi nel senso che dobbiamo essere pazienti nei confronti di medici incompetenti. A voi basta spillarci i soldi, della nostra salute non ve ne frega niente. A sto punto basta risolvere il problema alla radice, non masturbarsi e non avere rapporti sessuali, di conseguenza ecco sparito il bruciore eiaculatorio......
Devo insegnare io il lavoro agli altri? Devo girare 8 ambulatori per tre mesi per avere un parere adeguato? 20 esami tutti a pagamento visto che tramite SSN ci sono tempi biblici spendere 1000 euro per una diagnosi? Voi la fate facile perchè non siete voi quelli colti da disturbi, i pazienti siamo noi nel senso che dobbiamo essere pazienti nei confronti di medici incompetenti. A voi basta spillarci i soldi, della nostra salute non ve ne frega niente. A sto punto basta risolvere il problema alla radice, non masturbarsi e non avere rapporti sessuali, di conseguenza ecco sparito il bruciore eiaculatorio......
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.4k visite dal 24/01/2016.
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