Problemi post circoncisione
Gent.mi,
ho 29 anni e circa 12 giorni fa mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione completa causa fimosi serrata. Il primo periodo post operatorio si è svolto senza particolari problemi.
Tuttavia alla prima visita di controllo, circa 7 giorni dopo l'operazione, il medico che mi ha visitato (non il chirurgo che mi ha operato) mi ha detto che ho un meato molto stretto e questo in effetti mi causa problemi e dolori alla minzione. Mi ha detto di applicare creme come NIVEA sul meato per alleviare il problema e un detergente locale per la corretta igiene del pene (ANDROGEL).
In più si è formata già durante l'operazione un ematoma color rosso scuro in una regione di circa 0.5 cm^2 quadrati sul glande, non doloroso ma molto antiestetico.
Ovviamente non potete dirmi molto senza vedermi in diretta. Volevo però domandarvi se, in base alla vostra esperienza, situazioni di questo tipo possono essere frequenti e, in media, in quanto tempo si risolvono senza utilizzare farmaci o creme di sorta. Avrò la seconda visita (chissà se con il mio chirurgo che non ho più rivisto dopo l'operazione, a cui non ho potuto porre nessuna domanda .....) tra circa 10 giorni. Secondo voi devo attendere con pazienza fino a questa seconda visita in quanto situazioni come la mia sono mediamente normali oppure contattare la struttura dove mi sono operato, o eventualmente un altro specialista?
Grazie in anticipo ^^
ho 29 anni e circa 12 giorni fa mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione completa causa fimosi serrata. Il primo periodo post operatorio si è svolto senza particolari problemi.
Tuttavia alla prima visita di controllo, circa 7 giorni dopo l'operazione, il medico che mi ha visitato (non il chirurgo che mi ha operato) mi ha detto che ho un meato molto stretto e questo in effetti mi causa problemi e dolori alla minzione. Mi ha detto di applicare creme come NIVEA sul meato per alleviare il problema e un detergente locale per la corretta igiene del pene (ANDROGEL).
In più si è formata già durante l'operazione un ematoma color rosso scuro in una regione di circa 0.5 cm^2 quadrati sul glande, non doloroso ma molto antiestetico.
Ovviamente non potete dirmi molto senza vedermi in diretta. Volevo però domandarvi se, in base alla vostra esperienza, situazioni di questo tipo possono essere frequenti e, in media, in quanto tempo si risolvono senza utilizzare farmaci o creme di sorta. Avrò la seconda visita (chissà se con il mio chirurgo che non ho più rivisto dopo l'operazione, a cui non ho potuto porre nessuna domanda .....) tra circa 10 giorni. Secondo voi devo attendere con pazienza fino a questa seconda visita in quanto situazioni come la mia sono mediamente normali oppure contattare la struttura dove mi sono operato, o eventualmente un altro specialista?
Grazie in anticipo ^^
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.1k 1.9k
A soli 12 giorni dall'intervento preoccuparsi dell'estetica è quantomeno fuori luogo. La stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione è più lenta e graduale di quanto generalmente si immagina e si completa del tutto non prima di 40-60 giorni. La cicatrizazione della ferita è relativamente rapida, ma la scarsa elasticità dei tessuti, il gonfiore e le colorazioni anomale sono praticamente la regola e non devono preoccupare. L'applicazione di creme, unguenti e cataplasmi vari ... influisce solo marginalemente su un processo che ha sostanzialmente una sua evoluzione spontanea, le vere complicazioni sono rarissime. La pazienza è probabilemnete il rimedio più efficace.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
innanzitutto grazie per la veloce risposta. Tuttavia lei ha risposto solo a metà del quesito che le ho posto. Per quanto concerne l'ematoma attenderò con pazienza. Al di là del lato estetico e delle creme, volevo però sapere se i dolori durante la minzione, nonché il getto irregolare possono essere, secondo la sua esperienza, sintomi che possono protrarsi anche oltre le due settimane post intervento (a cui arriverò domani) e se esiste un qualche metodo, oltre alla già citata pazienza, con il quale alleviare i sintomi. Diciamo, molto terra a terra, che non è piacevole "mirare alla toilette" e centrare il muro, le scarpe o le scarpe. :-) Questi problemi di minzione potrebbero forse essere dovuti ad un restringimento causato dai punti non ancora caduti? Intendiamoci, non voglio essere certo tragico, considerando che quest'operazione è eseguita da qualcosa come 2000 anni, se non addirittura di più! :-) Ma se esiste anche un solo modo (oltre alla pazienza) per rendere un po' più leggero il periodo post operatorio, allora ben venga!!
Ancora grazie,
Cordiali saluti
innanzitutto grazie per la veloce risposta. Tuttavia lei ha risposto solo a metà del quesito che le ho posto. Per quanto concerne l'ematoma attenderò con pazienza. Al di là del lato estetico e delle creme, volevo però sapere se i dolori durante la minzione, nonché il getto irregolare possono essere, secondo la sua esperienza, sintomi che possono protrarsi anche oltre le due settimane post intervento (a cui arriverò domani) e se esiste un qualche metodo, oltre alla già citata pazienza, con il quale alleviare i sintomi. Diciamo, molto terra a terra, che non è piacevole "mirare alla toilette" e centrare il muro, le scarpe o le scarpe. :-) Questi problemi di minzione potrebbero forse essere dovuti ad un restringimento causato dai punti non ancora caduti? Intendiamoci, non voglio essere certo tragico, considerando che quest'operazione è eseguita da qualcosa come 2000 anni, se non addirittura di più! :-) Ma se esiste anche un solo modo (oltre alla pazienza) per rendere un po' più leggero il periodo post operatorio, allora ben venga!!
Ancora grazie,
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.1k 1.9k
La delicata e sottile pelle del glande e la mucosa del meato uretrale subiscono certamente un discreto stress a trovarsi da un momento all'altro esposte a friszioni inusitate ed all'applicazone di disinfettanti vari. E' ovvio che vi possa essere un po' di irritazione. Inoltre il prepuzio in un certo senso "guidava" il flusso urinario, mentre invece ora bisogna fare un po' più di attenzione. Ogni specialista che lei consultasse le prescriverebbe probabimente (peraltro senza molta convinzione) un prodotto diverso, ma in effetti sono proprio il tempo e la pazienza a fare la differenza.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 23/01/2016.
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