Stenosi ureterale e blocco della minzione...
Finalmente dopo un anno di tentativi siamo riusciti a capire che nostra figlia di 16 anni e' affetta da stenosi ureterale e leucoplasia vescicale del trigono...
Il tutto comincio' un anno fa con coliche renali e minzione normale...dopo un mese, a seguito di una forte colica renale, ebbe un blocco completo della minzione...dopo svuotamento con catetere e terapia con GENURIN e XATRAL riprese ad urinare. Dopo qualche settimana, subentrata la febbre, e fatta un ecografia, presentava un residuo postminzionale abbastanza elevbato...inizia quindi il cateterismo ad intermittenza e tutte le indagini neurologiche senza liquido di contrasto in quanto sogetto allergico...che risultano pero' negative!
Ad agosto, a seguito di una forte colica, ha espulso un calcolo di 7/8 mm di carbonato di calcio...ma ha continuato ad avere un dolore al fianco sx (dolore sempre avuto) e dopo due o tre giorni sono riprese le coliche senza alcuna espulsione...ricoveratasi le hanno praticato un'ureteroscopia e FINALMENTE diagnosticata una stenosi ureterale e una leucoplasia al trigono vescicale...
Ecco il dilemma!!!!...a questo punto non sappiamo a chi rivolgerci e siamo alla ricerca di un centro specializzato in merito in modo dale da darci consulenza, sia sul problema stenosi, che su quello della leucplasia della vescica>>>
Fino ad oggi abbiamo perso il conto dei tanti medici che abbiamo contattato...
Da premettere che scriviamo da Napoli...
Certi nella vostra professionalita' ma soprattutto disponibilita' attendiamo risposta in merito...
Saluti...
Il tutto comincio' un anno fa con coliche renali e minzione normale...dopo un mese, a seguito di una forte colica renale, ebbe un blocco completo della minzione...dopo svuotamento con catetere e terapia con GENURIN e XATRAL riprese ad urinare. Dopo qualche settimana, subentrata la febbre, e fatta un ecografia, presentava un residuo postminzionale abbastanza elevbato...inizia quindi il cateterismo ad intermittenza e tutte le indagini neurologiche senza liquido di contrasto in quanto sogetto allergico...che risultano pero' negative!
Ad agosto, a seguito di una forte colica, ha espulso un calcolo di 7/8 mm di carbonato di calcio...ma ha continuato ad avere un dolore al fianco sx (dolore sempre avuto) e dopo due o tre giorni sono riprese le coliche senza alcuna espulsione...ricoveratasi le hanno praticato un'ureteroscopia e FINALMENTE diagnosticata una stenosi ureterale e una leucoplasia al trigono vescicale...
Ecco il dilemma!!!!...a questo punto non sappiamo a chi rivolgerci e siamo alla ricerca di un centro specializzato in merito in modo dale da darci consulenza, sia sul problema stenosi, che su quello della leucplasia della vescica>>>
Fino ad oggi abbiamo perso il conto dei tanti medici che abbiamo contattato...
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Saluti...
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo quadri clinici particolari come quello di sua figlia non possono essere affrontati tramite una semplice e-mail. A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica. Per la scelta poi dell'urologo chieda sempre un consiglio al suo medico di fiducia ma anche il nostro sito la può orientare ed infine può consultare pure il sito ufficiale della Società Italiana di Urologia .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo quadri clinici particolari come quello di sua figlia non possono essere affrontati tramite una semplice e-mail. A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica. Per la scelta poi dell'urologo chieda sempre un consiglio al suo medico di fiducia ma anche il nostro sito la può orientare ed infine può consultare pure il sito ufficiale della Società Italiana di Urologia .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Dovrebbe effettuare delle dilatazioni uretrali cadenzate nel tempo per stabilizzare il calibro della stessa. La leucoplasia del trigono secondo la mia esperienza dovrebbe essere rimossa endoscopicamente e successivamente sua figlia dovrebbe eseguire delle instillazioni endovescicali per prevenire eventuali recidive. Saluti
Dr. Gabriele Antonini
Urologo Andrologo
www.antoniniurology.com
www.protesipeniene.it
[#3]
Cara lettrice ,
comunque, prima di procedere verso indicazioni terapeutiche mirate e precise, è bene sempre avere alle proprie spalle l'aiuto concreto ed il consiglio diretto di uno specilaista urologo che ha avuto modo di valutare attentamente tutta la situazione clinica di sua figlia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
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comunque, prima di procedere verso indicazioni terapeutiche mirate e precise, è bene sempre avere alle proprie spalle l'aiuto concreto ed il consiglio diretto di uno specilaista urologo che ha avuto modo di valutare attentamente tutta la situazione clinica di sua figlia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 10/10/2008.
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