Psa e Pet
Faccio seguito al precedente consulto relativo all'aumento del PSA e RMN multiparametrica.
Dopo aver visionato i risultati degli esami, il mio urologo in perfetta sintonia con quanto da Voi sostenuto, mi consigliò di ripetere il PSA nel mese di dicembre u.s.
Ho ripetuto l'analisi ed i valori sono pressoché immutati rispetto a quelli che avevo prima di effettuare la RMN multiparametrica, risultata poi negativa circa la presenza di neoplasie..
Valori PSA prima della RMM:
Psa libero :1,93
Psa totale: 24,4
Rapporto : 0,08
Valori PSA mese di dicembre 2015:
Psa libero: 2,1
Psa totale: 22,4
Rapporto: 0,09
Dopo aver visionato gli ultimi valori del PSA, l'urologo mi ha consigliato di effettuare una Pet con colina della pelvi.
Ritenete, stante la mia situazione, che questo ulteriore esame sia necessario?
La RMN multiparametrica non era finalizzata ad evidenziare una eventuale presenza di tumore?
Sono molto confuso e preoccupato.
Vorrei un Vostro parere in merito.
Nel ringraziare, porgo distinti saluti.
Dopo aver visionato i risultati degli esami, il mio urologo in perfetta sintonia con quanto da Voi sostenuto, mi consigliò di ripetere il PSA nel mese di dicembre u.s.
Ho ripetuto l'analisi ed i valori sono pressoché immutati rispetto a quelli che avevo prima di effettuare la RMN multiparametrica, risultata poi negativa circa la presenza di neoplasie..
Valori PSA prima della RMM:
Psa libero :1,93
Psa totale: 24,4
Rapporto : 0,08
Valori PSA mese di dicembre 2015:
Psa libero: 2,1
Psa totale: 22,4
Rapporto: 0,09
Dopo aver visionato gli ultimi valori del PSA, l'urologo mi ha consigliato di effettuare una Pet con colina della pelvi.
Ritenete, stante la mia situazione, che questo ulteriore esame sia necessario?
La RMN multiparametrica non era finalizzata ad evidenziare una eventuale presenza di tumore?
Sono molto confuso e preoccupato.
Vorrei un Vostro parere in merito.
Nel ringraziare, porgo distinti saluti.
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La PET è certamente meno precisa della risonanza magnetica nel definire eventuali lesioni dal punto di vista anatomico (posizione, dimensioni). E' però in grado di evidenziare tessuti che abbiano un metabolismo "sospetto", in questo può fornire dei dati che la risonanza non può fornire, almeno non direttamente. Purtroppo situazioni come la sua sono dovute alla cattiva qualità del PSA come marcatore tumorale utilizzato a livello di prima diagnosi, ovvero alla sua scarsa specificità per la quale non è in grado di differenziare i sospetti tumori dalle altre possibili situazioni che tendono a rialzare i valori. Tutti gli urologi di una certa esperienza hanno incontrato casi in cui a fronte di valori preoccupantemente elevati del PSA tutte le posibili indagini (anche biospie ripetute più volte) non hanno evidenziato nulla. Oggi non abbiamo ancora valide alternative per valutare con sicurezza queste situazioni, questo giustifica l'incertezza che la rende giustamente perplesso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 18/01/2016.
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