Clamidia tardiva con sintomi - quale terapia?
Salve,
sono risultato positivo al test Antigen della clamidia qualche giorno fa. Sto aspettando l'esito del test DNA/PCR per conferma definitiva.
Purtroppo è il primo test che faccio e non so da quando tempo ho questa infezione.
I sintomi che avverto, prima molto lievi, cominciano ora ad essere piu importanti e questo mi ha spinto a fare gli accertamenti:
.uretrite accertata da ecografia.
.dolore alla palpazione del follicolo vicino al testicolo sinistro. Nessun rigonfiamento e anomalia rilevata dall'urologo e dalla ecografia. Nessun versamento di liquido dal pene.
.fastidio tipo reumatico all'articolazione del ginocchio sinistro.
.mal di schiena negli ultimi 2 mesi avvertito sotto le scapole la mattina durante la torsione della schiena
.formazioni cheratinose molto piccole, sul petto e tronco. Vanno via circa 3 mesi dopo la comparsa. iniziate 2 anni fa o poco più, visitate da un dermatologo ma nessuna diagnosi di patologia fatta ma anche nessun test prescritto.
.Intestino facilmente irritabile
.Recentemente ho leggeri bruciori e del liquido denso che si accumula agli angoli degli occhi (l'ho avuto anche in passato ma pensavo fosse allergia). Ho richiesto visita oculistica, conto di effettuare un tampone con esame PCR DNA a Clamidia e qualsiasi altra cosa mi scriverà l'oculista.
Le mie domande sono le seguenti.
.Come faccio a verificare se l'infezione uretrale da Clamidia è vecchia e quanto vecchia?
.La cura standard si basa su tetracicline da 7 a 14 giorni a seconda della gravità. Nel caso di infezione molto vecchia bastano 14gg o la prassi suggerisce altro?
.La sintomatologia (reumatismi, follicolite/epididimite,diarrea, occhi) raccomanda ulteriori specializzazioni della terapia?
.Se mi si proponesse una cura antibiotica di soli 7gg dovrei far notare che questa sarebbe a rischio di lasciare strascichi e recidive se la mia infezione è vecchia come ipotizzo, corretto?
Grazie mille dei consigli
sono risultato positivo al test Antigen della clamidia qualche giorno fa. Sto aspettando l'esito del test DNA/PCR per conferma definitiva.
Purtroppo è il primo test che faccio e non so da quando tempo ho questa infezione.
I sintomi che avverto, prima molto lievi, cominciano ora ad essere piu importanti e questo mi ha spinto a fare gli accertamenti:
.uretrite accertata da ecografia.
.dolore alla palpazione del follicolo vicino al testicolo sinistro. Nessun rigonfiamento e anomalia rilevata dall'urologo e dalla ecografia. Nessun versamento di liquido dal pene.
.fastidio tipo reumatico all'articolazione del ginocchio sinistro.
.mal di schiena negli ultimi 2 mesi avvertito sotto le scapole la mattina durante la torsione della schiena
.formazioni cheratinose molto piccole, sul petto e tronco. Vanno via circa 3 mesi dopo la comparsa. iniziate 2 anni fa o poco più, visitate da un dermatologo ma nessuna diagnosi di patologia fatta ma anche nessun test prescritto.
.Intestino facilmente irritabile
.Recentemente ho leggeri bruciori e del liquido denso che si accumula agli angoli degli occhi (l'ho avuto anche in passato ma pensavo fosse allergia). Ho richiesto visita oculistica, conto di effettuare un tampone con esame PCR DNA a Clamidia e qualsiasi altra cosa mi scriverà l'oculista.
Le mie domande sono le seguenti.
.Come faccio a verificare se l'infezione uretrale da Clamidia è vecchia e quanto vecchia?
.La cura standard si basa su tetracicline da 7 a 14 giorni a seconda della gravità. Nel caso di infezione molto vecchia bastano 14gg o la prassi suggerisce altro?
.La sintomatologia (reumatismi, follicolite/epididimite,diarrea, occhi) raccomanda ulteriori specializzazioni della terapia?
.Se mi si proponesse una cura antibiotica di soli 7gg dovrei far notare che questa sarebbe a rischio di lasciare strascichi e recidive se la mia infezione è vecchia come ipotizzo, corretto?
Grazie mille dei consigli
[#1]
Caro Utente,va da se che un'infezione da clamidia vada diagnosticata e,a tal proposito,conviene attendere l'esito della ricerca con PCR,che,comunque,non potrà datarne l'inizio.La terapia,standardizzata,va decisa dallo specialista di riferimento,nei modi e nei tempi che riterrà opportuni,evitando qualsiasi strascico e/o recidive.
Il novero di effetti collaterali che ipotizza é condizionato dallo stato psicologico,fino a prova contraria.Cordialità.
Il novero di effetti collaterali che ipotizza é condizionato dallo stato psicologico,fino a prova contraria.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 13/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.