Ossalati di calcio
Buonasera, ho fatto gli esami del sangue e delle urine che sono risultati nella norma anche se all'esame microscopico delle urine è evidenziata la presenza di diversi ossalati di calcio. Devo fare qualche altro esame? Presto dovrò eseguire per controllo una ecografia addominale completa è utile anche per i reni? Da un pò di tempo avverto pesantezza alla pancia e qualche fastidio nella parte bassa dell'addome può essere sintomo di calcoli? L'assunzione di the o caffè può essere la causa della presenza degli ossalati di calcio? negli ultimi tempi ho abusato di caffè e bevuto poco. Vi ringrazio in anticipo per la risposta. Cordiali saluti Simona
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice,
visto che tra poco farà una ecografia dell'addome , sarà d'uopo fare anche una attenta valutazione delle logge renali. Poi, per quanto riguarda il suo particolare problema, in passato si pensava che, in presenza di ossalati di calcio, fosse importante una dieta priva o molto povera di latte e suoi derivati ma studi successivi, più aggiornati hanno invece messo in risalto l'inutilità o addirittura la dannosità di una tale indicazione ed hanno invece evidenziato l'importanza di aumentare la normale idratazione quotidiana, cioè l'assunzione di liquidi, soprattutto acqua, in modo da evitare il precipitare di soluti a livello delle vie urinarie. A questo proposito si consiglia l'introduzione di almeno 2-3 litri di acqua al giorno (oltre all'acqua introdotta durante i pasti), se non ci sono naturalmente altre controindicazioni di tipo generale.
Nessuna controindicazione per quanto riguarda il caffè o il the.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
visto che tra poco farà una ecografia dell'addome , sarà d'uopo fare anche una attenta valutazione delle logge renali. Poi, per quanto riguarda il suo particolare problema, in passato si pensava che, in presenza di ossalati di calcio, fosse importante una dieta priva o molto povera di latte e suoi derivati ma studi successivi, più aggiornati hanno invece messo in risalto l'inutilità o addirittura la dannosità di una tale indicazione ed hanno invece evidenziato l'importanza di aumentare la normale idratazione quotidiana, cioè l'assunzione di liquidi, soprattutto acqua, in modo da evitare il precipitare di soluti a livello delle vie urinarie. A questo proposito si consiglia l'introduzione di almeno 2-3 litri di acqua al giorno (oltre all'acqua introdotta durante i pasti), se non ci sono naturalmente altre controindicazioni di tipo generale.
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Dr. Giovanni Beretta
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Se lo desidera , ci tenga comunque aggiornati.
Ancora un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 09/10/2008.
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