Orchiepididimite, totale confusione

buongiorno, mi rivolgo a voi a causa dello stato di ansia in cui mi ritrovo.
CASO:
-il 21 dicembre sento un forte dolore al testicolo sinistro.

-23 dicembre eseguo ecografia il cui esito dice: "a sn tumefazione e disomogeneità dell'epididimo con maggior rilievo in corrispondenza della coda, fine irregolarità della struttura al polo inferiore del didimi, ispessimento delle tuniche muscolare con minimo idromele, rilievi che depongono in prima ipotesi per processo flogistico in atto indispensabile rivalutazione dopo terapia. qualche cisti millimetrica nella testa dell'epididimo sn. nulla da segnalare a destra".

- su prescrizione del medico di base inizio terapia di tavanic 500 (2 cp al giorno) più antiinfiammatori per 5 giorni ai termini dei quali persitono solamente piccoli dolori diffusi al testicolo, pube e inguine.

- nel frattempo avevo preso appuntamento dall'urologo il quale mi prescriveva di proseguire altri 5 giorni col tavanic (1cp al giorno).

- 4 gennaio, seconda ecografia: "controllo in precedente orchiepididimite sn. l'esame odierno è stato confrontato con uno eseguito precedentemente. miglioramento dell'obiettività ecografica. persiste modesto aumento volumetrico della coda dell'epididimo sinistro con ecostruttura omogenea. normali i testicoli. assenza di versamento endo scrotale.

- il tutto termina con visita dall'urologo che consiglia spermiocultura, e basta.

DOMANDA: gentili medici, vorrei chiedervi una spiegazione sull'ultimo responso ecografico.
sono molto preoccupato perchè persistono dolorini al testicolo sinistro (che mi sembravano scomparsi) e alla zona inguinale e del pube, non sono continui ma si presentano come una sorta di fitte. è normale?
inoltre la cosa che mi fa maggiormente paura è che il testicolo sinistro si presenta più arretrato risetto al destro, di volume lievemente minore, e meno "pendente" del destro. è destinato a rimanere così il testicolo oppure fa parte del processo di guarigione?
nel ringraziarvi anticipatamente vi porgo cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Diremmo che il tutto rientra nella comune evoluzione di queste manifestazioni, che a parte la fase acuta iniziale non è mai rapidissima. Alterazioni ecografiche possono permanere ancora a lungo, alcune tracce anche indefinitamente. Così come qualche fastidio locale ed una asimmetrica contrazione del funicolo (muscolo cremastère) che causa la posizione viziata del testicolo. in linea di massima, nulla di preoccupante. le raccomandiamo di indossare sempre - anche durante il sonno - mutande elastiche aderenti (non boxer) e pantaloni comodi al calvallo (non jeans). Si faccia eventualmente ricontrollare a distanza dal suo urologo di riferimento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Ma al di là dei tempi lunghi il testicolo è destinato a tornare normale come forma, oppure potrebbe rimanere "diverso"?
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Troppo presto per giudicare, abbia pazienza.
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Utente
Utente
Ma come il testicolo interessato ora si presenta più piccolo del destro?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Abbia pazienza, ma questo dovrebbe essere valutato direttamente, non possiamo far conto solo sulle sue impressioni, tanto più a distanza.