La sua paura nello scoprire che abbia qualcosa, ma è un atteggiamento egoistico verso
Buongiorno,
mio padre, da circa 9 mesi, urina spesso. Io e mia madre abbiamo notato anche che, nel water, da circa un 2 o 3 mesi ci sono evidenti e notevoli tracce di sangue nell'urina stessa. Che cosa potrebbe essere? A tutto questo si aggiunge anche il fatto che mio padre rifiuta di fare analisi del sangue, delle urine o un semplice controllo. Io credo che sia la sua paura nello scoprire che abbia qualcosa, ma è un atteggiamento egoistico verso di noi. Che cosa dobbiamo fare? Io e mia madre abbiamo pensato anche di addormentarlo per fargli fare il prelievo del sangue. Inoltre, la notte, non riuscendosi a controllare e nell'incoscienza del sonno si urina addosso.
Saluti.
mio padre, da circa 9 mesi, urina spesso. Io e mia madre abbiamo notato anche che, nel water, da circa un 2 o 3 mesi ci sono evidenti e notevoli tracce di sangue nell'urina stessa. Che cosa potrebbe essere? A tutto questo si aggiunge anche il fatto che mio padre rifiuta di fare analisi del sangue, delle urine o un semplice controllo. Io credo che sia la sua paura nello scoprire che abbia qualcosa, ma è un atteggiamento egoistico verso di noi. Che cosa dobbiamo fare? Io e mia madre abbiamo pensato anche di addormentarlo per fargli fare il prelievo del sangue. Inoltre, la notte, non riuscendosi a controllare e nell'incoscienza del sonno si urina addosso.
Saluti.
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La presenza anche solo episodica di sangue visibile nelle urine è sempre di per sè sospetta e preoccupante, in ogni caso meritevole di essere opportunamente indagata. Il non farlo equivale a "nascondere il capo sotto la sabbia", atteggiamento che nella maggior parte dei casi porta solo a ritardare colpevolmente diagnosi e cure. Tantopiù se suo padre è un (forte) fumatore, lo si deve assolutamente mettere di fronte alle sue responsabilità, non solo verso se stesso, ma anche verso di voi congiunti, che potreste essere pesantemente coinvolti in un'eventuale evoluzione sfavorevole di questa situazione. Non vi sono semplici esami del sangue in grado fare chiarezza. L'unica cosa da fare è parlarne apertamente con il proprio medico, il quale benissimo sa quali siano i primi ed indispensabili accertamenti, con i risultati dei quali si dovrà accedere alla consulenza di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 05/01/2016.
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