Calcolo renale dx ESWL o Uretroscopia

Buona sera,
ha seguito di una colica renale mi è stato riscontrato: "calcolo sotto-giunzionale di 9mm con idronefrosi di 2° grado a destra, sbocchi ureterali normali, jet ureterale presente in entrambi i lati più valido a sx. Pareti vescicali regolari , non si rileva residuo vescicale post-minzione."
L'urologo mi ha prescritto una terapia di espulsione per un mese tamsulosinaed uralyt in polvere per permettere al calcolo di scendere ancora di più in maniera da agire per via endoscopica con il laser ad olmio. Vorrei sapere tre cose:
-Visto che dall'ecografia il calcolo si vede bene è per forza necessaria fare una UROTC con mdc per l'intervento?
-Le onde ESWL secondo il parere dell'urologo non garantiscono il risultato; sono cmq da provare?
-Che rischio c'è salendo con l'endoscopio, se il calcolo rimane fermo, di essere spinto dallo strumento all'interno del rene?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
E' da tempo comune esperienza che le onde d'urto abbiano maggiore efficacia laddove il calcolo è "libero" e possa quindi assorbire tutta l'energia dirompente, molto meno - o quasi nulla - laddove il calcolo è "imprigionato" nei calici renali o, come nel suo caso, nell'uretere. Pertanto, l'applicazione delle onde d'urto non è del tutto controindicata, ma le scarse possibilità di successo rischiano di trascinare ulteriormente una situazione che oggigiorno potrebbe essere risolta più direttamente per via endoscopica, disponendo della strumentazione completa e della competenza tecnica adeguata. Per trattare un calcolo dell'uretere poco al di sotto del rene (sotto-giuntale) nel maschio è quasi certamente necessario disporre dell'uretero-renoscopio flessibile. Dalle indicazioni che le sono state poste ci pare di intendere che questo strumento non sia disponibile nella struttura che la sta seguendo, pertanto si attende che il calcolo, opportunamente aiutato, possa ancora progredire per rendersi più facilmente raggiungibile con lo strumento semirigido. Le possibilità che questa migrazione possa realmente avvenire entro tempi accettabili sono di fatto difficilmente prevedibili. La TAC certamente può definire la situazione con maggiore precisione rispetto all'ecografia, in linea di massima nello studio della calcolosi, tranne che in casi particolari, non è indispensabile il mezzo di contrasto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buonasera,
la ringranzio per la sua risposta.
Informandomi la struttura ospedaliera dove mi sono rivolto non dispone dello strumento flessibile, per questo domani mi rivolgerò ad una clinica vicina che dispone di:
* Uretrocistoscopia con cistoscopio flessibile
* Trattamento mediante Holmium Laser

Grazie


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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Lo strumento flessibile indispensabile non è il semplice cistoscopio, bensì il ben più costoso e delicato l'uretero-renoscopio. Ovviamente, è poi indispensabile la competenza tecnica nell'impiego di questo particolare strumento che, realisticamente, non è ancora così uniformememnte diffusa. Comunque, ci auguriamo che lei sia seguito nel migliore dei modo e possa preto risolvere il suo problema.
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Utente
Utente
Grazie