Eritrociti urine

Salve,
ho ritirato le analisi delle urine, e i risultati sono questi: tutto negativo eccetto Eritrociti a 10 (e il limite è proprio <10 eritrociti/microl). Aspetto: Opalino, colore:oro, sedimento: 2-3 emazie pcm, alcuni filamenti di muco, diversi urati amorfi. Urinocoltura: assenza di crescita di batteri e miceti patogeni. Le altri voci (emocromo completo e con formula) rientrano nella normalità, tranne una leggera sindrome di Gilbert. Azotemia, Creatinemia e Uricemia nella norma. I precedenti esami erano tutti negativi e in effetti, ho notato un aumento dello stimolo a urinare negli ultimi tempi. Cosa ne pensa e cosa sono le emazie pcm? L'esame dell'urinocoltura (nel mio caso negativo) è sufficiente a escludere patologie più gravi.

Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
"Pcm" vuol dire "per campo microscopico" quindi relativo alla valutazione microscopica diretta della presenza di globuli rossi nel sedimento dell'urina, oggigiorno quasi in disuso. L'alterazione è modestissima, in assenza di disturbi significativi diremmo non vi sia molto da dire, a parte l'indicazione a ripetere eventualmente l'esame tra un paio di mesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2015 al 2018
Ex utente
Grazie dottore ma uuna domanda: sono stato single per alcuni mesi e mi sono masturbato, potrebbe essere causa di una infiammazione? E poi quel volare degli eritrociti, leggermente superiore a quelli normali, è preoccupante? Il fatto è che gli esami delle urine li ho avuti sempre negativi e invece negli ultimi tempi, è aumentato lo stimolo a urinare.
Grazie
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Attivo dal 2015 al 2018
Ex utente
Ah dimenticavo, le analisi negative dell'urino coltura mi rassicura in merito a problemi più gravi? Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
I suoi modesti disturbi potrebbero giustificare codeste lievi alterazioni dell'esame delle urine. Diremmo che valga la pena, come abbiamo già detto, ripetere l'esame tra qualche settimana e quindi sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialista in urologia.