Cistite cronica
Buonasera,
sono una ragazza di 19 anni, da ormai 2 anni soffro di dolori molto forti nella zona della vescica e dell'uretra, soprattutto quando urino e quando ho rapporti sessuali. Il dolore aumenta quando ho il ciclo e quando la vescica si riempie, ma non vado così frequentemente in bagno. Ho fatto molti esami tra cui tamponi e urinocoltura, ma sono tutti negativi e non evidenziano la presenza di batteri o infezioni. recentemente ho anche fatto una cistoscopia con biopsia, che afferma che soffro di "modesta cistite cronica" e in attesa di un secondo esame urodinamico (il primo era risultato non totalmente attendibile e diceva che soffro di urgenza sensitiva) sto prendendo un antinfiammatorio, il flaminase, anche se la situazione non è molto migliorata,ma anzi è peggiorata negli ultimi mesi tanto da impedirmi di vivere una vita normale. La mia ginecologa sospetta una diagnosi di cistite interstiziale, è possibile che ci possano essere anche delle altre patologie collegate ai miei sintomi, oppure devo rassegnarmi al fatto di soffrire di cistite interstiziale? E se fosse questo tipo di cistite, ho modo di attenuare o far passare il dolore?
Grazie,
Martina
sono una ragazza di 19 anni, da ormai 2 anni soffro di dolori molto forti nella zona della vescica e dell'uretra, soprattutto quando urino e quando ho rapporti sessuali. Il dolore aumenta quando ho il ciclo e quando la vescica si riempie, ma non vado così frequentemente in bagno. Ho fatto molti esami tra cui tamponi e urinocoltura, ma sono tutti negativi e non evidenziano la presenza di batteri o infezioni. recentemente ho anche fatto una cistoscopia con biopsia, che afferma che soffro di "modesta cistite cronica" e in attesa di un secondo esame urodinamico (il primo era risultato non totalmente attendibile e diceva che soffro di urgenza sensitiva) sto prendendo un antinfiammatorio, il flaminase, anche se la situazione non è molto migliorata,ma anzi è peggiorata negli ultimi mesi tanto da impedirmi di vivere una vita normale. La mia ginecologa sospetta una diagnosi di cistite interstiziale, è possibile che ci possano essere anche delle altre patologie collegate ai miei sintomi, oppure devo rassegnarmi al fatto di soffrire di cistite interstiziale? E se fosse questo tipo di cistite, ho modo di attenuare o far passare il dolore?
Grazie,
Martina
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Il sospetto di cistite interstiziale, ovvero sindrome dolorosa pelvica cronica, è piuttosto suggestivo, considerando la presentazione dei sintomi e la loro durata. La situazione necessita di una presa in carico,globale da parte di un nostro Collega, se possibile con competenze specifiche in questo tipo di problemi (uro-ginecologia). La terapia in atto è piuttosto blanda e non ci pare si possa attendere molto di più, in particolare se è in corso ormai da qualche tempo. Oggigiorno per queste situazioni si tende ad adottare la terapia con acido ialuronico, somministrato per bocca o tramite lavaggi endovescicali. Le indicazioni devonomessere però attentamente verificate dal Collega che la valuterà direttamente. Marginalmente, ci chiediamo quale sia la qualità dei suoi cicli mestruali, se lei assuma la pillola o la abbia sostituita recentemente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 28/12/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.