24 anni
Salve sono un ragazzo di 24 anni, siccome avevo problemi prima e dopo l'eiaculazione e avevo bruciore dopo che urinavo sulla punta del glande sono andato oggi dall'urologo che mi ha diagnosticato una prostatite, mi ha dato questa terapia: agilev 1 cp al giorno per 10 giorni, oki bustine 1 ogni 12 ore per 5 giorni e al termine dei 10 giorni permixon 320 1 cp al giorno per 2 mesi. E poi mi ha detto cosa non devo e devo mangiare, volevo sapere perchè ho questo bruciore sulla punta del glande e nell'uretra, perchè si verifica il bruciore?
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Gentile lettore ,
in questi casi è inevitabile pensare, oltre alla prostatite, ad un problema infiammatorio a livello dell'uretra e/o della vescica.
Detto questo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
Un cordiale saluto.
in questi casi è inevitabile pensare, oltre alla prostatite, ad un problema infiammatorio a livello dell'uretra e/o della vescica.
Detto questo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
salve, mi sono dimenticato di dirle che prima di andare dall'urologo sono andato dal dermatologo-venereologo che mi ha visitato e mi ha detto che a livello cutaneo e venereologico non c'è nulla, mi ha fatto anche i tamponi che sono risultati negativi a micosi o batteri. In più questa mattina mi sono svegliato con delle perdite, non sono riuscito a capire però se si trattasse di liquido prostatico dovuto alle erezioni mattutine o se si trattasse di urina, ma credo fosse urina perchè aveva consistenza molto fluida rispetto al liquido prostatico. Credo che comunque queste perdite siano riconducibili alla prostatite, come mi ha detto l'urologo ieri!
Vorrei sapere questi problemi da lei descritti e la prostatite che mi hanno diagnosticato possono portare bruciore sulla punta del glande e all'interno?
Vorrei sapere questi problemi da lei descritti e la prostatite che mi hanno diagnosticato possono portare bruciore sulla punta del glande e all'interno?
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Utente
salve, mi sono dimenticato di dirle che prima di andare dall'urologo sono andato dal dermatologo-venereologo che mi ha visitato e mi ha detto che a livello cutaneo e venereologico non c'è nulla, mi ha fatto anche i tamponi che sono risultati negativi a micosi o batteri. In più questa mattina mi sono svegliato con delle perdite, non sono riuscito a capire però se si trattasse di liquido prostatico dovuto alle erezioni mattutine o se si trattasse di urina, ma credo fosse urina perchè aveva consistenza molto fluida rispetto al liquido prostatico. Credo che comunque queste perdite siano riconducibili alla prostatite, come mi ha detto l'urologo ieri!
Vorrei sapere questi problemi da lei descritti e la prostatite che mi hanno diagnosticato possono portare bruciore sulla punta del glande e all'interno?
Vorrei sapere questi problemi da lei descritti e la prostatite che mi hanno diagnosticato possono portare bruciore sulla punta del glande e all'interno?
[#6]
Gentile lettore,
l'ultimo sintomo, da lei lamentato, niente ha a che fare con una prostatite in modo diretto; per il primo problema da lei sollevato viene invece generalmente consigliata una regolare attività sessuale, masturbazione compresa.
Un cordiale saluto.
l'ultimo sintomo, da lei lamentato, niente ha a che fare con una prostatite in modo diretto; per il primo problema da lei sollevato viene invece generalmente consigliata una regolare attività sessuale, masturbazione compresa.
Un cordiale saluto.
[#8]
Gentile lettore,
un "lieve rossore sulla punta del glande" non è un sintomo specifico che denuncia la presenza di una prostatite; infine sulle indicazioni ricevute dal suo urologo di fiducia è probabile che queste partano dall'osservazione diretta della sua attuale e specifica situazione clinica e quindi le segua, detto questo poi in genere si consiglia, in presenza di una tale problematica clinica, una regolare attività sessuale, masturbazione compresa.
Altri dubbi sempre al suo urologo di fiducia bisogna fare riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
un "lieve rossore sulla punta del glande" non è un sintomo specifico che denuncia la presenza di una prostatite; infine sulle indicazioni ricevute dal suo urologo di fiducia è probabile che queste partano dall'osservazione diretta della sua attuale e specifica situazione clinica e quindi le segua, detto questo poi in genere si consiglia, in presenza di una tale problematica clinica, una regolare attività sessuale, masturbazione compresa.
Altri dubbi sempre al suo urologo di fiducia bisogna fare riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.2k visite dal 15/12/2015.
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Approfondimento su Prostatite
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