Tumore cellule Leydig

buongiorno,

da quasi un mese ho subito un orchifunilectomia con inserimento protesi silicone a causa di una neoplasia (1,2cm) che si è rivelata "fortunatamente" un tumore a cellule di Leydig
Tac e marker tutti negativi prima dell'intervento, l'istologico è il seguente:
"tumore a cellule di Leydig limitato al didimo. Immunofenotipo della popolazione neoplastica: positivo per inibina e negtivo per citocheratina pool, PLAP ed OCT 3/4. La fraizone ploriferante (ki-67) è pari al 4%.

Il follow up consigliato consiste in un ecografia scroto/pelvi/addome fra 6 mesi.

Il medico che mi ha operato mi ha tranquillizzato dicendo che si tratta di un tumore "benigno", mi è andata bene e non necessito di terapie ulteriori. Mi fido sia del medico sia della struttura dove mi hanno operato, istituto specialistico fra i più riconosciuti

Tuttavia avrei 2 domande:

1 - esiste la possibilità, anche remota, di recidive della malattia, visto l'istologico? potrebbe essere una domanda stupida, di cui probabilmente conosco la risposta, ma dal punto di vista psicologico mi è utile un altro parere, sebbene mi fidi del medico che mi ha seguito, del mio medico curante ecc ecc...

2 - il post operatorio è andato bene, già dopo una settimana ho ripreso il lavoro, la ferita è quasi completamente rimarginata, ormai mi fa poco male nei movimenti, mentre al tatto sento dolore, soprattutto perchè lungo tutta la sutura, al di sotto di essa, e poco oltre si è formato un gonfiore duro al tatto. inoltre sento "pungere" la zona intorno alla sutura (fino alla metà del pube da una parte, e fino al basso inguine dall'altra), il che mi dà parecchio fastidio per esempio nel camminare. In tutta la zona descritta ho una sensibilità strana.. volevo chiedervi se un esito normale e devo solamente attendere un pò di tempo...

mi rendo conto che entrambe le domande mi possano servire più come conferma psicologica, ma in un mese sono passato dall'essere sano, a essere quasi certamente malato di tumore con tutte le implicazioni che ne derivano, a tornare ad essere sano (o quasi..o fortunato a trovare l'unico tumore "benigno"), pertanto non sono molto lucido nel valutare le circostanze.

Visto che non abito proprio vicino all'istituto dove mi hanno operato, prima di rivolgermi a loro, ho pensato di scrivere a voi per sentire il vostro parere, ringraziandovi dell'attenzione.