Liquido prostatico nel post-circoncisione
Gentili Dottori, uso questo spazio per chiederVi delucidazioni sul decorso post-operatorio dell'intervento di circoncisione cui sono stato sottoposto in data 11 settembre.
A tutt'oggi noto un problema dovuto alla secrezione di liquido prostatico che interessa la zona del meato e del frenulo: si forma una specie di "goccia" vischiosa che fa attaccare le garze che ancora porto.
Per staccarle ricorro all'acqua ed asciugo con il phon, anche se il liquido rimane lì e non si asciuga del tutto.
So bene che le secrezioni prostatiche sono fisiologiche ma a preoccuparmi è la sensazione di dolore che provo ogni volta che la zona del frenulo si attacca alle garze o allo scroto per poi venirne separata (come se si trattase di una ceretta depilatoria).
Cosa posso fare per tornare alla normalità?
Inoltre vorrei chiederVi se per favorire la cheratinizzazione del glande sia meglio abbandonare le garze pur sentendo dolore o cercare di preservare la zona ancora per qualche tempo. Non vorrei che lo sfregamento con gli indumenti intimi causasse solo irritazione e non miglioramento.
Ringraziando sin d'ora, Vi saluto cordialmente.
Corrado
A tutt'oggi noto un problema dovuto alla secrezione di liquido prostatico che interessa la zona del meato e del frenulo: si forma una specie di "goccia" vischiosa che fa attaccare le garze che ancora porto.
Per staccarle ricorro all'acqua ed asciugo con il phon, anche se il liquido rimane lì e non si asciuga del tutto.
So bene che le secrezioni prostatiche sono fisiologiche ma a preoccuparmi è la sensazione di dolore che provo ogni volta che la zona del frenulo si attacca alle garze o allo scroto per poi venirne separata (come se si trattase di una ceretta depilatoria).
Cosa posso fare per tornare alla normalità?
Inoltre vorrei chiederVi se per favorire la cheratinizzazione del glande sia meglio abbandonare le garze pur sentendo dolore o cercare di preservare la zona ancora per qualche tempo. Non vorrei che lo sfregamento con gli indumenti intimi causasse solo irritazione e non miglioramento.
Ringraziando sin d'ora, Vi saluto cordialmente.
Corrado
[#1]
Caro Utente,se non si ha la possibilita' di vedere,e' poco corretto sostituirsi al parere del chirurgo operatore,cui Le consiglio di far riferimento.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per le Vostre risposte.
Mi rendo conto che senza vedere è difficile dare un suggerimento, però mi sono già recato pochi giorni fa dal chirurgo che mi ha operato il quale, sapendomi ansioso, ha cercato di minimizzare.
Tuttavia essendo ormai prossimo alla quarta settimana dall'intervento, mi sto demoralizzando davvero, poichè non vedo miglioramenti significativi e solo ora, una volta caduta la crosta che ricopriva i resuidui di frenulo, ho realizzato la presenza del liquido prostatico a causare problemi.
Questi sono da considerarsi normali e dovuti alla pelle ancora sensibile?
Spero non si tratti di un problema più serio...
Dottor Quarto, avevo letto che le garze di fitostimolina servono ad aiutare la cicatrizzazione: sono indicate anche ora che la ferita è chiusa?
Avrei un altro dubbio, che spero mi aiutiate a risolvere: i punti son quasi tutti caduti, ma rimangono evidenti "buchi", che creano un orribile frastagliamento della carne.
Occorre qualche crema specifica per attenuarlo?
Ribadisco che faccio queste domande perchè il mio chirurgo, di cui preciso di avere comunque stima, mi ha detto che non serve nulla, lasciandomi un po' al buio.
Grazie e cordiali saluti,
Corrado
Mi rendo conto che senza vedere è difficile dare un suggerimento, però mi sono già recato pochi giorni fa dal chirurgo che mi ha operato il quale, sapendomi ansioso, ha cercato di minimizzare.
Tuttavia essendo ormai prossimo alla quarta settimana dall'intervento, mi sto demoralizzando davvero, poichè non vedo miglioramenti significativi e solo ora, una volta caduta la crosta che ricopriva i resuidui di frenulo, ho realizzato la presenza del liquido prostatico a causare problemi.
Questi sono da considerarsi normali e dovuti alla pelle ancora sensibile?
Spero non si tratti di un problema più serio...
Dottor Quarto, avevo letto che le garze di fitostimolina servono ad aiutare la cicatrizzazione: sono indicate anche ora che la ferita è chiusa?
Avrei un altro dubbio, che spero mi aiutiate a risolvere: i punti son quasi tutti caduti, ma rimangono evidenti "buchi", che creano un orribile frastagliamento della carne.
Occorre qualche crema specifica per attenuarlo?
Ribadisco che faccio queste domande perchè il mio chirurgo, di cui preciso di avere comunque stima, mi ha detto che non serve nulla, lasciandomi un po' al buio.
Grazie e cordiali saluti,
Corrado
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 05/10/2008.
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