Fastidio al glande
Buongiorno a tutti,
Sono un ragazzo di 30 anni con una vita sessuale abbastanza attiva. Circa una settimana fa durante un rapporto con la mia ragazza, durante la fase finale, ho sentito un leggero dolore al pene. Qualche secondo dopo il rapporto, mi sono anche accorto di una lievissima perdita di sangue dal pene.
In seguito a ciò, in questi giorni ho un leggero e totalmente tollerabile fastidio al glande (in alcuni momenti della giornata è assolutamente assenze) e mi sembra come di avere "un blocco, qualcosa che fa istruzione" a metà del pene - anche se non ho problemi ad urinare. E anche un calo della voglia di fare sesso. Mi sono recato immediatamente dal medico che, sospettando una qualche infiammazione delle prostata o dell'uretra, mi ha prescritto delle analisi delle urine e una tampone uretrale per identificare il batterio o l'agente patogeno.
C'è da aggiungere che circa un anno fa, la mia ragazza ha sofferto di candida - di cui in realtà io non ne ho mai sentiti i sintomi, per la quale abbiamo entrambi fatto una cura.
Ora sinceramente sono un po' preoccupato, il medico sembrava un po' spaesato in quanto rispetto a comuni prostatiti o infiammazioni i sintomi sono pochi e lievi.
Cosa ne pensate?
Secondo voi potrebbe essere realmente qualche batterio/fungo o potrebbe essere causato da altro? Pensate che debba fare anche qualche altro esame?
Grazie
Sono un ragazzo di 30 anni con una vita sessuale abbastanza attiva. Circa una settimana fa durante un rapporto con la mia ragazza, durante la fase finale, ho sentito un leggero dolore al pene. Qualche secondo dopo il rapporto, mi sono anche accorto di una lievissima perdita di sangue dal pene.
In seguito a ciò, in questi giorni ho un leggero e totalmente tollerabile fastidio al glande (in alcuni momenti della giornata è assolutamente assenze) e mi sembra come di avere "un blocco, qualcosa che fa istruzione" a metà del pene - anche se non ho problemi ad urinare. E anche un calo della voglia di fare sesso. Mi sono recato immediatamente dal medico che, sospettando una qualche infiammazione delle prostata o dell'uretra, mi ha prescritto delle analisi delle urine e una tampone uretrale per identificare il batterio o l'agente patogeno.
C'è da aggiungere che circa un anno fa, la mia ragazza ha sofferto di candida - di cui in realtà io non ne ho mai sentiti i sintomi, per la quale abbiamo entrambi fatto una cura.
Ora sinceramente sono un po' preoccupato, il medico sembrava un po' spaesato in quanto rispetto a comuni prostatiti o infiammazioni i sintomi sono pochi e lievi.
Cosa ne pensate?
Secondo voi potrebbe essere realmente qualche batterio/fungo o potrebbe essere causato da altro? Pensate che debba fare anche qualche altro esame?
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
si può pensare, oltre ad un eventuale problema infiammatorio dell'uretra o della prostata, anche ad un problema "meccanico", legato ad eventuali microtraumatismi vista la sua "vita sessuale abbastanza attiva".
Attendiamo ora le valutazioni colturali, già fatte.
Un cordiale saluto.
si può pensare, oltre ad un eventuale problema infiammatorio dell'uretra o della prostata, anche ad un problema "meccanico", legato ad eventuali microtraumatismi vista la sua "vita sessuale abbastanza attiva".
Attendiamo ora le valutazioni colturali, già fatte.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la sua risposta,
Purtroppo il primo posto disponibile per il tampone è tra 7 giorni, quindi spero che la situazione non si aggravi...
Comunque nel frattempo ho notato un aumento di volume del testicolo sinistro (senza però nessun dolore, solo un po di fastidio). Potrebbe essere causato da uno sorta di infezione o problema "meccanico"?
Grazie Ancora
Purtroppo il primo posto disponibile per il tampone è tra 7 giorni, quindi spero che la situazione non si aggravi...
Comunque nel frattempo ho notato un aumento di volume del testicolo sinistro (senza però nessun dolore, solo un po di fastidio). Potrebbe essere causato da uno sorta di infezione o problema "meccanico"?
Grazie Ancora
[#4]
Utente
Buongiorno,
Scrivo per descrivere l'esito delle analisi fatte.
Il tampone uretrale ha identificato un microrganismo "ENTEROCOCCUS FAECALIS" 100000 CFU/mL
Per scrupolo mi sono fatto comunque visitare da un Urologo che mi ha confermato che i vari sintomi sono riconducibili a tale microrganismo.
Ora 10 giorni di antibiotico e tutto dovrebbe passare (spero).
Grazie per la disponibilità dottore!
Scrivo per descrivere l'esito delle analisi fatte.
Il tampone uretrale ha identificato un microrganismo "ENTEROCOCCUS FAECALIS" 100000 CFU/mL
Per scrupolo mi sono fatto comunque visitare da un Urologo che mi ha confermato che i vari sintomi sono riconducibili a tale microrganismo.
Ora 10 giorni di antibiotico e tutto dovrebbe passare (spero).
Grazie per la disponibilità dottore!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 28/11/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.