Visite, cure ma risultati?

Buongiorno. A seguito di disfunzioni erettile ( già da molteplici mesi), ho effettuato visita dall'urologo la quale, dopo avermi prescritto molteplici esami da fare, quale test di stamey, esami sangue, spermiogramma, spermiocoltura, tsh, testosterone, ha voluto capire un po' la mia Situazione clinica. Premetto che sono diversi anni che soffro di post eiaculatorio doloroso, e che, in seguito a cicli di piperacillina più tazobactam ho notato interessanti miglioramenti. È da molteplici mesi che soffro allo stesso tempo di disfunzione erettile sia mediante masturbazione che durante il rapporto ( l'erezione c'è solo se vi è una notevole stimolazione del pene), ma comunque non è mai forte come una volta. Anche la libido e le erezioni spontanee sono del tutto assenti. Bene veniamo al dunque: esami tutti nella norma, niente di anomalo. Il medico compara la mia erezione e la mia libido scadentissima a una macchina da dover rimettere in moto. Mi prescrive cialis daily da 5 mg. Bene, dopo l assunzione della prima pilloletta, due orette dopo mi sentivo diverso. La libido c'era e l'erezione era forte. Mi sentivo un uomo finalmente. Ho preso le pasticchette di cialis per 4 giorni come consiglio Dell urologo per poi prenderle al bisogno. Martedì 17 novembre ho preso la mia ultima pillola. Fino a al venerdì, non ho avuto nessun tipo di problema. Da ieri, sono ricaduto nella fase brutta. Tutto ritornato come prima, se non peggio. Siccome vorrei evitare di prenderlo sempre, apparte per i costi ma anche per un eventuale assuefazione, come posso migliorare la mia Situazione? Il deficit erettile mi fa sospettare ad una prostatite, ma dalle analisi non risulta niente. Sono stanco di fare analisi su analisi e a 23 anno fare "cilecca" è drammatico. Come giudicate la cosa? Da cosa può dipendere? P.s. Cause psicologiche sono da escludere in quanto anche da solo sotto masturbazione ho problemi. Grazie
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
il dato di difficoltà di erezione (necessità di stimolazione continua per mantenimento della rigidità) unitamente a fastidi post-eiaculatori fa pensare a una possibile causa prostatica; a volte si riscontra una calcolosi prostatica come fattore causale di una infiammazione che può spiegare entrambi i disturbi. Non è da escludere una causa psicogena, anche se il problema si presenta anche con la masturbazione: spesso capita di scivolare in una masturbazione "per prova", "di verifica",dove ci si è più con la testa che con il desiderio.
Naturalmente via web no si può formulare nessuna diagnosi certa; potrebbe essere il caso di sentire una seconda opinione presso Andrologo o Urologo.
Ci faccia poi sapere.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Utente
Utente
Gentile dottore,

Ho effettuato anche ecografie prostatiche e testicolari ( questo anche a seguito di un varicocele) tutte negative se non per il fatto varicocele. Dagli spermiogramma, risulta sempre una motilità lenta degli spermatozoi. Detto ciò, come si curano queste calcolosi prostatiche? Se non vengono guarite, peggiorano? Ora sto facendo cura con antibiotico per 4 settimane, ma fino ad adesso non noto nessun miglioramento. Come descritto prima, i miglioramenti del dolore ma non dell'erezione, li notavo con la piperacillina tazobactam.

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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Il primo punto è capire se ci sono; la diagnostica più accurata è tramite ecografia transrettale. Se ci sono E se sono la causa (a giudizio della Specialista che valuta il caso) possono essere eseguiti trattamenti farmacologici per risolvere eventuali episodi attivi di infezione/infiammazione, ma non possono essere eliminate.
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Utente
Utente
Gentile dottore,

Ricordo di aver fatto anche l'esame del PSA. Tutto risultato nella norma.

Poniamo l'esempio che sono proprio queste calcificazioni.. Posso risolvere il mio problema erettivo e eiaculatorio? O la situazione resterà sempre così?

Poniamo invece il caso che non sono presenti calcificazioni.. Questo mio dolore post eiaculatorio e questa mia difficoltà erettile, da cosa è dovuta? Tutti gli esami risultano nella norma e solo la piperacillina tazobactam risolve il problema del dolore, mentre per l'erezione solo il cialis.. Cosa può essere in questo caso?

La ringrazio
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
E' difficile aprire troppe porte in un consulto via web: il computer ha limiti intrinseci.La invito pertanto ad un confronto diretto con Urologo o Andrologo, come suggerito nella mia prima risposta.
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