Strascico prostatite

Caro signore,
lei sta chiedendo all' oste se può bere del suo vino, detto questo ed al dilà delle facezie, la prostaite va sempre controllata dal suo urologo prima, durante e dopo terapia, poichè i sintomi possono sparire ma il problema rimanere a livello subclinico e quindi recidivare.
Nel suo caso poi son rim,asti problemetti. Meglio farsi rivedere.

Grazie mille dottore.
Mi scuso per il ritardo nella risposta, ma (come spesso mi accade...) sono all'estero per lavoro.
prima di partire per l'estero, il mio urogolo mi ha visitato nuovamente e mi ha detto (dopo ennesima esplorazione) che non vede problemi particolari.
Mi ha dato un ulteriore integratore (Venamen), ma io continuo ad avere forti dolori perineali (non riesco a stare più seduto....) e indolenzimento al sacco scrotale...
Non so più cosa fare....

Chieda al collega che non vi siano problemi collegabili alle osaa del bacino ove la prostata è appoggiata

Grazie mille dottore.
Purtroppo le cose vanno malissimo...
Da quando le ho scritto ho un fortissimo ed insistente dolore perineale, ormai da quasi 24 ore ...
Neanche Oki mi ha dato sollievo (ne ho preso due buste a distanza di 6 ore, acqua fresca).
Domani, appena rientro in Italia, non credo di avere altra soluzione che andare al pronto soccorso.
Le scrivo alle 02 della notte dalla mia camera d'albergo ..
Sono veramente preoccupato ...
Grazie ancora

pe4nso sia saggia soluzione.

Gentile dottore.
Ho avuto modo di farmi nuovamente visitare.
Ho consultato il mio urologo di fiducia e , su suo consiglio, anche uno specialista proctologo.
Sembra che l'infiammazione si sia estesa a tutto il pavimento pelvico, compresa la zona rettale ...
Il proctologo mi ha prescritto Triade H + Anonet.
Invece il mio urologo mi riferisce di infiammazione al funicolo, fatta la eco mi dice che l'epididimo non è interessato dalla problematica.
Ad ogni modo, mi ha prescritto un nuovo ciclo di Ciproxin e Brufen da 600.
Io non so bene cosa mi stia succedendo, so solo che sento dolore h24 e che sto per perdere la ragione per la mancanza di riposo e per questo dolore continuo che mi attanaglia le pelvi ...
Cosa posso fare ?
I FANS sembrano non avere nessun effetto ....

mi spiace. ma la terapia appare ok. provi a sedersi sul bidè pieno di acqua calda.

Lei è veramente gentile dottore ...
Ho testato la sua indicazione, mi da un po' di sollievo ...
Quello che non capisco è :
1) ma sarà batterica la mia prostatite ? Se lo fosse, perché i sintomi sono ancora presenti anche prendendo Ciproxin ? Ormai sono al terzo giorno ...
2) fermo restando che potrebbe non essere batteria, possibile che un antinfiammatorio così blando come il Brufen possa essere risolutivo per una infiammazione così tenace ed estesa come sembra essere la mia?
Se la terapia (come sembra) non è efficace , cosa altro posso fare ?

Tornare dal medico per la quarta volta in 10 giorni?

Potrebbe darsi abbia bisogno di una terapia più 'forte '?

Il dolore migra dallo scroto alla zona rettale secondo i giorni ..

Grazie ancora ..

risenta il collega. Con quella terapia già dovrebbe avere giovamento.

Salve Dottore.
Lei è veramente gentile a darmi consiglio e conforto.
Ormai sono due settimane che ho questa ricaduta.
La terapia Ciproxin e Brufen sta andando avanti da una week.
Prendo serenoa e Venoman come integratori.
Il dolore va leggermente meglio, ma i sintomi non sono scomparsi.
Fitte alla prostata, ogni tanto bruciore, senso di pesantezza allo scroto, zero appetito sessuale.
Il bidet caldo mi da molto sollievo.
Posso fare altro?
Anti infiammatori naturali ?
Sono sempre in contatto con il mio urologo, che mi dice che devo avere molta, molta pazienza.
Mi ha impedito di bere caffè, cioccolata, ovviamente alcool, grassi animali, insaccati, spezie.
Mi ha anche detto di evitare lieviti.
Speriamo bene...
Un caro saluto dottore.

Salve Dottore ... Le ho scritto una prima volta alle 22 circa, dalle 23 ho delle fitte e bruciori molto intensi alla prostata ... Ora sono le 2 di notte e non mi capacito, imbottito di antibiotici ed antinfiammatori , come possa avere tanto dolore ... Sembra che la terapia non faccia alcun effetto ...

caro signore, penso sia il caso di dare una opcchiata alle ossa del bacino. In qualche modo: sentqa ortopedico.

Salve dottore
sono stato al pronto soccorso... Ho un dolore insopportabile. Mi ha visitato un urologo, mi hanno fatto una fiala di Toradol e mi ha detto di cambiare a questo punto antibiotico, rocefin ed in più assumere topster. Purtroppo il dolore acuto ancora non passa, ho fatto il toradol alle 12:30 ed ancora sento dolore ...
Appena potrò seguiró il suo consiglio, che purtroppo mi fa temere il peggio ...
La terrò informata se non le dispiace
A dopo
Grazie mille

Salve Dottore.
Solo per informarla, i suoi consigli ed il suo supporto mi aiutano molto.
Allora, le dicevo della visita al pronto soccorso del 05.12, dopo 2 gg di Rocefin 1 gr intramuscolo ogni 12 ore e Topster 1 al giorno, la situazione è questa:
1) scomparsa la fase acuta di dolore in regione perineale;
2) ricomparso, ancora una volta, senso di pesantezza allo scroto e sensazione di testicoli gonfi; sembra quasi una cosa ciclica, va via il dolore alla zona perineale e compare il fastidio al sacco scrotale, credo sia la terza volta negli ultimi due mesi che accade; potrebbe dipendere dal fatto che non abbia più rapporti sessuali?
a proposito, come mi comporto a riguardo dei rapporti sessuali? meglio astenersi completamente o meglio di no?
le analisi del sangue del 05.12 al pronto soccorso evidenziavano valori nella norma, creatininemia e bianchi nella norma.

Grazie per i consigli, di cuore.

comincia ad andare decentemente. Mai sentito di prostata tanto arrabbiata. Meglio astenersi da rapporti per evitare di contaminare la partnber

Caro dottore.
Lei mi rincuora.
Ho dimenticato di dirle.
Al PS il 05.12 l'urologo dell'ospedale mi ha prescritto 7 gg di rocefin + Topster.
Quindi, sino alla data del 11 dicembre.
Il giorno 16 dicembre ho una visita di controllo presso lo stesso reparto di urologia dell'ospedale dove mi hanno visitato.
Crede valga la pena 'prolungare' il rocefin sino a quella data? 7 gg , visto quello che sto passando, potrebbero essere pochi ...
Quello che ancora mi deprime è il dolore allo scroto.
Chissà perché non va via nonostante le continue cure ...
Lei è veramente gentile a tenersi in contatto con me...
La ringrazio di cuore

5 giorni in più di Rocefin? Considerato che è all' estero e che ha avuto un male boia infrango le linee guida del sito e do ok.

Caro dottore.
Oggi, al quinto giorno della nuova terapia, rocefin + Topster, sono ricominciati i dolori perineali.
Sono distrutto.
Ma cosa mi succede ?
Non bevo alcool, non bevo caffè, non ho mai fumato, non sto avendo rapporti sessuali, Sono a riposo a casa da dieci giorni, mi alimento in maniera morigerata...
Mi sono fatto seguire da un urologo specialista.
Sono andato dal proctologo.
Sono andato in ospedale.
Mi hanno visitato e rivisitato.
Cosa altro posso fare?
Mia moglie ed il mio bimbo mi vedono in uno stato pietoso e non sanno più come consolarmi ...
Grazie e mi scuso per averla ancora disturbata

Potrebbe valere la pena fare un risonanza magnetica nucleare del bacino.

Gentilissimo dottore, buongiorno, spero abbia trascorso delle serene feste di Natale.
Non la ho di recente aggiornata, lo faccio oggi volentieri.
In data 16/12 ho fatto una visita di controllo, direttamente in ospedale.
L'urologo (gentilissimo) mi ha trovato molto infiammato, non è quasi riuscito a visitarmi...sinceramente, mi è sembrato abbastanza stupito del grado della mia infiammazione dopo due mesi di cure e terapie...
Mi è stata di nuovo cambiata la terapia.
12 gg di Neo Furadantin, altri 7 gg di topster, 30 gg di Permixon.
nel frattempo, dopo 3 gg dalla fine delle terapia di rocefin e prima si assumere neo furadantin, ho rifatto urino e spermio cultura, tutto negativo...
la situazione è in lentissimo miglioramento, nel senso che almeno non sono costretto ad assumere Contramal per il dolore, ma i fastidi ed i problemi non accennano a diminuire...anzi...sembrano diventare cronici....dolore allo scroto, bruciore alla zona perineale, minzione molto, molto frequente....sto cercando di leggere qualcosa a riguardo (assunzione di vitamina A ed E, assunzione di quercitina...)...il problema è che non so più cosa riferire ai medici, la situazione è più o meno sempre cronica...
ultimo dettaglio: sono a dieta ferrea (non bevo caffè, no alcool) ed ho ricominciato a fare sport (per ora corro, ma mi sono anche iscritto in piscina).
non mi sono ancora organizzato per fare l'esame da lei indicato (RMN)
spero di darle presto migliori notizie.
un carissimo saluto.

Difatti fatico anche io a capire sta situazione, e consiglio risonanza magnetica nucleare con e senza mezzo di contrasto del bacino.

Caro dottore....farò sicuramente presto la RMN....ma credo (e spero!) di non avere problematiche più serie (carcinoma?), per la mia storia clinica...le aggiungo: sono un tipo molto ansioso, da circa un anno mi si è sviluppata una colite spastica (credo...), con dolori quasi sempre costanti al colon dx...ogni qualvolta ho un problema di salute (pochi e di scarsa significatività, ringraziando Dio...), mi preoccupo e vado in tilt...sono assolutamente consapevole di questa mia debolezza e sto cercando di affrontarla in ogni modo..andiamo alla prostatite...è comparsa dopo aver abusato (forse) della mia mountain bike, dopo il primo ciclo di ciproxin era scomparsa, subito dopo non ho continuato la dieta (che il medico mi aveva assolutamente consigliato) a causa del tipo disordinato di vita che faccio (sono sempre in giro in Europa per lavoro....) e questo è stato causa (credo) della recidiva....ora, l'unica cosa che non mi torna (al di là degli antibiotici che so che la loro assunzione potrebbe essere stata assolutamente inutile), è che abbia dolori nonostante siano quasi tre settimane (a cicli alterni) abbia assunto cortisone (topster) e che i fitofarmaci contenenti serenoa repens (che assumo da due mesi) non abbiano prodotto alcun effetto...comunque, ormai sono a dieta ferrea, voglio vedere cosa succede...la terrò informata, lei ormai è per me un importante punto di riferimento...la ringrazio di cuore...

Macchjè carcinoma, quello non fa male. Piuttosto pensavo a problemi di acswesso prostatico o probnlemi ossei dedl bacino. Pewrchè sarà anche ansioso, ma in 30 anni di carriera abbastanza onorata mai ho avuto nutyiozia di prostatite tanto rognosa.

Dottore Carissimo,
volevo aggiornarla sulle ultime novità.
Da circa una settimana ho terminato la terapia antibiotica (neo furadantin 12 gg) e quella antinfiammatoria (topster).
Al momento assumo:
Permixon;
Venoman (vitamina E, flavonoidi e zinco....);
Concentrato di pompelmo quale antiossidante;
Sono a dieta ferrea:
No alcool
No caffè;
No lieviti, pane pizza, ecc.
No fritti
No grassi
No cioccolata
No molluschi, frutti di mare, ecc
No pepe, spezie, ecc.
Bevo 2 litri di acqua al giorno e te verde deteinato
Vado a correre.
La situazione è in lentissimo miglioramento.
Non sento più dolore perineale.
Ho ancora i seguenti fastidi:
1) minzione frequentissima, anche 15 volte al giorno (ed ogni qual volta che bevo);
2) dopo la minzione, per circa un minuto perdo qualche goccia (durante le visite con il mio urologo, nei momenti acuti, mi è sempre stato detto che svuotavo normalmente la vescica);
3) continuo ad avere un senso opprimente di pesantezza allo scroto, quando cammino sento come se dovessi portarmi dietro una zavorra....);
4) libido pari a zero, ho avuto un rapporto con mia moglie (comunque protetto) ma sensibilità nulla..

Crede siano normali sintomi comunque presenti in questa fase di (lentissimo) miglioramento e con i quali dovrò fare i conti nelle prossime settimane?

La ringrazio di cuore per il tempo che continua a dedicare a tutti noi iscritti a questo sito e le faccio i miei migliori auguri di Buon Anno.
Cordialmente,

Ci sta tutto, ma una indagine rawdiologica approfondita ci sta secondo me.

Salve Dottore.
Sono stato la settimana scorsa alla visita di controllo dal mio urologo.
Il medico dice che il decorso prosegue regolarmente, che sono ancora congestionato ma che sto molto meglio.
mi ha indicato di continuare l'assunzione di permixon e visita di controllo tra un mese circa.
Devo dire che anche io mi sento meglio.
Il problema maggiore di cui soffro al momento è relativo al fastidio che provo quando sto seduto; anche l'utilizzo dell'auto amplifica il malessere.
per il resto, non sto soffrendo particolari problemi.
ho scoperto che la dieta è essenziale per non irritare la prostata.
la ringrazio del tempo che mi ha dedicato.
Cordialmente...

in 35 anni di carriera dicretamente onorata, mai vidi prostaite del genere. Beh le cose stanno sitemandosi.

Salve Dottore.
Mi auguro vada tutto bene.
Volevo aggiornarla suo decorso del mio problema.
Fatta visita di controllo, come le dicevo, fatta il giorno 11 gennaio.
La prossima tra un mese.
Continuo ad assumere Permixon.
Io sto meglio, ma sembra che la situazione si sia cronicizzata.
Sento sempre, h24, un leggero bruciore (che a volte si accentua) ed a volte pesantezza al sacco scrotale.
Sto spesso, purtroppo, in auto (uso un cuscino che mi hanno suggerito, forato al centro).
Minzione sempre abbastanza frequente (mi alzo una volta, una volta sola di notte).
Vita sessuale nella norma.
Sono sempre a dieta ferrea, ho la sensazione che i sintomi peggiorino quando assumo inavvertitamente cibi speziati (mangio sempre fuori causa frequenti trasferte di lavoro, i ristoranti mettono il pepe dappertutto!!).

Ho il timore che questa cronicizzazione del mio stato infiammatorio possa accompagnarmi ormai per sempre....è così? Ci devo convivere?
Posso fare altro oltre a quello che sto facendo?
Posso guarire del tutto?

La ringrazio ancora per i sempre preziosissimi consigli.
A presto.

non credo propro ci debba convivere, ma come le dicevo approfondirei gli esami.

Salve Dottore, spero lei stia bene.
La volevo aggiornare.
Ho rifatto la visita di controllo con il medico urologo.
Secondo lui non seguo la dieta e che devo avere pazienza....
Comunque, mi avrebbe consigliato di assumere kistinox, una bustina al giorno.
Il mio farmacista (al quale avevo confidato il mio problema) mi ha dato una preparazione galenica con sereno repens (che già assumevo), licopene, zinco e vitamina E.
Negli ultimi 3 mesi, i sintomi (comunque non gravi come all'inizio, ma fastidiosi) non sono scomparsi.
Sono sempre i soliti, bruciore, senso di pesantezza, stimolo ad urinare spesso.
Ho la sensazione che altri cibi (oltre a quelli che ho eliminato) mi diano fastidio e mi provochino bruciore, tra i quali gli agrumi e la pizza.
Un altro medico mio amico (sempre urologo) sostiene che dovrei completamente eliminare zuccheri raffinati e qualsiasi cibo lievitato (dolci, pane, cornetti).
Grazie sempre dei suoi preziosi consigli.
Un caro saluto.