Probabile prostatite ed eventuali problemi
Buon pomeriggio staff di Medicitalia, vi espongo brevemente il mio problema. A giugno sono andato da un urologo perchè negli ultimi miei rapporti ho notato una visibile ed oggettiva perdita di erezione che non mi permetteva di "durare" ed avere la stessa erezione di sempre (abbastanza soddisfacente direi). L'urologo mi ha visitato e dopo aver fatto esami di testosterone, tsh, prolattina e betaestradiolo (tutti valori ottimali) mi ha detto di provare lo Sphedra da 200mg al bisogno mezz'oretta prima del rapporto perchè magari periodo di forte stress che ha innescato poi una sorta di ansia da prestazione. Purtroppo i risultati sperati non si sono visti! Torno abbastanza provato dall'urologo ed eseguiamo 1)esame urine ed urinocultura (negativo) 2) ecografia addome completo (nessuna evidenza da rilevare) 3) spermiogramma (leucociti 1milione e forme atipiche spermatozoo 86% 4) spermiocultura (clamidia, micoplasma, ureoplasma, miceti, germi comuni tutte negative 5) tampone uretrale (riscontrato Hpv genotipo 16 e 33.......alla luce di tutto questo ho anche notato una perdita di sensibilità del membro (sia durante l'atto che anche durante la minzione), della perdita di goccioline anche dopo più qualche secondo (specialmente se mi siedo o comprimo l'addome), il mio seme sembra più denso del solito e ho spesso prurito sotto i testicoli vicino il perineo. Sono molto frustrato perchè non riesco ad avere un rapporto completo soddisfacente e duraturo come prima.....ditemi cortesemente se alla luce di queste delucidazioni e dei dati avete sentore di una strada piuttosto che un'altra e se è possibile fare qualche altro esame che ci possa dare qualche altra significativa indicazione. Grazie a tutti anticipatamente per la risposta
[#1]
Caro Utente,aldilà dello stato flogistico delle vie seminali,credo che,esclusa una genesi ormonale,non resti che valutare con un ecocolordoppler dinamico il quadro vascolare penieno.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore,
prima di consigliare un vasodilatatore sarebbe opportuno fare una diagnosi, magari di massima.
L'impressione che ci si trovo di fronte ad un fatto infiammatorio prostatico non va trascurato.
Attività fisica, dieta, eliminare alcolici, astenersi dai rapporti sessuali
visita urologica
cari saluti
prima di consigliare un vasodilatatore sarebbe opportuno fare una diagnosi, magari di massima.
L'impressione che ci si trovo di fronte ad un fatto infiammatorio prostatico non va trascurato.
Attività fisica, dieta, eliminare alcolici, astenersi dai rapporti sessuali
visita urologica
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Buongiorno Dottori, intanto vi ringrazio per la celerita' della risposta e per il servizio che offrite spontaneamente, e' molto prezioso per chi sta vivendo situazioni di forte disagio come queste! Volevo precisarvi che sono uno sportivo amatoriale, alto 1,80 per 67kg, non fumo e non bevo ed ho una dieta alimentare abbastanza buona (e' stata una mia dimenticanza nel post precedente). Inoltre, a giugno ho effettuato radiografia alla schiena per forti dolori lombari e la diagnosi e' stata "marcata rotoscoliosi dx convessa e spazi intersomatici da L3 ad S1 tutti asimmetrici e ristretti! Secondo voi e' il caso di fare una risonanza per individuare qualche possibile ernia che abbia toccato qualche nervo inerente alla zona pelvica per cui comprometta la mia erezione? Chiedo lumi perche' sono attanagliato da mille dubbi e vorrei solo tornare "quello di una volta". Grazie anticipatamente per i vostri consigli
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 16/11/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.