Neoplasia vescicale e turb
Buongiorno,
Sono un uomo di 63 anni, affetto da cardiopatia ischemica cronica (PTCA+STENT nel 2010), diabete e glaucoma in fase terminale.
Nel settembre di quest'anno mi è stato diagnosticata una neoplasia vescicale trattata con TURB la settimana scorsa.
Appena uscito dalla sala operatoria, l'urologo che mi ha operato ha dichiarato che la situazione era più grave di come pensasse e che la massa sembra aver infiltrato la vescica.
Venerdì sono stato dimesso in attesa della risposta istologica e il decorso post-operatorio è privo di problemi. Infatti, non ho più ematuria e le mie urine sono limpide.
Sono molto preoccupato. Mi sono informato di cosa mi aspetta se la risposta istologica fosse di un alto grado di malignità e la situazione è molto seria.
Io non accuso nessun fastidio fisico, mi sento in forma malgrado il bruciore nella minzione.
So che non avete la palla di vetro, ma potete dirmi cosa mi aspetta?
Vi ringrazio moltissimo.
Sono un uomo di 63 anni, affetto da cardiopatia ischemica cronica (PTCA+STENT nel 2010), diabete e glaucoma in fase terminale.
Nel settembre di quest'anno mi è stato diagnosticata una neoplasia vescicale trattata con TURB la settimana scorsa.
Appena uscito dalla sala operatoria, l'urologo che mi ha operato ha dichiarato che la situazione era più grave di come pensasse e che la massa sembra aver infiltrato la vescica.
Venerdì sono stato dimesso in attesa della risposta istologica e il decorso post-operatorio è privo di problemi. Infatti, non ho più ematuria e le mie urine sono limpide.
Sono molto preoccupato. Mi sono informato di cosa mi aspetta se la risposta istologica fosse di un alto grado di malignità e la situazione è molto seria.
Io non accuso nessun fastidio fisico, mi sento in forma malgrado il bruciore nella minzione.
So che non avete la palla di vetro, ma potete dirmi cosa mi aspetta?
Vi ringrazio moltissimo.
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caro lettore
la impressione dell'urologo operatore dovrà essere confermata dall'esame istologico e da accertamenti quali ecografia e TAC per definire la realtà del sospetto clinico.
aspetti le risposte
cari saluti
la impressione dell'urologo operatore dovrà essere confermata dall'esame istologico e da accertamenti quali ecografia e TAC per definire la realtà del sospetto clinico.
aspetti le risposte
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 16/11/2015.
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