Diametro 17 mm con iniziale lobo medio 12 mm peso 35 g della prostata
[#1]
Alla sua età simili dimensioni della prostata possono essere considerate abbastanza normali. Non è comunque il volume della prostata a mettere in pensiero di per sè, quanto piuttosto la presenza di disturbi nell'urinare, più o meno evidenti, che peraltro lei non ci segnala. Se questo è vero, la situazione sarebbe unicamente da tenere sotto controllo con visite urologiche periodiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ovviamente la sua situazione deve essere valutata da un nostro Collega specialsita in urologia. Il primo approccio terapeutico pe alleviare il suo (modesto) disturbo può essere di tipo farmacologico. In prima battuta è difficile che vi siano le indicazioni ad un intervento disostruttivo.
[#4]
Caro lettore
la situazione può essere abbastanza semplice
1. la prostata aumenta di volume a tutti i maschi dopo i 40 anni
2. ad un cero numero di maschi tale ingrossamento crea qualche problema (doversi alzare la notte, urinare ogni 3.4 ore, sgocciolamento, una certa urgenza...)
ma si tratta di fastidi accettabili
3. in altri maschi questi "fastidi" diventano mal sopportabili ( svegliarsi 2-3 volte, urinare ogni 2 ore, urgenza mal controllabile....) in questi casi una semplice terapia medica può risolvere i problemi
4. altri maschi nonostante le terapie mediche urinano "malamente" ed allora dovrebbero considerare l'ipotesi di "disostruire chirurgicamente" la via urinaria
E' chiaro che tutte queste decisioni dovrebbero essere prese assieme allo specialista e dopo aver effettuato gli esami di rito, semplici, ripetibili
cari saluti
la situazione può essere abbastanza semplice
1. la prostata aumenta di volume a tutti i maschi dopo i 40 anni
2. ad un cero numero di maschi tale ingrossamento crea qualche problema (doversi alzare la notte, urinare ogni 3.4 ore, sgocciolamento, una certa urgenza...)
ma si tratta di fastidi accettabili
3. in altri maschi questi "fastidi" diventano mal sopportabili ( svegliarsi 2-3 volte, urinare ogni 2 ore, urgenza mal controllabile....) in questi casi una semplice terapia medica può risolvere i problemi
4. altri maschi nonostante le terapie mediche urinano "malamente" ed allora dovrebbero considerare l'ipotesi di "disostruire chirurgicamente" la via urinaria
E' chiaro che tutte queste decisioni dovrebbero essere prese assieme allo specialista e dopo aver effettuato gli esami di rito, semplici, ripetibili
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Utente
doversi alzare la notte, urinare ogni 3.4 ore, sgocciolamento, una certa urgenza, non sempre
visita urologica : prostata modicamente aumentata di volume
uroflussometria: curva di flusso appiattita con valori di qmax (11ml/sec)
qmed (5 ml /sec )modicamente inferiori alla norma.rpm 173cc
terapia: cps 0,4 mg 1 cps a sera per tre mesi
gentilmente mi puo dire perche non mi ha dato un cura per far diminuire la prostata
e se mi devo preoccupare
grazie
visita urologica : prostata modicamente aumentata di volume
uroflussometria: curva di flusso appiattita con valori di qmax (11ml/sec)
qmed (5 ml /sec )modicamente inferiori alla norma.rpm 173cc
terapia: cps 0,4 mg 1 cps a sera per tre mesi
gentilmente mi puo dire perche non mi ha dato un cura per far diminuire la prostata
e se mi devo preoccupare
grazie
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Non è affatto detto che più la prostata è ingrossata, maggiori siano i disturbi ad urinare. Abbastanza comune è vedere uomini molto anziani con prostate gigantesche che non lamentano particolare disagio, così come uomini più giovani che debbono necessariamente essere operati per alleviare gravi disturbi portati da ingrossamenti tutto sommato modesti. Questo per dire che, più che alle dimensioni, l'attenzione deve essere portata sui disturbi urinari e questi vengono trattati con farmaci come la tamsulosina che le è stata prescritta.
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Teoricamente l'efficacia di questi farmaci (alfa-litici) dovrebbe essere sostanzialmente la stessa. In pratica, le variazioni di efficacia, ovvero di comparsa di effetti collaterali (es. abbassamento della prsssione) sono invece variabili da soggetto a soggetto. Pertanto, se non si ottiene da subito un risultato soddisfacente, è lecito provare un prodotto diverso. Bastono pochi giorni per percepire eventuali differenze.
[#9]
Utente
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dott le chiedo sempre con cortesia la cps omnic da 0.4 mg dopo tre mesei di cura si puo sospendere se il risultato c e un miglioramento o comunque si deve continuare a prendere per sempre.
grazie
dott le chiedo sempre con cortesia la cps omnic da 0.4 mg dopo tre mesei di cura si puo sospendere se il risultato c e un miglioramento o comunque si deve continuare a prendere per sempre.
grazie
[#11]
La tamsulosina (Omnic ed altri) è efficace esclusivamente per la sua durata d'azione, ovvero non si ottengno effetti positivi durevoli a distanza. E' probabile che con la sospensione si manifesti un riacutizzarsi dei disturbi, comunque non è una regola fissa, poiché i dstirbi sono quanto di più variabile per tipologia ed intensità. Nulla toglie che si possa sospendere e valutare l'andamento, che sarà già comprensibile entro un paio di giorni.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.1k visite dal 09/11/2015.
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