Pene flaccido e molle

Cara comunità di medicitalia.it, vi descrivo il mio problema. Sono un ragazzo di 31 anni e premetto che sono una persona molto ansiosa e che molte volte si crea inutilmente un sacco di problemi. Sono un tipo molto preciso, maniaco dell’ordine e mi innervosisco facilmente se qualcuno tocca le mie cose. Circa 20 giorni fa, verso sera ho avuto come un attacco d’ansia che credo sia stato causato dal forte stress che ho accumulato in questi mesi. Sto infatti preparando da tempo un importante lavoro per l’università e questo mi sta togliendo un sacco di energie fisiche e mentali. Il mio lavoro infatti si svolge prevalentemente di fronte ad un computer e quindi sto seduto davanti alla scrivania per molte ore durante il giorno. Come vi dicevo ho avuto questo attacco d’ansia e la cosa strana è che ho come avvertito un indolenzimento al pene. Il dottore mi ha prescritto per l’ansia di prendere il farmaco “lexotan” (6 gocce la mattina e 6 la sera). Questo stato ansioso si è protratto per alcuni giorni ed ora sembra essere quasi del tutto sparito. Tuttavia il pene, e questo è l’aspetto più strano che voglio sottoporre alla vostra attenzione, sembra essere più flaccido del solito, più molle, meno sensibile al tatto. Durante la fase che precede l’erezione sembra inoltre quasi essere sparito del tutto il liquido pre-eiaculatorio, cosa che prima ne producevo in quantità normali. Inoltre in questi giorni (son tre volte che avverto questa strana sensazione), mi è capitato stando sdraiato (sempre e soltanto sdraiato) di avvertire il pene addormentato, privo di sensibilità che si è ristabilita subito dopo toccandolo. Ho fatto l’analisi delle urine ed è tutto nella norma, infatti non ho alcun problema nella minzione.
Sono stato visitato da un urologo che non ha rilevato nulla di particolare, solo il fenomeno del testicolo in ascensore ma che se sto un po’ attento non devo preoccuparmi. Mi ha tuttavia prescritto un’ecografia al solo scopo di tranquillizzarmi. Tempo fa sono stato anche da un neurologo per via di alcuni dolori che avvertivo (in particolare un dolore al braccio destro a al tendine del piede destro) ma che lui ha attribuito allo stress per il lavoro che faccio. Aggiungo, ironia della sorte, che in questi giorni il fenomeno del testicolo in ascensore è pressoché sparito, non sto più avendo quella fastidiosa sensazione del testicolo retrattile. Potete darmi delle indicazioni? Grazie in anticipo per il tempo che mi dedicate.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le manifestazioni di cui ci riferisce sono veramente molto generiche e difficili da ricondurre ad un vero problema di interesse specialistico. La componente emotiva può essere sostanziale. Se lei è stato già visitato da un nostro Collega con esito negativo, le raccomanderemmo di mettersi il cuore in pace e di attenersi alle prescrizioni che le sono state impartite.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Dottore grazie per la risposta. Lei quindi, stando ovviamente a quanto ho affermato sopra, ritiene che sia un problema prevalentemente collegato alla componente emotiva? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Ha letto bene quanto le abbiamo appena scritto?

<<< La componente emotiva può essere sostanziale>>>
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Utente
Utente
Credo di aver capito. La componente emotiva "potrebbe" avere un ruolo importante nel mio caso.