E sentire un urologo
52 anni .Da un mese riscontro 3 volte su 3 sangue nello sperma ,che si presenta rosato o marrone.Ho fatto le analisi urine e urinocoltura ,nulla(neanche una minima traccia di sangue). Analisi sangue ,Ves nulla.Ecografia reni,vescica nulla.Prostata per via addominale ,risulta diffusamente ingrossata(avevo fatto circa 5 anni fa una transrettale e già mi avevano detto di questo ingrossamento ).Ho fatto il psa totale che è di 2,07 (a marzo era però 0,87)e quello free 0,27.Non ho sintomi come difficoltà ad urinare,o urine notturne,nessun bruciore alla minzione ,il getto urine è ottimo.Erezione idem.Soffro di ipertensione lieve ma controllata (rilievo di qualche settimana fà 130 -90).A questo punto vorrei il vostro parere ,sono indirizzato a farmi l'ecograzia transrettale (anche se il medico che ha fatto l'addominale ha escluso problemi anche alla prostata) e sentire un urologo.
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Gentile lettore,
bene, senza drammatizzare, bisogna sentire in diretta un esperto urologo; non si autoprescriva esami invasivi, forse inutili, prima di avere consultato il suo specialista di riferimento.
Se desidera comunque avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema andro-urologico, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/975-emospermia-quando-c-e-sangue-nel-liquido-seminale.html
Un cordiale saluto.
bene, senza drammatizzare, bisogna sentire in diretta un esperto urologo; non si autoprescriva esami invasivi, forse inutili, prima di avere consultato il suo specialista di riferimento.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Grazie della risposta,sono andato dal medico di famiglia che mi ha indirizzato per una visita urologica ed eventualmente di fare una transrettale.Le chiedo in attesa della visit urologica cui mi sottoporrò ,è possibile che l'emospermia sia dovuta alla prostata ingrossata anche se non ho altri sintomi tipici dell'ipertropia(urinare spesso,gocciolamento,sangue urine etc..).grazie e saluti
[#3]
Sì, è possibile che una prostata ingrossata e congesta dia anche questo sintomo; più difficile che sia il primo sintomo e per di più "isolato" ed unico.
Senta ora il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Senta ora il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
buonasera ho fatto la visita urologica.L'urologo,molto professionale,ha controllato la prostata rilevando che è molle e pastosa,non dolente (non sentivo dolore ma solo che mi toccava la prostata) non noduli rilevabili.Mi ha fatto l'ecografia ai testicoli e ha riscontrato un lieve aumento volume epididimo sx (credo infiammazione).Ritiene sia una prostatite con unico sintomo emospermia.Mi ha detto però di rifare il psa tra un mese (visto l'incremento elevato riscontrato tra i due precedenti esami,anche se entrambi sono sotto i livelli previsti )e una uroflussometria.Mi ha dato degli antibiotici per 8-10 giorni.Mi ha vietato qualsiasi attività sportiva come ciclette e corsa .Attività sessuale solo protetta.In sostanza l'emospermia dovrebbe derivare da infiammazione alla prostata e all'epididimo e gli esami che devo fare o ripetere dovrebbero confermare questo .Ho capito bene ...grazie .Non mi ha prescritto ,anche se glielo ho chiesto, la transrettale.
[#6]
Caro lettore,
la presenza di sangue nello sperma non deve essere assolutamente considerata segno di "malattia" ma un sintomo anche di una banale infiammazione.
Se dopo un raffreddore vedo tracce di sangue nel muco, quando mi soffio il naso, per alcuni giorni non devo pensare di avere qualcosa di "brutto" "patologico" spesso sono i capillari del naso che infiammati si rompono e producono il fenomeno. Lo stesso per qualche traccia di sangue a livello anale quando mi pulisco dopo aver defecato.
Se si tratta di fenomeni non episodici vale la pena di fare i più semplici accertamenti di base magari di consultare uno specialista
cosa che ali ha giustamente fatto
dopo i 40 anni la prostata si ingrossa e ci può essere una tendenza a piccoli sanguinamenti determinati dalle contrazioni del sistema prostatico nella eiaculazione
cari saluti
la presenza di sangue nello sperma non deve essere assolutamente considerata segno di "malattia" ma un sintomo anche di una banale infiammazione.
Se dopo un raffreddore vedo tracce di sangue nel muco, quando mi soffio il naso, per alcuni giorni non devo pensare di avere qualcosa di "brutto" "patologico" spesso sono i capillari del naso che infiammati si rompono e producono il fenomeno. Lo stesso per qualche traccia di sangue a livello anale quando mi pulisco dopo aver defecato.
Se si tratta di fenomeni non episodici vale la pena di fare i più semplici accertamenti di base magari di consultare uno specialista
cosa che ali ha giustamente fatto
dopo i 40 anni la prostata si ingrossa e ci può essere una tendenza a piccoli sanguinamenti determinati dalle contrazioni del sistema prostatico nella eiaculazione
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#8]
Utente
buona sera
dopo la cura già indicata alla quale ho abbinato la cessazione della ciclette quotidiana (circa un 'ora )sostituita da un 'ora di camminata a passo lesto ho rifatto il psa che è di 0,61 .L'emospermia è scomparsa (da un mese ).
Mi resterebbe da fare l'urinoflussometria che prenotata ad novembre si svolgerà a marzo.
Chiedo ,in attesa di andare a controllo dall'urologo che mi ha fatto la prima visita e visti I tempi lunghi di attesa,se sia necessaria farla atteso che il psa è ritornato normale e come detto non avevo e non ho altri sintomi tipici della prostatite.
Inoltre quali cibi evitare e se è opportuno in via preventiva prendere integratori per la fragilità capillare .grazie
dopo la cura già indicata alla quale ho abbinato la cessazione della ciclette quotidiana (circa un 'ora )sostituita da un 'ora di camminata a passo lesto ho rifatto il psa che è di 0,61 .L'emospermia è scomparsa (da un mese ).
Mi resterebbe da fare l'urinoflussometria che prenotata ad novembre si svolgerà a marzo.
Chiedo ,in attesa di andare a controllo dall'urologo che mi ha fatto la prima visita e visti I tempi lunghi di attesa,se sia necessaria farla atteso che il psa è ritornato normale e come detto non avevo e non ho altri sintomi tipici della prostatite.
Inoltre quali cibi evitare e se è opportuno in via preventiva prendere integratori per la fragilità capillare .grazie
[#9]
Gentile lettore,
senta il suo urologo per l'eventuale assunzione di integratori per le indicazioni dietetico-comportamentali segua questa indicazioni generali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
senta il suo urologo per l'eventuale assunzione di integratori per le indicazioni dietetico-comportamentali segua questa indicazioni generali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.3k visite dal 08/11/2015.
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