Ipertono collo vescicale

Salve, da circa un anno avverto alcuni disturbi urinari come disuria ed esitazione minzionale.
L'urologo in seguito a diversi esami ha ipotizzato si tratti di un ipertono del collo vescicale tenendo anche in considerazione la mia giovane età, la mia ansia, il fatto che non risultano infezioni evidenziabili dall' urinocoltura ed una prostata di dimensioni e al tatto nella norma. Da sua indicazione sto seguendo una cura con alfa-litico. Ho inoltre eseguito una ecografia alle basse vie urinarie (prostata, vescica e reni) pre e post svuotamento, dalla quale risulta tutto nella norma.
Le mie domande sono:
1) possibile che il risultato dell'ecografia (tutto nella norma) sia stato magari falsato dall'assunzione del farmaco alfa-litico? Conviene forse ripetere questo esame sospendendo prima il farmaco?
2) se si tratta di ipertono vescicale perché in caso di sospensione del farmaco avverto alti e bassi dei sintomi con periodi in cui mi sembra di star bene e altri in cui si ripresentano i disturbi urinari, anche con molta differenza nell'arco della sola giornata? In caso di ipertono i disturbi dovrebbero essere costanti e non altalenanti o sbaglio?

Grazie, cordialità.
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Dr. Carmine Di Palma Urologo, Andrologo 144 3
Gentile utente, nel caso di un'ipertono del collo vescicale per confermare la diagnosi a mio avviso è utile eseguire oltre all'ecografia un'esame flussometrico ed eventuale approfondimento endoscopico. La variabilità della sintomatologia fa parte della patologia. Ci tenga aggiornati. Cordialità.

Dr. Carmine Di Palma
Specialista in Urologia e Andrologia
www.carminedipalma.it
carminedipalma@libero.it

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Utente
Utente
Gent.mo Dott. Di Palma,
la ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Ho già provato a sottopormi ad una uroflussometria ma non sono riuscito ad eseguirla in quanto fin da adolescente ho sempre avuto un blocco psicologico ad urinare davanti a qualcuno, infatti spesso mi trovo in difficoltà anche con l'utilizzo dei bagni pubblici, cerco infatti sempre bagni con la porta che si può chiudere e dove non c'è fila. Per lo stesso motivo penso di non riuscire a svolgere nemmeno l'uretrografia retrograda che è più invasiva. Non si potrebbe in alternativa eseguire un'ecografia prostatica transrettale? Comunque dalla prima ecografia vescicale pre e post minzionale è risultato pareti della vescica regolari, prostata di dimensioni nella norma, residuo post-minzionale di 30 cc che l'urologo ha reputato non significativo.

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Dr. Carmine Di Palma Urologo, Andrologo 144 3
L'uroflussometria può essere eseguita tramite tecnologia bluetooth in ambienti del tutto confortevoli e in totale privacy. L'ecografia prostatica transrettale non aiuta nella diagnosi. Una cistoscopia invece potrebbbe essere utile.
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Utente
Utente
La ringrazio del suo consiglio, gentilissimo.

Cordiali saluti.
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