Consiglio su consulto oncologico dopo funicolectomia testicolo dx
Buongiorno, ringrazio anticipatamente per il Vostro tempo, Vi scrivo perchè vorrei un consiglio. Il mio ragazzo è stato operato 15 giorni fa, per un seminoma al testicolo destro naturalmente prima è stato sottoposto a ecografie, agoaspirato e radiografie al torace/addome oltre a vari esami del sangue, e tutti hanno confermato. (L'operazione è andata bene, hanno asportato il testicolo e un linfonodo inguinale, inserendo un innesto; ora lamenta un piccolo fastidio alla zona pubica ma provvederà a farsi visitare dal medico di famiglia). Da qualche giorno siamo stati contattati dal reparto e il risultato citologico conferma questo seminoma, la tac è negativa, quindi le possibilità sarebbero radioterapia o non far nulla. Ci hanno illustrato statistiche di guarigione anche senza terapie a raggi x, ora vorremmo fare per sicurezza un consulto oncologico, e in caso un esame di fertilità per entrambi perchè ci hanno parlato di conservazione del seme ma non siamo ancora ben informati. La mia domanda è un Vostro parere riguardo alla radioterapia, e se potete consigliarmi un centro valido specializzato in questo tipo di cose. Spero di aver dato tutte le informazioni necessarie. Attendo la Vostra risposta e mi congratulo per il Vostro impegno.
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Gentile utente,
il conscciglio che mi sento di darle è di consultare certamente l'oncologo il quale presumo confermi l'indicazione a radioterapia adiuvante che normalente viene impiegata in questi casi (anche se avrei bisogno di sapere l'esatta diagnosi istologica e la stadiazione anatomopatologica sec. TNM per essere più preciso). Concordo con la vostra intenzione di congelare un campione di liquido seminale, procedura importantissima quando si dovranno affrontare terapie adiuvanti che possono compromettere la fertilità,
I miei migliori in bocca al lupo!
Cordialmente
il conscciglio che mi sento di darle è di consultare certamente l'oncologo il quale presumo confermi l'indicazione a radioterapia adiuvante che normalente viene impiegata in questi casi (anche se avrei bisogno di sapere l'esatta diagnosi istologica e la stadiazione anatomopatologica sec. TNM per essere più preciso). Concordo con la vostra intenzione di congelare un campione di liquido seminale, procedura importantissima quando si dovranno affrontare terapie adiuvanti che possono compromettere la fertilità,
I miei migliori in bocca al lupo!
Cordialmente
Dott. Andrea MOISO
www.amandrologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 02/10/2008.
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