Colica renale - esami del sangue
Buongiorno, vi scrivo poiché avrei bisogno di un consulto in merito a una colica renale che mi ha costretta a recarmi al pronto soccorso. Unita alla colica renale ho riscontra tracce di sangue nelle urine e al pronto soccorso dopo tre flebo mi hanno mandata a casa con prescritto antibiotico e altri medicinali. Il giorno successivo sono andata a fare esami del sangue e delle urine. Il medico inoltre mi ha prescritto un'ecografia all'addome. Nel l'ecografia è emerso che nel rene destro c'è una "leggerissima ectasia del bacinetto per recente colica renale, non calcoli" e mi ha consigliato di parlare con il medico prima di assumere l'antibiotico prescritto (CIPROXIN) . Quello che mi preoccupa sono gli esami del sangue dove, leggendo da profana, vedo Granulociti Neutrofili a 75.01 quando i margini erano 39.3 - 73.7 e linfociti a 16.6 mentre i margini erano 18.0-48.3 e sangue presente(+++). Lunedì mi recherò immediatamente dal medico, ma nel frattempo volevo capire la mia situazione e se questi valori "sballati" sono riconducibili alla colica o potrebbe esserci altro. Grazie mille per la disponibilità.
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La ragione vorrebbe che nessun paziente venga dimesso da un pronto soccorso (in particolare se di un grande ospedale) senza aver accertato la causa di una colica renale. Calmare il dolore è certamente importante, ma non può essere l'unico provvedimento, rinviando nel tempo l'assunzione di eventuali decisioni importanti, qualora necessario. In merito ai globuli bianchi, lei ci riferisce solo le percentuali relative, mentre invece sarebbe per noi più interessante conoscerne il numero in assoluto. L'antibiotico ovviamente non ha nulla direttamente a che vedere con il dolore, è invece indicato quando vi è febbre, o comunque i globuli bianchi ed altri esami (i cosiddetti "indici di infiammazione", conme VES, PCR eccetera) risultano francamente alterati. Le consiglieremmo di sottoporsi all'ecografia il più presto possibile, tenendo conto che in una discreta parte dei casi questa indagine risulta negativa anche in caso di persistenza dei sintomi. In queste situazioni è indispensabile approfondire con altri accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 31/10/2015.
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