Dolore durante la masturbazione

Buongiorno,
vi espongo subito il problema: ieri sera, dopo una settimana e mezzo di astinenza, mi sono masturbato ma, durante l'eiaculazione, ho avvertito un dolore/fastidio nella zona del perineo (tra l'altro due anni fa mi è stata diagnosticata un' ipersensibilità, una nevralgia proprio in questa zona) e un bruciore costante lungo il tratto uretrale; sembrava che la prostata facesse fatica a spingere lo sperma lungo l'uretra. Al termine dell'orgasmo, osservando lo sperma, ho notato una densità più pronunciata rispetto al solito e un colore giallastro. Siccome non è la prima volta che mi capita vorrei sapere di che cosa potrebbe trattarsi. Tengo presente che il problema non sussiste in caso di una masturbazione più frequente, ogni 2-4 giorni; quale potrebbe essere la causa?
Ci tengo a precisare che sono un ragazzo molto stressato, soffro di ansia generalizzata (quindi anche ansia da prestazione, non ho rapporti da 6 anni a questa parte e gli ultimi tentativi sono stati a dir poco disastrosi) e sto curando il mio ultimo caso di depressione con Escitalopram (a seguito di una breve cura con lexotan). Un ultima cosa: da 2 anni ho notato un lieve restringimento lungo l'asta del pene (a circa metà) però non è sembre visibile e percepibile; mi spiego meglio, tale situazione si presenta ogni qualvolta entro nell'acqua fredda o sono sottoposto a situazioni che mi creano forte disagio. E' una condizione "normale" o c'è di più? Potrebbe esserci una correlazione tra questo e un ridotto afflusso di sangue nel pene che mi provoca nella maggior parte dei casi di mantenere un'erezione soddisfacente?
Vi ringrazio anticipatamente per le riposte

P.S. Mi scuso per eventuali errori dell'esposizione nell'uso di termini specifici.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le alterazioni nel colore del liquido seminale sono tutto sommato compatibili con il periodo di astinenza. Il disturbo percepito nell'eiaculazione apre il campo a molte ipotesi, ma essendosi presentato una sola volta, non pare proprio il caso di drammatizzare. Evidentemente lei merita la visita diretta di un nostro Collega specialsita in urologia, che certamente riuscirà a tranquillizzarla meglio di quanto si possa fare noi a distanza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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D'accordo, la ringrazio.