Fibrosi del testicolo

Egr. Prof.ri
RingraziandoVi anticipatamente vorrei sottoporre alla Vs attenzione il mio caso.
Ho 40 anni nel 1992 sono stato operato di varcocele bilaterale più marcato a sx.Per il testicolo sx doppio taglio (all'inguine e vicino al testicolo) e la resezione dei due terzi del plesso pampiniforme.
Nel 2003 una ecografia testicolare mostra la presenza di una zona sospetta sul testicolo sx vicino all'epididimo e di un idrocele bilaterale più marcato a sx. Il Prof. Urologo da me interpellato decide per un nuovo intervento chirurgico per la risoluzione dell'idrocele e la biopsia del testicolo sx nonostante i marcatori siano negativi. Il risultato della biopsia evidenzia una fibrosi cicatriziale (probabilmente dovuta al precedente intervento cosi come per l'idrocele a parere del Prof. che mi ha operato).
Ad aprile 2008 un nuovo controllo ecografico mostra una riduzione di volume del testicolo sx con varie zone fibrose mentre a dx tutto ok tranne un pò di idrocele.
Non sò se può essere utile ma con tutto questo nel 2006 sono diventato papà di un bel bimbo.
Le domande che Vi pongo sono:
Cosa è successo al mio testicolo e cosa potrà ancora succedere?
Possono i precedenti interventi aver causato questi problemi?
Cosa mi consigliate di fare?
Può in un testicolo così messo esserci una predisposizione a sviluppare una neoplasia?

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente, è possibile che il testicolo di sn non sia più attivo, può essere consigliabile sottoporsi a controlli periodici

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Ringrazio il dott. Quarto per essersi interessato tempestivamente al mio caso ma se possibile vorrei saperne di più sui rischi che corro e sui controlli da effettuare.grazie