Problemi urologici e sospetta clamidia non diagnosticata
buonasera,
sono una ragazza di 23 ann, assumo la pillola yasmin da 4 anni e da circa due accuso vari fastidi a livello urologico genitale.
a febbraio 2015 a seguito di alcuni sintomi accusati dal mio ragazzo (perdite dal glande e bruciore alla minzione) ho eseguito un tampone vaginale per germi comuni e miceti e uno cervicale con ricerca diretta della clamidia e varie mst. I miei tamponi sono risultati tutti negativi tranne per ureaplasma urealitycum curato con una cp di zitromax per 6 gg (3 cp per il mio ragazzo). Anche il mio ragazzo ha eseguito un tampone con metodo pcr da cui è emersa la clamidia t (negativa nel mio tampone cervicale con ricerca diretta) che ha curato con zitromax più bassado.
il mio medico non ha ritenuto opportuno farmi fare una cura antibiotica di profilassi ma ha prescritto solo i tamponi di controllo a me e il mio ragazzo eseguiti a maggio 2015: tutto negativo per il mio ragazzo, mentre a me è stata diagnosticata una candida curata con ciclo di diflucan.
i miei fastidi nonostante la negatività dei tamponi non sono terminati: ivu frequenti (curati in genere con ciproxin 3 cp), bruciori durante la minzione, dolore moderato all'inizio e dopo i rapporti, e sporadici bruciori vulvari. Sto notando anche delle perdite biancastre cremose (tipo latte condensato) che non trovo in particolare sugli slip ma si presentano a seguito di uno sforzo tipo defecazione o sul pene del mio ragazzo dopo i rapporti (deduco siano secrezioni che rimangono nella zona della cervice uterina)
Attualmente sono in cura da un urologo che a fronte di un'ecografia vescicale e un'esame delle urine nella norma ma con il persistere dei fastidi mi ha prescritto una cura di un mese di bactrim a cui seguirà un'urinocoltura.
La mia paura è che dai miei tamponi non sia emersa la clamydia e che sia lei la causa i tutti i miei problemi (il mio ragazzo a differenza mia prima ha avuto solo una partner sessuale anche essa monogama...com'è possibile che abbia riscontrato la clamidia mentre io no?).
dalle mie visite ginecologiche risulta tutto ok.
Mi consiglia di rieffettuare un tampone vaginale e cervicale?possono presentarsi due falsi negativi?
la ringrazio
sono una ragazza di 23 ann, assumo la pillola yasmin da 4 anni e da circa due accuso vari fastidi a livello urologico genitale.
a febbraio 2015 a seguito di alcuni sintomi accusati dal mio ragazzo (perdite dal glande e bruciore alla minzione) ho eseguito un tampone vaginale per germi comuni e miceti e uno cervicale con ricerca diretta della clamidia e varie mst. I miei tamponi sono risultati tutti negativi tranne per ureaplasma urealitycum curato con una cp di zitromax per 6 gg (3 cp per il mio ragazzo). Anche il mio ragazzo ha eseguito un tampone con metodo pcr da cui è emersa la clamidia t (negativa nel mio tampone cervicale con ricerca diretta) che ha curato con zitromax più bassado.
il mio medico non ha ritenuto opportuno farmi fare una cura antibiotica di profilassi ma ha prescritto solo i tamponi di controllo a me e il mio ragazzo eseguiti a maggio 2015: tutto negativo per il mio ragazzo, mentre a me è stata diagnosticata una candida curata con ciclo di diflucan.
i miei fastidi nonostante la negatività dei tamponi non sono terminati: ivu frequenti (curati in genere con ciproxin 3 cp), bruciori durante la minzione, dolore moderato all'inizio e dopo i rapporti, e sporadici bruciori vulvari. Sto notando anche delle perdite biancastre cremose (tipo latte condensato) che non trovo in particolare sugli slip ma si presentano a seguito di uno sforzo tipo defecazione o sul pene del mio ragazzo dopo i rapporti (deduco siano secrezioni che rimangono nella zona della cervice uterina)
Attualmente sono in cura da un urologo che a fronte di un'ecografia vescicale e un'esame delle urine nella norma ma con il persistere dei fastidi mi ha prescritto una cura di un mese di bactrim a cui seguirà un'urinocoltura.
La mia paura è che dai miei tamponi non sia emersa la clamydia e che sia lei la causa i tutti i miei problemi (il mio ragazzo a differenza mia prima ha avuto solo una partner sessuale anche essa monogama...com'è possibile che abbia riscontrato la clamidia mentre io no?).
dalle mie visite ginecologiche risulta tutto ok.
Mi consiglia di rieffettuare un tampone vaginale e cervicale?possono presentarsi due falsi negativi?
la ringrazio
[#1]
cara lettrice,
le diagnosi "personali" sono sempre pericolose. comunque ne parli con il suo medico e ripeta la ricerca della clamidia , magari in un laboratorio ospedaliero, per togliere ogni dubbio al vostro problema
Ma, segua sempre i consigli di un medico
cari saluti
le diagnosi "personali" sono sempre pericolose. comunque ne parli con il suo medico e ripeta la ricerca della clamidia , magari in un laboratorio ospedaliero, per togliere ogni dubbio al vostro problema
Ma, segua sempre i consigli di un medico
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
La ringrazio per la pronta risposta.
Ho fatto presente l'evento dei tamponi sia alla mia ginecologia, sia al mio medico di base sia all'urologo ma nessuno mi è sembrato allarmato dalla cosa e non mi è stato consigliato di ripetere il tampone. il mio ragazzo dopo la cura antibiotica per clamidia non ha più accusato sintomi.
attendo la fine del ciclo di bactrim per effettuare un nuovo tampone.
Ho fatto presente l'evento dei tamponi sia alla mia ginecologia, sia al mio medico di base sia all'urologo ma nessuno mi è sembrato allarmato dalla cosa e non mi è stato consigliato di ripetere il tampone. il mio ragazzo dopo la cura antibiotica per clamidia non ha più accusato sintomi.
attendo la fine del ciclo di bactrim per effettuare un nuovo tampone.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 18/10/2015.
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