Carcinoma uroteliale

Salve. Ringraziando anticipatamente coloro che mi risponderanno pongo la seguente domanda.
A mio Padre di eta' 74 anni dopo aver fatto un'ecografia all'addome e un esame citologico e' stato diagnosticato un carcinoma uroteliale , vista la presenza di cellule neoplastiche su tre campioni di urina e una formazione di 1,25 cm visibile dall'ecografia.
Avendo gia' avuto ' un consulto in Urologia presso il Regina Elena di Roma ( IFO ) gli e' stato detto che dovra' fare una TURB ma che presso la loro struttura i tempi di attesa sono anche di tre mesi o forse piu', dunque di provare presso altre strutture. Mio padre al momento non ha grossi sintomi e dolori particolari a parte una minzione piu' frequente durante la notte. Non vi e' presenza visibile di ematuria nelle urine anche se lui assume farmaci anticoagulanti essendo cardiopatico. La nostra grande preoccupazione e' che non sapendo l'aggreesivita' e l'infiltrazione del tumore, visti i tempi che ci hanno prospettato per fare la cistoscopia, la situazione possa degenerare.
Chiedo di cuore se ci potete consigliare una struttura a Roma dove ci siano generalmente liste di attesa con tempi minori. Inoltre vorrei sapere ( pur sapendo che ogni caso puo' essere diverso ), se in qualche mese la situazione per questa patologia possa degenerare oppure la resezione possa attendere i tempi prospettatoci.
Grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,

più di 90 gg per un probabile carcinoma uroteliale sono un pò tropppi, nel senso che sono malattie ad evoluzione imprevedibile (a volte sono a rapida crescita altre invece a lenta crescita), ma non ci si può affidare al caso.
Provi a chiedere al curante che più ha il polso della situazione per strutture con tempi di attesa più brevi (max 60gg).

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Utente
Utente
La ringrazio. seguiro' il suo consiglio
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Prego!