Prostata e sorta di polluzione
Salve, ad agosto ho avuto una leggera prostatite che mi causava un dolore molto fastidioso alla prostata e che sono riuscito a risolvere con una cura di ciproxin 500 per una settimana. Poi decido di andare dall'urologo perche' ogni volta che avevo o un rapporto o in seguito alla masturbazione sentivo dolore nella zona della prostata ( cosa che credo sia strana). Comunque l'urologo dopo il controlla mi dice che e' tutto apposto e' che ho soltanto la prostata un po' infiammata prescrivendomi un integratore alimentare da prendere per 1/2 mesi. Devo dire che il problema non si e' risolto e infatti a breve vorrei ritornarci, infatti, ogni volta in seguito alla eiaculazione (non proprio sempre ma spesso) accuso questo dolore tra l'ano e i testicoli. Devo dire anche di aver provato con l'asistinenza e sono stato un po' meglio finche' una notte (cosa che mi era gia' capitata) mi sveglio e trovo come una perdita di sperma che si presenta sottoforma di grumi di colore giallo o bianco poi tra l'altro noto che premendo sul glande ne fuoriesce altro. Tutto cio' assocciato ovviamente al solito dolore alla prostata. Da cosa puo' dipendere? Come posso risolvere? Quando ho questo tipo di dolore mi sento molto male perche' ho anche difficolta' ad esempio a restare troppo a lungo seduto nella stessa posizione su una sedia. Saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Evidentemente, la sua prostatite non è così banale e merita qualche attenzione in più rispetto a dei semplici integratori alimentari. Di questo dovrà pertanto riparlare con il suo urologo di riìferimento. Noi le ricordiamo comunque che queste situazioni si giovano, più che dei farmaci, di scrupolose attenzioni dirette allo stile di vita, negli aspetti riguardanti l'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale, l'attività sessuale e l'attività fisica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
Salve Dottore, innanzitutto grazie per la risposta, comunque sono stato varie volte dall'urologo per via di questo problema ma non mi e' mai stato detto cosa dovrei evitare a livello di alimentazione e per quanto riguarda gli aspetti che lei ha citato. Potrebbe fornirmi delucidazioni e darmi delle informazioni non solo per l'alimentazione ma anche per gli aspetti riguardanti idratazione, funziona intestunale e attivita' fisica e sessuale in modo che io possa applicarle e provare a risolvere questo problema cosi fastidioso? Grazie mille
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Ex utente
Salve, ho letto su internet ma spesso alcune notizie sono poco affidabili ed attendibili. Comunque la ringrazio per le risposte, credo proprio che ritornero' dal mio urologo e mi faro' spiegare accuratamente gli aspetti da lei indicati partendo dall'alimentazione fino ad arrivare all'attivita' fisica. Grazie mille e Cordiali Saluti.
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Ex utente
Dottore,mi scusi se la ridisturbo, però nel frattempo che prendo appuntamento con il mio urologo mi sa dire qualcosa in più riguardo questa sorta di "perdita" che avviene di notte? Nel senso che la mattina trovo una piccola macchia bagnata con tutti grumi di colore bianco o giallo sull'intimo, tutto ciò seguito ovviamente dal solito dolore...Grazie
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Ex utente
Grazie ancora per la risposta, Dottore ma è una patalogia? Mi devo preoccupare se assocciata comunque al dolore di cui le parlavo? Vorrei capire da cosa dipende questa secrezione e cosa la causa. Ringrazio anticipatamente.
P.S: Ho letto su internet che sono associate a sogni di tipo erotico ma questo non avviene nel mio caso..
P.S: Ho letto su internet che sono associate a sogni di tipo erotico ma questo non avviene nel mio caso..
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Ex utente
Grazie dottore, il problema e' che quando vado dall'urologo ed espongo il solito problema , mi controlla col dito la prostata e mi dice che e' tutto appoato ed e' solo un po" infiammata e mi consiglia di evitare cibi piccanti, il motorino ecc ma siamo sempre punto e a capo. Sono un po" disperato perche' siccome studio all'universita' sto seduto per molto tempo e il solo stare seduto mi provoca un fastidio enorme in quella zona, oppure quando ci sono periodi in cui sto bene nel momento che ho un rapporto oppure con la masturbazione subito dopo si presenta il fastidio, stessa cosa accada quando vado in bagno. Mi chiedo se questo problrma riusciro' mai a risolverlo , se c'e' qualche modo specifico per intervenire poiche' questo problema va ormai avanti da un po' e mi sta praticamente quasi stressando,ci sono giornate in cui lo avverto tutta la giornata tranne quando cammino/corro. Secondo lei puo' essere influenzato anche da fattori psicologici? Nel senso che ormai questa cosa mi ha preso cosi tanto e comunque da un lato mi intimorisce che mi porta in un certo senso a farmelo venire? ( faccio un esempio :un mal di pancia per via dell'ansia prima di un esame). Mi scusi se l'ho tempestata di domande ma davvero non so cosa fare visto che l'urologo mi dice sempre che sto bene ma io continuo ad avvertire questo debilitante fastidio?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
La componente emotiva di questi disturbi è sempre presente, in taluni casi addirittura predominante, poichè ansia e stress non possono di per loro causare il problema, ma ne possono amplificare a dismisura la percezione dei fastidi. Pertanto,,per taluni aspetti, la prostatite è una malattia psico-somatica, così come talune forme di gastrite o cefalea. Come infinite volte s'è già detto, la medicina ha ancora le armi spuntate verso questo problema, non esistendo una vera terapia sicuramente efficace, il,comportamento ê perlopiù empirico, laddove lo stile di vita assume comunque un ruolo predominante. Il,tutto va condito con molta pazienza, sia da parte del ... paziente che dello specialista che si arrabatta nel cercare di fare qualcosa di utile.
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Ex utente
Grazie ancora per la risposta. Vorrei porle un'ultima domanda:non ci sono dei piccoli rimedi o qualcosa del genere per alleviare il dolore ed avere un po di sollievo (anche temporaneo)? Quando sto seduto me la vedo bruttissima , il fastidio aumenta notevolmente mettendomi spesso a disagio perche' sono costretto a muovermi continuamente oltre il fatto che comuque questo fastidio non mi permette di svolgere una vita serena e in pace con me stesso poiche'come le ho spiegato nel post precedente e' davvero debilitante. Saluti.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Taluni pazienti traggono giovamento dal sedersi su una ciambella gonfiabile (si trovano nei negozi di articoli sanitari). Non sappiamo quanto questo sia "socialmente" praticabile nel suo caso. I rimedi empirici sono poi infiniti, a partire dai bidet caldi, ai clisteri di malva, e chi più ne ha più ne metta. Certo è che in talune situazioni limite il dolore cronico deve essere trattato in quanto tale, quindi con farmaci antidolorifici particolari, anche con componente psico-farmacologica. Ma qui si va oltre le competenze dell'urologo.
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Ex utente
Salve, grazie per la risposta. Come Le ho detto mercoledi' ho appuntamento con il mio urologo e la aggiornero' riguardo la terapia che mi consigliera' giusto per vedere se anche Lei trova un riscontro positivo. In questi giorni sono stato davvero molto male poiche' oltre al solito dolore si e' aggiunto bruciore quando urino, e un dolore nel fianco e al testicolo dx e nella zona anale. Siccome stava diventando tutto insopportabile ho deciso di riprendere come fatto gia fatto altre volte tra cui ad agosto ciproxin 500 che mi ha donato un po' di parziale sollievo. Infine posso dire che la cosa piu' stressante e demotivante a livello psicolgico e' l'impossibilita' o in un certo senso il 'non aver voglia' di avere rapporti.
P.S: Un' ultima cosa, e' normale che prima di urinare mi sia capitato di espellere liquido seminale denso di colore giallastro?
Saluti
P.S: Un' ultima cosa, e' normale che prima di urinare mi sia capitato di espellere liquido seminale denso di colore giallastro?
Saluti
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Ex utente
Salve,oggi sono stato dal mio urologo e come al solito mi ha controllato con il dito la prostata. Questa volta pero' a differenza delle altre ha fatto una maggiore pressione facendo girare anche il dito,il risultato e' stato un dolore talmente forte da farmi offuscare la vista e ronzare le orecchie oltre che sentire dolore ancora tutt'ora. Alla fine mi ha consigliato la solita dieta priva di cibi piccanti, irritanti, bevande gassate e alcoliche in piu' siccome avevo gia' preso il ciproxin in questi giorni mi ha detto che non potevamo fate nessun esame siccome e' un antibiotico e mi ha consigliato di continuare con questo per circa 15 giorni. In piu' mi ha prescritto lenimev supposte anch'esse per 15 giorni dopodiche' dopo un mese mi ha prescritto un esame ovvero una spermiocoltura con abg. Sapreste dirmi qualcosa in merito?Trova riscontro nella cura? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 11k visite dal 10/10/2015.
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