Una donna che non era la mia partner
Egregi dottori
vorrei sottoporvi il mio caso per avere un vostro parere in merito
agli inizi di agosto 2008 ho avuto un rapporto orale non protetto con una donna che non era la mia partner
da allora ho accusato subito una sensazione di prurito che dapprima pensavo fosse localizzata sulla corona del glande ma che successivamente ho scoperto essere all'interno dell'uretra. ho notato anche una leggera patina bianca sempre sulla corona del glande che lavata andava via facilmente senza darmi fastidio. il mio dottore mi ha prescritto una spermiocultura che è risultata negativa. ho continuato ad accusare fastidi ed il mio medico mi ha prescritto un tampone uretrale dal quale sono risultato positivo alla clamidia trachomatis. la mia domanda è la seguente:
è possibile che abbia contratto la malattia tramite rapporto orale non protetto? per mia superficialità, ho avuto un rapporto non protetto anche con la mia partner, è possibile che anche lei abbia contratto la malattia? che tipo di esami dovrebbe fare per essere sicura di non aver contratto la malattia?
si puo guarire completamente dalla clamidia? possono esserci ricadute?
come si cura e quale comportamento tenere durante la cura. astenersi dai rapporti sessuali?
grazie a coloro che vorranno rispondere al quesito
vorrei sottoporvi il mio caso per avere un vostro parere in merito
agli inizi di agosto 2008 ho avuto un rapporto orale non protetto con una donna che non era la mia partner
da allora ho accusato subito una sensazione di prurito che dapprima pensavo fosse localizzata sulla corona del glande ma che successivamente ho scoperto essere all'interno dell'uretra. ho notato anche una leggera patina bianca sempre sulla corona del glande che lavata andava via facilmente senza darmi fastidio. il mio dottore mi ha prescritto una spermiocultura che è risultata negativa. ho continuato ad accusare fastidi ed il mio medico mi ha prescritto un tampone uretrale dal quale sono risultato positivo alla clamidia trachomatis. la mia domanda è la seguente:
è possibile che abbia contratto la malattia tramite rapporto orale non protetto? per mia superficialità, ho avuto un rapporto non protetto anche con la mia partner, è possibile che anche lei abbia contratto la malattia? che tipo di esami dovrebbe fare per essere sicura di non aver contratto la malattia?
si puo guarire completamente dalla clamidia? possono esserci ricadute?
come si cura e quale comportamento tenere durante la cura. astenersi dai rapporti sessuali?
grazie a coloro che vorranno rispondere al quesito
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cario lettore,
mi sembra che il problema sia la presenza della Clamidia nel tampone uretrale.
Dovrebbe prendere la corretta terapia, farla assumere anche dalla donna o dalle donne con cui ha avuto rapporti sessuali per evitare che rimangano "contaminate" e possano "restituirle" l'infezione successivamente.
Sulle modalità del suo contagio diventa abbastanza "ozioso" discutere, non se ne potrebbe mai venire a capo
cari saluti
mi sembra che il problema sia la presenza della Clamidia nel tampone uretrale.
Dovrebbe prendere la corretta terapia, farla assumere anche dalla donna o dalle donne con cui ha avuto rapporti sessuali per evitare che rimangano "contaminate" e possano "restituirle" l'infezione successivamente.
Sulle modalità del suo contagio diventa abbastanza "ozioso" discutere, non se ne potrebbe mai venire a capo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 30/09/2008.
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