Esitazione minzionale al mattino

Gentili medici.
Sono un ragazzo di 23 anni, qualche mese fa ho avuto un episodio di infiammazione del pavimento pelvico (manifestandosi con un leggero e costante bruciore che si attenuava con la minzione) risoltosi con l'assunzione di integratori a base di mirtillo rosso (florberry). Da qualche tempi però noto che ho dei disturbi alla minzione, inizialmente dopo l'eiaculazione (avevo lo stimolo ad urinare e riuscivo a farlo poco dopo con un mitto scarso all'inizio e via via sempre crescendo) adesso noto che questo problema si presenta molte volte al mattino, alla prima minzione. Ho fatto un'urinocultura (negativa) ed un PSA che é risultato di 0.96. Inoltre noto che ho delle erezioni meno vigorose, ogni volta ho come una specie di "contrazione" al livello pavimento pelvico che ne riduce la portata (questo capita con l'erezione del mattino e alla masturvazione)mentre durante i rapporti sessuali non ho problemi. Questi disturbi possono dipendere dal fatto che durante il coito mi "trattengo" più volte per aumentare la durata del rapporto? Posso aver provocato una congestione prostatica, Con tutte le conseguenze descritte?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

lasci perdere la "congestione prostatica" è bene arrivare a fare una precisa diagnosi con il suo urologo di riferimento.

Comunque da quello che ci scrive potrebbe essere presente una infiammazione delle vie uro-seminali, prostata compresa; in questi casi, a volte, si manifestano anche problematiche sessuali.

A questo proposito si legga anche queste news:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2552-erezione-difficile-e-problemi-alla-prostata.html ,

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2382-prostata-ed-erezione-quale-legame.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua celere risposta, consulterò al più presto uno specialista. Intanto volevo chiedere se quel valore del PSA sia normale per un ragazzo della mia età?
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

la valutazione del PSA alla sua età è un test completamente inutile e non dovrebbe essere considerato tra le spese che devono essere sostenute dal nostro Sistema Sanitario e dovrebbe essere fatta pagare a chi gliela prescritta.

Un cordiale saluto.

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