Orchiectomia a lunga scadenza e dolore inguine sinistro

Ho un problema criptorchidismo, con testiscolo sinistro ritenuto in sede inguinale (e destro che pur essendo nello scroto non ha dimensioni accettabili).
Ho fatto diverse visite in studi privati e mi hanno sempre consigliato di eseguire l'orchiectomia, visto anche il rischio di un tumore.
Purtoppo in uno studio di questi studi non operavano direttamente, in un altro la visita preliminare la faceva un chirurgo (e non un urologo) e se non c'era possibilità di intervento in day surgery mi avrebbero mandato nel pubblico (e quindi avrei pagato la visita a vuoto).
HO provato a mettermi in lista di attesa nel pubblico, ma i tempi sono assurdi già soltanto per fare, ancora una volta, la visita...e ormai mi è seccato sentirmi dire sempre le stesse cose e non essere operato.

Il problema che vi pongo è che da un mesetto avverto un dolore (o più che altro un fastidio) perenne nella zona inguinale sinistra, dolore che in genere avverto all'incirca dov'è posizionato il testicolo ritenuto, mentre a volte si sposta vicino la coscia o più in alto verso la parte inferiore dell'addome ovvero interessa tutta la zona sinistra fino ad arrivare quasi al ginocchio. Sottolineo che più che un dolore forte si tratta di un fastidio (tipo un'infiammazione) che varia di grado e intensità nei giorni (a volte è quasi inavvertibile altri giorni dà troppo fastidio).
Ieri finalmente ho fatto una visita nel pubblico, ma oltre al fatto di essere stato messo in lista di attesa per l'orchiectomia (data "a Dio piacendo"), il medico mi ha detto che il dolore sarà legato a questo fatto, ma non devo preoccuparmi perché se fino ad oggi non ho avuto un tumore non mi succederà niente...al bisogno prendo degli antinfiammatori. Quindi secondo lui dovrei prendi antidolorifici ogni giorno per chissà quanti mesi.

Ho chiesto se il dolore potrebbe essere legato ad altre cause (tipo infezioni urinarie, ernia inguinale, nervi ecc..) ma lui non ha nemmeno avallato la possibilità che la causa del dolore fosse un'altra.
Vorrei capire da voi se un dolore del genere sia collegabile al testicolo ritenuto e se, nel caso, è davvero POCO preoccupante e quindi me ne sto in attesa all'infinito, o se ci possono essere altre cause.
Ne ho parlato col medico curante che mi ha detto che non mi prescriverà nessun altro controllo, perché devo fidarmi dell'urologo...ma sinceramente di quello che mi ha visitato non mi fido, anche perché mi è sembrato molto superficiale.
Per cui chiedo delucidazioni a voi
E' possibile sapere inoltre se ci sono centri privati che operano col SSN?

Grazie di tutto