Calcolo uretere e microlitiasi
Buonasera,
sono una ragazza di 32 anni, sono stata dimessa dopo due settimane con la diagnosi in oggetto.
Dopo aver fatto un'ecografia renale, gli Rx all'addome e TAC con contrasto hanno riscontrato un calcolo di 6 mm circa situato nell'uretere e microlitiasi al rene dx, da dove è iniziato tutto il dolore.
Mi hanno dato questa terapia da seguire a casa:
- Ominc 0.4 mg
- Deltacortene 25 mg
- Ibifen 200 mg
dicendomi che avrebbe fatto dilatare l'uretere e facilitato l'elpulsione naturale del calcolo.
Poco prima di essere dimessa è passato un medico per la visita quotidiana al reparto, e io con gli occhi speranzosi gli devo aver detto una cosa del tipo: allora sto bene? dovrebbe risolversi così?
e lui mi ha dato questa risposta: SE QUESTE CURE FACESSERO I MIRACOLI LE DAREMMO A TUTTI E NON CI SAREBBE PIU' NESSUNO CHE SOFFRE QUI DENTRO... SARA' DIFFICILE CHE TU LO PASSI COSì....
Ecco... e allora adesso io mi chiedo se questa cura la sto facendo davvero per qualcosa???
Cioè, io sono 1.63mt e peso 42 kg, mi sento continuamente svenire e il cuore che mi batte con un tamburo, ho la nausea e non riesco a mangiare quasi niente. Perchè non sono intervenuti in modo diverso???
Questo calcolo lo riuscirò ad espellere naturalmente o davvero la terapia non serve a nessuno? Ho letto qui sul vostro sito che qualcuno è riuscito a "passarlo" così. Ma è così raro?
Ho paura e sto soffrendo tanto.
E per la microlitiasi mi devo preoccupare?
Vi ringrazio in anticipo.
sono una ragazza di 32 anni, sono stata dimessa dopo due settimane con la diagnosi in oggetto.
Dopo aver fatto un'ecografia renale, gli Rx all'addome e TAC con contrasto hanno riscontrato un calcolo di 6 mm circa situato nell'uretere e microlitiasi al rene dx, da dove è iniziato tutto il dolore.
Mi hanno dato questa terapia da seguire a casa:
- Ominc 0.4 mg
- Deltacortene 25 mg
- Ibifen 200 mg
dicendomi che avrebbe fatto dilatare l'uretere e facilitato l'elpulsione naturale del calcolo.
Poco prima di essere dimessa è passato un medico per la visita quotidiana al reparto, e io con gli occhi speranzosi gli devo aver detto una cosa del tipo: allora sto bene? dovrebbe risolversi così?
e lui mi ha dato questa risposta: SE QUESTE CURE FACESSERO I MIRACOLI LE DAREMMO A TUTTI E NON CI SAREBBE PIU' NESSUNO CHE SOFFRE QUI DENTRO... SARA' DIFFICILE CHE TU LO PASSI COSì....
Ecco... e allora adesso io mi chiedo se questa cura la sto facendo davvero per qualcosa???
Cioè, io sono 1.63mt e peso 42 kg, mi sento continuamente svenire e il cuore che mi batte con un tamburo, ho la nausea e non riesco a mangiare quasi niente. Perchè non sono intervenuti in modo diverso???
Questo calcolo lo riuscirò ad espellere naturalmente o davvero la terapia non serve a nessuno? Ho letto qui sul vostro sito che qualcuno è riuscito a "passarlo" così. Ma è così raro?
Ho paura e sto soffrendo tanto.
E per la microlitiasi mi devo preoccupare?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
cara signora, in generale la cura della calcolosi dell' apparato urinario non è affidata al caso o alla "fortuna", ci sono dei protocolli e delle linee guida che consigliano come intervenire, oper quanto concerne la calcolosi ureterale si è visto che l'espulsione spontanea dei calcoli questa avviene nella maggior parte dei casi quando gli stessi sono di misura inferiore a 0.7-0.8 cm, poi ovviamente dipende dalla posizione e dalla conformità dell'uretere. la terapia che le èstata data ha la funzione di favorire il rilascio della muscolatura ureterale efavorine l'epulsione.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Quarto,
grazie per la risposta!!! alora lei mi rincuora, dice che è probabile l'espulsione?
Se posso aprofittarne avrei ancora qualche domanda...
Posso fare qualcosa per facilitare l'espulsione naturale?
Parlando con diversi medici che passavno per le visite, mi hanno consigliato di bere tanto, altri no, altri ancora di fare movimento..
Devo fare qualcosa di particolare?
Altra domanda: Questa settimana dovrebbe arrivarmi il ciclo mestruale, sarà un intralcio all'espulsione o può essere che l'aiuti?
Altro dubbio, quando mi passerà il dolore al fianco posso avere rapporti sessuli con il mio ragazzo o potrebbe essere pericoloso?
Grazie infinite ancora, e se mi risponderà, per la sua pazienza!
Silvia
grazie per la risposta!!! alora lei mi rincuora, dice che è probabile l'espulsione?
Se posso aprofittarne avrei ancora qualche domanda...
Posso fare qualcosa per facilitare l'espulsione naturale?
Parlando con diversi medici che passavno per le visite, mi hanno consigliato di bere tanto, altri no, altri ancora di fare movimento..
Devo fare qualcosa di particolare?
Altra domanda: Questa settimana dovrebbe arrivarmi il ciclo mestruale, sarà un intralcio all'espulsione o può essere che l'aiuti?
Altro dubbio, quando mi passerà il dolore al fianco posso avere rapporti sessuli con il mio ragazzo o potrebbe essere pericoloso?
Grazie infinite ancora, e se mi risponderà, per la sua pazienza!
Silvia
[#3]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
si penso di si, per quanto rigurada il dfatto di bere, allora le consiglio di bere tanto, però di non farlo quando ha la colica che è segno che l'uretere sta tentando di espellere il calcolo, in quanto le aumenterebbe il dolore.
faccia la sua vita normale
faccia la sua vita normale
[#7]
Utente
ha ragione! ha ragione!
i sintomi da pressione bassa e il cuore che mi batte a tamburo e che sembra saltare dei battiti prima e poi diventare sempre più forte, sono effetti collaterali del trattamento?
mi scusa per il disturbo, sono consapevole che ci sono cose molto più gravi, ma per me è la prima volta e ho tanta paura.
la ringrazio sinceramente.
Silvia
i sintomi da pressione bassa e il cuore che mi batte a tamburo e che sembra saltare dei battiti prima e poi diventare sempre più forte, sono effetti collaterali del trattamento?
mi scusa per il disturbo, sono consapevole che ci sono cose molto più gravi, ma per me è la prima volta e ho tanta paura.
la ringrazio sinceramente.
Silvia
[#11]
Utente
Buonasera!
sono stata venerdì 10 presso l'ospedale di Reggio Emilia nel quale ero stata ricoverata per un RX all'addome e un'ecografia renale per controllare la situazione del calcolo dopo 15 giorni di terapia come avevo scritto sopra con:
- Ominc 0.4 mg
- Deltacortene 25 mg
- Ibifen 200 mg
la situazione non è cambiata e il calcolo sembra non essersi "mosso" negli ultimi 15 giorni.
Il medico mi ha detto di continuare per altre due settimane con la stessa terapia. E' ancora possibile secondo lei espellerlo spontaneamente anche se ora risulta fermo? C'è la possibilità che si sia incuneato nell'uretere?
Mi può consigliare qualcosa per facilitarne l'espulsione?
Scusi, ma io sinceramente pensavo che dopo un mese prendessero dei provvedimenti diversi...
Saluti.
Silvia
sono stata venerdì 10 presso l'ospedale di Reggio Emilia nel quale ero stata ricoverata per un RX all'addome e un'ecografia renale per controllare la situazione del calcolo dopo 15 giorni di terapia come avevo scritto sopra con:
- Ominc 0.4 mg
- Deltacortene 25 mg
- Ibifen 200 mg
la situazione non è cambiata e il calcolo sembra non essersi "mosso" negli ultimi 15 giorni.
Il medico mi ha detto di continuare per altre due settimane con la stessa terapia. E' ancora possibile secondo lei espellerlo spontaneamente anche se ora risulta fermo? C'è la possibilità che si sia incuneato nell'uretere?
Mi può consigliare qualcosa per facilitarne l'espulsione?
Scusi, ma io sinceramente pensavo che dopo un mese prendessero dei provvedimenti diversi...
Saluti.
Silvia
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 19.9k visite dal 29/09/2008.
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