Come terapia mi è stata data 1 compressa di tamsulosin

salve...
ho 44 anni, mi è stato diagnosticato ipertrofia prostatica dopo ecografia prostatica e uroflussometria..
le dimensioni della prostata sono 5.88x4.49x4.88
come terapia mi è stata data 1 compressa di Tamsulosin
vorrei sapere se esiste un'altro farmaco che non abbia l'effetto collaterale della mancanza di eiaculazione..dato che con la mia compagna stiamo cercando di avere un figlio.
grazie
saluti
[#1]
Dr. Matteo Giglio Urologo 328 24
Buongiorno.
La tamsulosina viene utilizzata nei pazienti con ipertrofia prostatica per ridurne i disturbi (come urinare lentamente e troppo frequentemente) mentre non ha alcun effetto sulla grandezza della prostata.
La terapia, in sostanza, è giustificata solo in presenza di disturbi urinari (e non solo dall'ingrandimento della prostata).
Normalmente si verifica una riduzione del volume del liquido seminale e non la sua completa scomparsa.
Nella sua situazione - se i sintomi non sono troppo fastidiosi - si potrebbe valutare l'utilizzo dei fitofarmaci (come gli estratti della serenoa repens). L'efficacia sui disturbi è sicuramente inferiore rispetto alla tamsulosina ma non determinano effetti collaterali sull'eiaculazione.
Ne parli con il suo urologo.
Buona giornata

Dr. Matteo Giglio
https://www.urologo-genova.it
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[#2]
Utente
Utente
grazie per la risposta
al momento non ho grossi problemi per urinare..
la cosa che mi da da pensare è che non sono disturbi fissi..
nel senso che può capitare che un giorno urino piu spesso ..e che mi alzi alla notte..ma poi ci sono giorni normali dove urino normalmente e non devo alzarmi alla notte...
non devo sforzare per urinare e non ho mai sentito la sensazione di non avere svuotato completamente la vescica e riesco a trattenere l'urina per lunghi periodi senza problemi..
in questo momento sono in attesa del risultato della PSA.
ho notato una certa difficoltà a defecare ...nel senso che devo sempre spingere abbastanza...può dipendere dalla prostata?
ne ho parlato con l'urologo ma secondo lui ..non dipende dalla prostata..
ultima cosa ..vado in mountain bike...può essere una concausa? è meglio limitare la bicicletta?
grazie e saluti
[#3]
Dr. Matteo Giglio Urologo 328 24
Se i sintomi sono di lieve entità si può ritardare l'inizio della terapia con tamsulosina (ne parli con il suo urologo).
Il PSA non cambia il discorso. La sua prostata non può in alcun modo influenzare l'alvo. La bicicletta deve essere limitata solo in presenza di infiammazione prostatica (cosa che al momento non sembra esserci).
Cari saluti
[#4]
Utente
Utente
grazie per la risposta..
ho chiesto al mio urologo se era possibile cambiare farmaco
mi ha prescritto Xatral Retard 1 c 10 mg al giorno al posto della tamsulosina ..
cosa cambia ?
grazie ..saluti
[#5]
Dr. Matteo Giglio Urologo 328 24
In sostanza molto poco dato che i due farmaci (tamsulosina e alfuzosina) appartengono alla stessa "categoria" (alfa-litici).
Poi è sempre vero che nel singolo caso ci possono essere differenze di azione e di effetti collaterali.
Saluti
[#6]
Utente
Utente
salve..vorrei chiedere un'altra cosa...
ho cominciato da una settimana la cura con permixon 320mg . 1cp al giorno
contemporaneamente sono cominciati forti mal di testa con senso di nausea e ( un giorno in particolare) capogiri .
i mal di testa si manifestano con una specie di compressione sia nella zona frontale che nella zona della nuca..a volte fino alla zona del collo ..
anche se appena mangiato ..sensazione di stomaco vuoto..e a volte.
una sensazione di seccezza del naso con una sensazione tipo sale nel naso.
nei prossimi giorni , se il problema persiste tornerò dal medico..
pensavo che un prodotto fitoterapico non desse problemi così forti..
può essere veramente la serenoa repens a darmi questi problemi?
[#7]
Dr. Matteo Giglio Urologo 328 24
Il mal di testa è effettivamente un possibile effetto indesiderato del permixon, anche se è nella realtà un evento raro e attenuato. I fastidi a livello nasale da Lei descritti invece non dovrebbero essere riferibili alla terapia. Nel dubbio può essere prudente sospendere la cura, controllare che questi fastidi spariscano, e magari fare un ulteriore tentativo in futuro. Senta comunque sempre anche il parere del Suo urologo.
Buona giornata
[#8]
Utente
Utente
ne approffitto della sua cortesia per chiedere un'altra cosa.
mi capita di avere periodi che urino con frequenza normale e altri periodi che urino più frequentemente anche nella stessa giornata
ad esempio...oggi mi sono alzato alle 6 ..sono andato in bagno e fatto colazione anche con liquidi...spremuta, ecc.
fino alle 11 non sono andato in bagno poi dopo essere andato in bagno ...ogni 30' 40 ' x 3/4 volte, dovevo tornarci...la prima volta l'urina era di colore giallo , ma le successive era bianco trasparente..comunque ogni volta urinavo abbastanza, con un getto abbastanza normale, non so quantificare la quantità , ma diciamo per 30/40 secondi di fila.
mi può spiegare questa cosa ? eventualmente posso fare qualcosa?
immagino sia per il problema prostata..
immagino anche che una settimana di permixon non possa avere già avuto effetti..
il mio medico mi ha detto di provare per un mese..ma poi quali dovrebbero essere i miglioramenti?
grazie
saluti
[#9]
Dr. Matteo Giglio Urologo 328 24
Io farei come Le ha suggerito il Suo medico: continui la terapia per un periodo abbastanza lungo (anche 1-2 mesi) prima di valutare i risultati. Queste terapie dovrebbero alleviare i disturbi urinari irritativi (= sentire meno lo stimolo a urinare, urinare meno spesso, ecc..). Saluti
[#10]
Utente
Utente
dopo 2 mesi di trattamento con permixon mi sembra che la situazione sia migliorata..non mi alzo alla notte e il getto di urina lo vedo più forte..
anche la frequenza è un po diminuita..solo lo stimolo a urinare è diventato un po piu forte.
il mio medico di base mi ha detto che posso continuare con il permixon..
io vorrei chiedere se normalmente il trattamento si fa a cicli o si deve usare continuamente.

cosa non positiva.. ho notato una non perfetta erezione, nel senso che ho un po di difficoltà a mantenere una buona erezione, e a volte sento la punta del glande fredda..

qualche consiglio?

grazie
saluti
[#11]
Dr. Matteo Giglio Urologo 328 24
permixon può essere fatto sia a cicli sia in modo continuato. Se i risultati sono stati buoni può sicuramente proseguire.
Il problema dell'erezione non dipende da questa terapia. Può essere utile eseguire una visita urologica/andrologica per valutare bene la situazione e decidere eventuali terapie. Cari saluti
[#12]
Utente
Utente
vorrei chiedere un'altra cosa....accuso un leggero bruciore all'uretra..leggermente arrossata...
ho fatto diversi esami ..urinocoltura..e vari tamponi uretrali..tutti negativi ..
l'infiammazione puo dipendere dalla prostata ?
sarebbe utile fare anche una spermicultura?
tutti gli altri esami sono stati negativi.
grazie
saluti


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