Prostatite, Levofloxcina ed effetto collaterale
Buon pomeriggio dottori, sono un ragazzo di 24 anni, è da 3 giorni che sono in cura con levoxacin 500 prescrittami dal medico dato che lo stesso pomeriggio avevo improvvisi bruciori e pesantezza in zona della prostata e quando sono andato ad urinare ha un po' briciato l'uretra.
La cura dovrebbe durare un totale di 5 giorni, ma da ieri ho sempre più articolazioni un po' doloranti (spalla, gomito, tendine del mignolo...) e in effetti guardando fra gli effetto collaterali mi sono accorto che fra questi rientrano le tendiniti.
Preciso che ero da poco guarito da una rognosissima infiammazione del capolundo del bicipite e gomito (pratico bodybuilding) e dato che per me gli allenamenti sono importanti non accetto che per un antibiotico si rinfiammino i tendini!
Cosa posso fare? Secondo voi posso interrompere la cura oggi (terzo giorno) anziché lunedi (quinto giorno)?
Se la risposta è no, con quale altro antibiotico posso sostituire levoxacina?
Ps. Già il giorno stesso dell assunzione dell'antibiotico non ho avvertito più alcun fastidio, a dire il vero la sensazione di infiammazione era passata ancor prima di assumere l'antibiotico (durata in totale una mezz'oretta al massimo).
Vi ringrazio!
La cura dovrebbe durare un totale di 5 giorni, ma da ieri ho sempre più articolazioni un po' doloranti (spalla, gomito, tendine del mignolo...) e in effetti guardando fra gli effetto collaterali mi sono accorto che fra questi rientrano le tendiniti.
Preciso che ero da poco guarito da una rognosissima infiammazione del capolundo del bicipite e gomito (pratico bodybuilding) e dato che per me gli allenamenti sono importanti non accetto che per un antibiotico si rinfiammino i tendini!
Cosa posso fare? Secondo voi posso interrompere la cura oggi (terzo giorno) anziché lunedi (quinto giorno)?
Se la risposta è no, con quale altro antibiotico posso sostituire levoxacina?
Ps. Già il giorno stesso dell assunzione dell'antibiotico non ho avvertito più alcun fastidio, a dire il vero la sensazione di infiammazione era passata ancor prima di assumere l'antibiotico (durata in totale una mezz'oretta al massimo).
Vi ringrazio!
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Gentile lettore,
alla luce di quello che ci scrive, forse la cosa più saggia da fare ora è quella di non esagerare, fermarsi con gli allenamenti, anche se per lei sono importanti, ed aspettare che la terapia con l'antibiotico prescritto sia terminata.
Altri dubbi sentire allora in diretta il suo medico di riferimento per eventualmente cambiare la strategia terapeutica già prescritta
Un cordiale saluto.
alla luce di quello che ci scrive, forse la cosa più saggia da fare ora è quella di non esagerare, fermarsi con gli allenamenti, anche se per lei sono importanti, ed aspettare che la terapia con l'antibiotico prescritto sia terminata.
Altri dubbi sentire allora in diretta il suo medico di riferimento per eventualmente cambiare la strategia terapeutica già prescritta
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Grazie della risposta dott. Beretta,
il punto però è che non mi alleno dal giorno prima di cominciare la terapia antibiotica perché guarda caso questa settimana avevo recupero totale dagli allenamenti.. Quindi questi doloretti articolari li ho proprio dal nulla, senza sforzi di alcun tipo.
Secondo lei una volta terminato l'antibiotico passano anche questi sintomi? Perché non vorrei che mi fossi danneggiato nuovamente la cuffia dei rotatori. Secondo lei sarebbe troppo rischioso ridurre la terapia a 3 giorni invece che 5?
il punto però è che non mi alleno dal giorno prima di cominciare la terapia antibiotica perché guarda caso questa settimana avevo recupero totale dagli allenamenti.. Quindi questi doloretti articolari li ho proprio dal nulla, senza sforzi di alcun tipo.
Secondo lei una volta terminato l'antibiotico passano anche questi sintomi? Perché non vorrei che mi fossi danneggiato nuovamente la cuffia dei rotatori. Secondo lei sarebbe troppo rischioso ridurre la terapia a 3 giorni invece che 5?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 12/09/2015.
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