Palline sotto testicoli
Salve dottori. Vorrei conoscere gentilmente il vostro parere sulla mia vicenda.
Esattamente due mesi fa, durante una partita di calcetto amatoriale, ho ricevuto una leggera pallonata all'altezza del pene e dei testicoli. Nonostante non avvertissi alcun dolore/fastidio, nei dieci giorni successivi ho continuato a palpare i testicoli, spaventato dall'idea di un trauma. Involontariamente, però, devo aver causato un'infiammazione, visto che lo scroto si è leggermente gonfiato e sotto ai testicoli sono comparse, crescendo gradualmente (sentivo che, a forza di toccarle, giorno dopo giorno si facevano più grandi), due piccole palline assolutamente e sicuramente assenti prima di quei giorni. Inoltre, ho rilevato un ingrossamento dell'epididimo, dal momento che avvertivo, sempre toccando, un rigonfiamento dietro ai testicoli, proprio della forma e della zona dell'epididimo. In tutto questo, non ho mai provato dolore, neanche al tatto. Credo, dunque, che si sia trattato di un'infiammazione dell'epididimo, e che le due palline siano le code dell'epididimo.
Impossibilitato ad andare dal medico per una serie di motivi, ho deciso di smettere con l'autopalpazione e di lasciar passare un po' di tempo, controllando i possibili miglioramenti solo una volta ogni sette giorni. Devo dire che la "tattica" ha funzionato, visto che, dopo circa un mese e mezzo, la grandezza dello scroto è tornato come prima e, toccando i testicoli, anche l'epididimo sembra si sia sgonfiato.
Le uniche cose ancora presenti sono quelle due palline, più sgonfie rispetto a due mesi fa, ma ugualmente avvertibili. Esse, però, al tatto, non si raggiungono più con la stessa facilità di prima (per farvi un esempio, due mesi fa, si potevano avvertire addirittura dai boxer), infatti si possono toccare solo con un'accurata autopalpazione. Le palline in questione non sono mobili: si trovano sotto al testicolo e, al tatto, sembrano rigonfiamenti di un "qualcosa" posizionato sotto il testicolo. Non mi creano alcun dolore/fastidio, neanche quando svolgo attività sessuali.
Le mie conoscenze (sommarie), visti gli eventi, mi hanno fatto pensare ad un'infiammazione dell'epididimo provocata con le mani. A Vostro avviso, potrebbe essere giusta la mia ipotesi?
Secondo voi, inoltre, le palline si sgonfieranno presto o potrebbe essere qualcosa di più grave (calcolando comunque che queste palline non sono comparse d'un tratto, ma solo dopo alcuni giorni di autopalpazione continua)?
Nel salutare, Vi porgo le mie scuse per il lungo contenuto del messaggio e Vi ringrazio per la disponibilità e la precisione delle vostre domande. Spero che, come tanti altri prima di me, anch'io riceverò il vostro prezioso aiuto.
Cordiali saluti e buon lavoro.
Esattamente due mesi fa, durante una partita di calcetto amatoriale, ho ricevuto una leggera pallonata all'altezza del pene e dei testicoli. Nonostante non avvertissi alcun dolore/fastidio, nei dieci giorni successivi ho continuato a palpare i testicoli, spaventato dall'idea di un trauma. Involontariamente, però, devo aver causato un'infiammazione, visto che lo scroto si è leggermente gonfiato e sotto ai testicoli sono comparse, crescendo gradualmente (sentivo che, a forza di toccarle, giorno dopo giorno si facevano più grandi), due piccole palline assolutamente e sicuramente assenti prima di quei giorni. Inoltre, ho rilevato un ingrossamento dell'epididimo, dal momento che avvertivo, sempre toccando, un rigonfiamento dietro ai testicoli, proprio della forma e della zona dell'epididimo. In tutto questo, non ho mai provato dolore, neanche al tatto. Credo, dunque, che si sia trattato di un'infiammazione dell'epididimo, e che le due palline siano le code dell'epididimo.
Impossibilitato ad andare dal medico per una serie di motivi, ho deciso di smettere con l'autopalpazione e di lasciar passare un po' di tempo, controllando i possibili miglioramenti solo una volta ogni sette giorni. Devo dire che la "tattica" ha funzionato, visto che, dopo circa un mese e mezzo, la grandezza dello scroto è tornato come prima e, toccando i testicoli, anche l'epididimo sembra si sia sgonfiato.
Le uniche cose ancora presenti sono quelle due palline, più sgonfie rispetto a due mesi fa, ma ugualmente avvertibili. Esse, però, al tatto, non si raggiungono più con la stessa facilità di prima (per farvi un esempio, due mesi fa, si potevano avvertire addirittura dai boxer), infatti si possono toccare solo con un'accurata autopalpazione. Le palline in questione non sono mobili: si trovano sotto al testicolo e, al tatto, sembrano rigonfiamenti di un "qualcosa" posizionato sotto il testicolo. Non mi creano alcun dolore/fastidio, neanche quando svolgo attività sessuali.
Le mie conoscenze (sommarie), visti gli eventi, mi hanno fatto pensare ad un'infiammazione dell'epididimo provocata con le mani. A Vostro avviso, potrebbe essere giusta la mia ipotesi?
Secondo voi, inoltre, le palline si sgonfieranno presto o potrebbe essere qualcosa di più grave (calcolando comunque che queste palline non sono comparse d'un tratto, ma solo dopo alcuni giorni di autopalpazione continua)?
Nel salutare, Vi porgo le mie scuse per il lungo contenuto del messaggio e Vi ringrazio per la disponibilità e la precisione delle vostre domande. Spero che, come tanti altri prima di me, anch'io riceverò il vostro prezioso aiuto.
Cordiali saluti e buon lavoro.
[#2]
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per l'attenzione. Sicuramente mi rivolgerò da un medico a breve, però, nel frattempo, potrebbe dirmi la Sua opinione? So che senza visita è difficile, ma può soltanto dirmi se potrebbe essere qualcosa di molto grave, visto che le "palline" sono comparse solo dopo le mie continue palpazioni e non senza motivo?
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 11/09/2015.
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