Terapia prostatite = terrore per i miei tendini
Salve,
diagnosticatami una prostatite abatterica mi si prescrive la collaudatissima terapia Levoxacin+topster. in due cicli di due mesi.
Per motivi di studio personale avevo avuto a che fare con questa classe di antibiotici assunti in sinergia agli antinfiammatori steroidei con conseguenze poco salutari per i tendini, sopratutto quello di achille (addirittura rottura).
Premesso che sono una sportivo amatoriale e random agonista, volevo avere idee piu chiare in merito. Sono casi molto sporadici, si sa poco, o devo affidarmi alla buona sorte?
Grazie
diagnosticatami una prostatite abatterica mi si prescrive la collaudatissima terapia Levoxacin+topster. in due cicli di due mesi.
Per motivi di studio personale avevo avuto a che fare con questa classe di antibiotici assunti in sinergia agli antinfiammatori steroidei con conseguenze poco salutari per i tendini, sopratutto quello di achille (addirittura rottura).
Premesso che sono una sportivo amatoriale e random agonista, volevo avere idee piu chiare in merito. Sono casi molto sporadici, si sa poco, o devo affidarmi alla buona sorte?
Grazie
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Innanzi tutto ci chiediamo perchè se la "prostatite" è "abatterica" (pertanto priva di componente infettiva) sia stata prescritta una terapia antibiotica così generosa. Forse lei ha omesso di riferirci qualche particolare. In effetti tutti gli antibiotici della categoria dei chinolonici, come la levofloxacina, portano con loro il rischio di lesioni ai tendini, che peró non avvengono perlopiú "a ciel sereno" ma sono precedute da qualche sintomo doloroso premonitore. Certo è che durante la terapia sia opportuno non arrivare a sforzi massimali (agonismo) e fermarsi alle prime avvisaglie di fastidio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
"puntuali come il natale sono arrivati gli effetti collaterali"
Dolenzia diffusa alle caviglie, in particolare ai calcagni e fitte ricorrenti ai tendini d'achille neanche avessi fatto due maratone di fila, debolezza muscolare agli arti inferiori e alle ginocchia.
A parte sospendere immediatamente il "farmaco" e stare a riposo cosa si consiglia in questi casi? FANS e visita ortopedica?
grazie
Dolenzia diffusa alle caviglie, in particolare ai calcagni e fitte ricorrenti ai tendini d'achille neanche avessi fatto due maratone di fila, debolezza muscolare agli arti inferiori e alle ginocchia.
A parte sospendere immediatamente il "farmaco" e stare a riposo cosa si consiglia in questi casi? FANS e visita ortopedica?
grazie
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La prima cosa da fare è senz'altro segnalare gli effetti al nostro Collega che ha prescritto la terapia, poichè è prima di tutti sua la responsabilità di gestire la situazione. in assenza di lesioni evidenti, il possibile contributo ortopedico è marginale. Si tratta essenzialmente di una tendinite da affrontare principalmente con il riposo e qualche antidolorifico. Qualche fisiatra più intraprendente potrebbe consigliare terapie fisiche, come laser od altre applicazioni del loro folto armamentario.
[#8]
Utente
Aggiornamento sintomi :
a tre giorni dall'interruzione del farmaco accuso tendinite fastidiosa all'avanbraccio destro, al tendine d'achille sinistro piu altri dolori random. Da questa mattina anche strani capogiri (come quando si sta per parecchio tempo in treno)
E' proprio un bene che ci sia in circolo questo farmaco.
Per il prossimo ciclo mi è stata consigliata una cefalosporina.
a tre giorni dall'interruzione del farmaco accuso tendinite fastidiosa all'avanbraccio destro, al tendine d'achille sinistro piu altri dolori random. Da questa mattina anche strani capogiri (come quando si sta per parecchio tempo in treno)
E' proprio un bene che ci sia in circolo questo farmaco.
Per il prossimo ciclo mi è stata consigliata una cefalosporina.
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Se la terapia è stata sospesa ci risulta molto difficile mettere in relazione i capogiri con la terapia. Questo tipo di disturbi può avere una discreta componente emotiva, ne parli comunque con il suo medico. Diremmo che in questo caso la cefalosporina sia una seconda scelta piuttosto obbligata, anche se tutto sommato teoricamente meno efficace sui batteri gram negativi delle infezioni genitali ed urinarie.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.7k visite dal 05/09/2015.
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