Infezioni vie urinarie, candida
Buongiorno,
Scrivo perché sono via dall'Italia e non ho la possibilità di andare da un medico molto facilmente.
Ho da un po' una frequentazione con una ragazza, lei purtroppo ha avuto una infezione che il suo medico ha identificato come vulvovaginite. Non è italiana e la traduzione dovrebbe essere questa.
Abbiamo entrambi fatto dei test in laboratorio che hanno escluso malattie più serie come la gonorrea. Lei ha assunto dei medicamenti sotto forma di ovuli vaginali, mentre io ho utilizzato una crema acquistata qui a base di clotrimazolo 1% (Candid-B).
Sembrava che tutto fosse tranquillo quando dopo un pò. Entrambi abbiamo ricominciato ad avvertire sintomi di irritazione nelle parti intime. Lei bruciore, io delle macchioline rosse su tutto il glande, bruciore all'uretra, specialmente dopo l'ejaculazione ed aver urinato. Devo dire anche i. Passato avevo già avvertito questi sintomi, spesso anche in modo acuto, ma ogni consulto diretto il medico ha sempre minimizzato.
Quando i sintomi sono tornati ho assunto nuovamente la crema per sette giorni e in più ho preso duflucan 150 per due giorni. Ora dopo una settimana sono ancora con questi bruciori all'uretra e le macchie rosse sembrano tornare.
Probabilmente abbiamo continuato a infettarci a vicenda ma comunque il mio problema (escluse le macchie rosse) è qualcosa di molto ricorrente e fastidioso, anzi doloroso che spesso mi fa rinunciare ad avere rapporti sessuali.
Spero di essere stato esauriente. Come ho scritto viviamo lontano dall'Italia e abbiamo difficoltà in Asia a trovare strutture e specialisti che ci possano aiutare prontamente.
Scrivo perché sono via dall'Italia e non ho la possibilità di andare da un medico molto facilmente.
Ho da un po' una frequentazione con una ragazza, lei purtroppo ha avuto una infezione che il suo medico ha identificato come vulvovaginite. Non è italiana e la traduzione dovrebbe essere questa.
Abbiamo entrambi fatto dei test in laboratorio che hanno escluso malattie più serie come la gonorrea. Lei ha assunto dei medicamenti sotto forma di ovuli vaginali, mentre io ho utilizzato una crema acquistata qui a base di clotrimazolo 1% (Candid-B).
Sembrava che tutto fosse tranquillo quando dopo un pò. Entrambi abbiamo ricominciato ad avvertire sintomi di irritazione nelle parti intime. Lei bruciore, io delle macchioline rosse su tutto il glande, bruciore all'uretra, specialmente dopo l'ejaculazione ed aver urinato. Devo dire anche i. Passato avevo già avvertito questi sintomi, spesso anche in modo acuto, ma ogni consulto diretto il medico ha sempre minimizzato.
Quando i sintomi sono tornati ho assunto nuovamente la crema per sette giorni e in più ho preso duflucan 150 per due giorni. Ora dopo una settimana sono ancora con questi bruciori all'uretra e le macchie rosse sembrano tornare.
Probabilmente abbiamo continuato a infettarci a vicenda ma comunque il mio problema (escluse le macchie rosse) è qualcosa di molto ricorrente e fastidioso, anzi doloroso che spesso mi fa rinunciare ad avere rapporti sessuali.
Spero di essere stato esauriente. Come ho scritto viviamo lontano dall'Italia e abbiamo difficoltà in Asia a trovare strutture e specialisti che ci possano aiutare prontamente.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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I suoi attuali disturbi, esclusa la banale manifestazione dermatologica, parrebebro legati quindi a cause non direttamente collegabili con quanto accaduto più di recente. Piuttosto, specie se si erano già presentati ripetutamente in passato, potrebebro essere disturbi legati ad una irritazione della prostata. Per la parte dermatologica, così come ce la descrive, non è evidente che si possa trattare di candida, questo è anche confermato dal fatto che i farmaci specifici non ottengono il risultato nei tempi in cui normalmente ce lo si attende. Comprendiamo le sue difficoltà logistiche, ma non si può pensare di risolvere in modo assolutamente empirico, una valutazione medico-specialistica sarebbe assolutamente necessaria. Per intanto, i consigli generici che possiamo fornire a distanza sono quelli di proteggere scrupolosamente tutti i rapporti sessuali fin quando la situazione si sarà stabilizzata. Per quanto riguarda lei, le consiglieremmo di non applicare ulteriormente creme o altri prodotti in modo empirico, provvedendo ad una igiene locale non maniacale con semplice acqua e detergente neutro per neonati. E' inoltre opportuno bere molta acqua e preferire un'alimentazione leggera e variata, cosa che possiamo pensare non sia così agevole.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 02/09/2015.
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