Varicocele e dolore
Salve,
sono un giovane lavoratore di 26 anni. La settimana scorsa mentre ero in villeggiatura, comincio ad accusare un dolore al testicolo sinistro che nei giorni è andato ad aumentare.
Il dolore è aumentato in particolare quando una mattina in famiglia abbiamo avuto problemi di diarrea (abbiamo mangiato qualcosa che ci ha fatto male la sera prima), in questa giornata sono andato di corpo almeno una decina di volte nell'arco di poche ore.
Spaventato sono corso in una clinica per gli esami e mi hanno eseguito un ecodoppler diagnosticandomi un varicocele di 1° grado ad entrambi i testicoli (chi ha eseguito l'esame ha asserito che era una situazione molto tranquilla e che secondo lui non era da operare, ma semplicemente da ricontrollare tra 6 mesi).
Nella stessa seduta hanno verificato cistifellia e reni, ma non si è evidenziato nulla.
Oggi sono tornato a Torino e il dolore non smette, anzi talvolta aumenta. Ho chiamato il medico curante facendomi prescrivere una visita urologica che avverrà la prossima settimana e nel mentre sto assumendo Voltaren 100mg, 1 volta al giorno (oggi è la 5° pillola che prendo), ma non vedo effetti benefici.
Che fare, paziento con il dolore o corro in ospedale?
PS: un paio di anni fa ho riscontrato lo stesso dolore al testicolo destro, risolto il giorno dopo l'ecografia (durò 3-4 giorni il tutto e poi sparì).
sono un giovane lavoratore di 26 anni. La settimana scorsa mentre ero in villeggiatura, comincio ad accusare un dolore al testicolo sinistro che nei giorni è andato ad aumentare.
Il dolore è aumentato in particolare quando una mattina in famiglia abbiamo avuto problemi di diarrea (abbiamo mangiato qualcosa che ci ha fatto male la sera prima), in questa giornata sono andato di corpo almeno una decina di volte nell'arco di poche ore.
Spaventato sono corso in una clinica per gli esami e mi hanno eseguito un ecodoppler diagnosticandomi un varicocele di 1° grado ad entrambi i testicoli (chi ha eseguito l'esame ha asserito che era una situazione molto tranquilla e che secondo lui non era da operare, ma semplicemente da ricontrollare tra 6 mesi).
Nella stessa seduta hanno verificato cistifellia e reni, ma non si è evidenziato nulla.
Oggi sono tornato a Torino e il dolore non smette, anzi talvolta aumenta. Ho chiamato il medico curante facendomi prescrivere una visita urologica che avverrà la prossima settimana e nel mentre sto assumendo Voltaren 100mg, 1 volta al giorno (oggi è la 5° pillola che prendo), ma non vedo effetti benefici.
Che fare, paziento con il dolore o corro in ospedale?
PS: un paio di anni fa ho riscontrato lo stesso dolore al testicolo destro, risolto il giorno dopo l'ecografia (durò 3-4 giorni il tutto e poi sparì).
[#1]
caro utente premesso che il varicocele non c'entra nulla con il suo dolore, la casa probabilmente è un infiammazione del testicolo secondaria alla diarrea, una banale visita urologica potrebbe confermare tale ipotesi e prescriverle una terapia adeguata
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Salve Dott. Quarto, grazie per l'intervento.
La diarrea è sopraggiunta dopo qualche giorno (per altre cause) ed è durata solo una mattinata; il dolore è aumentato per via dei vari sforzi. Per essere più preciso il dolore parte da dietro al testicolo fino alla zona inguinale interna e si riflette su almeno metà gamba.
Per altro ho notato che sto avendo difficoltà a discriminare lo stimolo per andare in bagno, mi spiego meglio: durante la giornata il dolore aumenta e a quel punto provo ad andare in bagno per urinare (anche se apparentemente non ho stimoli) e il fastidio/dolore diminuisce. C'è anche da dire che oggi ho urinato 3 volte nell'arco 5-6 ore (in genere non sono così frequente), non avendo proprio bevuto.
Infine segnalo anche un leggero bruciore (ho letto qua e là che è normale) su tutta la zona.
La diarrea è sopraggiunta dopo qualche giorno (per altre cause) ed è durata solo una mattinata; il dolore è aumentato per via dei vari sforzi. Per essere più preciso il dolore parte da dietro al testicolo fino alla zona inguinale interna e si riflette su almeno metà gamba.
Per altro ho notato che sto avendo difficoltà a discriminare lo stimolo per andare in bagno, mi spiego meglio: durante la giornata il dolore aumenta e a quel punto provo ad andare in bagno per urinare (anche se apparentemente non ho stimoli) e il fastidio/dolore diminuisce. C'è anche da dire che oggi ho urinato 3 volte nell'arco 5-6 ore (in genere non sono così frequente), non avendo proprio bevuto.
Infine segnalo anche un leggero bruciore (ho letto qua e là che è normale) su tutta la zona.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 26/08/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.