Vescica - esami urine/sangue

Buongiorno,

sono un ragazzo di 27 anni.
Settimana scorsa ho avvertito per un paio di giorni fastidio (nello specifico una sensazione di peso) e bruciore alla vescica. Preciso che il fastidio era circoscritto alla vescica, non ho avuto problemi ad urinare e la frequenza minzionale non era aumentata.
Bevo più di due litri al giorno di acqua da ormai un paio di mesi (prima bevevo davvero pochissimo e avvertito ogni tanto fastidi, come dolore pubico/fitte, alla vescica).

A tal proposito ho fatto l'esame delle urine, l'urinocoltura e altri esami di cui riporto di seguito l'esito.


S-Urato: 5.5 (2.5 - 7.0)
S-Urea: 23 (19 - 50)
S-Creatina 0.76 (0.70 - 1.20)
P-Glucosio (a digiuno): 98 (<100)
S-Antigene prostata specifico (PSA) totale: 0.73 (fino a 3.2)

Esame urine:

pH: 5.0 (5.0 - 8.0)
Glucosio: assente
Proteine: assenti
Chetoni: assenti
Bilirubina: assente
Urobilinogeno: assente
Emoglobina: 0.10
Leucociti: assenti
Nitriti: negativi
Densità relativa: 1.013 (1.015 - 1.025)
Aspetto: limpido
Colore: giallo paglierino
Esame del sedimento: 6-10 Eritrociti/campo

Urinocoltura: negativo

Ematologia / Emocromo con formula leucocitaria:

Leucociti: 6.31 (4.00 - 10.00)
Eritrociti: 6.06 (4.5 - 6.00)
Emoglobina: 16.5 (13.0 - 17.5)
Ematocrito: 49 (37.00 -50.00)
MCV: 80.9 (80.0 - 99.0)
MCH: 27.2 (25.0 - 36-0)
MCHC: 33.7 (32.0 - 37.0)
Piastrine: 222 (150 - 450)
MPV: 11.6 (9.1 - 12.3)
RDW-CV: 12.9 (11.5 - 14.5)
Granulociti neutrofili: 59.6 % leucociti (40.0 - 75.0)
Linfociti: 26 % leucociti (20.0 - 45.0)
Monociti: 9.5 % leucociti (3.0 - 10.0)
Granulociti eosinofili: 3.8 % leucociti (0.0 - 5.0)
Granulociti basofili: 1.1 % leucociti (0.0 - 1.0)
Granulociti neutrofili: 3.76 (2.00 - 8.00)
Linfociti: 1.64 (1.00 - 5.00)
Monociti: 0.60 (0.00 - 1.00)
Granulociti eosinofili: 0.24 (0.00 - 0.40)
Granulociti basofili: 0.07 (0.00 - 0.20)



Leggete qualcosa di anomalo in questo referto? Possibilità di infezioni alle vie urinarie o calcolosi?



Vi ringrazio per la Vostra cortese attenzione.


In attesa di risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
L'unica grave anomalia di questi esami è aver dosato il PSA a 28 anni.,Trattandosi essenzialmente di un marcatore tumorale della prostata, inizia ad avere un senso mediamente dopo i 50 anni (salvo casi particolari), se eseguito a carico del servizio sanitario nazionale costituisce di fatto uno spreco di denaro pubblico.
A parte questo, per il resto non ci pare di cogliere alterazioni significative. La minima presenza di tracce di sangue nelle urine sarà da valutare ripetendo l'eaame tra alcune settimane. Se i suoi disturbi persistono, sarà opportuno sottoporsi alla valutazione diretta di un nostro Collega, specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

La ringrazio per la Sua risposta.
Onestamente, è risultato piuttosto strano anche a me. Ma mi sono affidato al mio medico di base.



Ringrazio nuovamente.