Terapie medicinali e chirurgiche. Effetti indesiderati
Egregio dott.
qualche tempo fa ho seguito per TV un puntata di "Elisir" condotta da Mirabella.
Presente in studio un medico specializzato in urologia e trattava il problema dell' IPB; con consigli sulle cure medicinali e/o intervento chirurgico o con laser per migliorare la situazione della difficolta' nella minzione, e conseguenti effetti indesiderati.Rispondendo alla domanda posta da un telespettatore che chiedeva appunto, quali siano gli effetti indesiderati piu' importanti causati dai medicinali o interventi chirurgici, il dottore rispose: eiaculazione retrograda.
Specificando poi, che questi effetti indesiderati erano reversibili se si sospendeva l'assunzione della Tamsulosina o simili, mentre nel caso di interverti chirurgici o con laser, erano permanenti.
Poi pero' specificava anche una cosa che ritengo molto importante: riteneva improprio definire eiaculazione retrograda nei pazienti che assumono Tamsulosina, perche' questo medicinale blocca nell'apparato maschile, la produzione di sperma con conseguente (dico io) orgasmo secco.
Se ho capito bene il concetto, mi permetto di rivolgerLe alcune domande per capire alcune mie difficolta' nella sfera sessuale tenendo conto della mia eta':
1) ho 73 anni e da molto tempo assumo Tamsulosina per IPB per difficolta' nella minzione
2) ho spesso difficolta'anche a raggiungere l'orgasmo o lo raggiungo dopo tempo lunghissimo
3) assumo Viagra da 25/ o 50
4) ho notato che se sospendo l'assunzione della Tamsulosina per piu' giorni poi, raggiungo l'orgasmo in tempo piu' breve e con piu' soddisfazione.
E' una mia impressione, oppure la ripresa della produzione dello sperma migliora la qualita' della vita sessuale?
La ringrazio della cortese attenzione e colgo l'occasione per inviarLe i piu' cordiali saluti.
qualche tempo fa ho seguito per TV un puntata di "Elisir" condotta da Mirabella.
Presente in studio un medico specializzato in urologia e trattava il problema dell' IPB; con consigli sulle cure medicinali e/o intervento chirurgico o con laser per migliorare la situazione della difficolta' nella minzione, e conseguenti effetti indesiderati.Rispondendo alla domanda posta da un telespettatore che chiedeva appunto, quali siano gli effetti indesiderati piu' importanti causati dai medicinali o interventi chirurgici, il dottore rispose: eiaculazione retrograda.
Specificando poi, che questi effetti indesiderati erano reversibili se si sospendeva l'assunzione della Tamsulosina o simili, mentre nel caso di interverti chirurgici o con laser, erano permanenti.
Poi pero' specificava anche una cosa che ritengo molto importante: riteneva improprio definire eiaculazione retrograda nei pazienti che assumono Tamsulosina, perche' questo medicinale blocca nell'apparato maschile, la produzione di sperma con conseguente (dico io) orgasmo secco.
Se ho capito bene il concetto, mi permetto di rivolgerLe alcune domande per capire alcune mie difficolta' nella sfera sessuale tenendo conto della mia eta':
1) ho 73 anni e da molto tempo assumo Tamsulosina per IPB per difficolta' nella minzione
2) ho spesso difficolta'anche a raggiungere l'orgasmo o lo raggiungo dopo tempo lunghissimo
3) assumo Viagra da 25/ o 50
4) ho notato che se sospendo l'assunzione della Tamsulosina per piu' giorni poi, raggiungo l'orgasmo in tempo piu' breve e con piu' soddisfazione.
E' una mia impressione, oppure la ripresa della produzione dello sperma migliora la qualita' della vita sessuale?
La ringrazio della cortese attenzione e colgo l'occasione per inviarLe i piu' cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
caro utente sicuramente la tamsulosina così come gli altri farmaci della categoria, hanno efffetti negativi sulla sessualità non solo in termini di eiaculazione ma anche in termini di erezione
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Egregio dott.Quarto
la ringrazio della velocicissima e chiara risposta.
Purtroppo ha perfettamente ragione: lo sospettavo che il medicinale provocava molti benefici,ma anche qualche disturbo importante.
Se permette dottore, vorrei chiederLe un'altra informazione su l'ipb perche' ritengo abbia, nel mio caso, una genesi piuttosto dubbia e strana.
Nel 1977,all'eta' di 35 anni, sono stato operato di ulcera duodenale. la prima notte dopo l'intervento, non riuscindo a minzionare con il "papagallo", mi fu inserito un catrete per 4 giorni. Poi,tolto il catrete iniziarono i problemi minzionali: da subito, in ospedale, ebbi una infezione batterica con bruciori nella minzione. Mi fecero l'urino coltura ecc. ecc.
Non le racconto tutta la storia,ma da allora ho avuto problemi minzionali, con visite, anche ricovero ospedaliero e...Pradif e simili fino ad ora.
Le chiedo: io fino al giorno dell'intervento, data anche l'eta', non avevo mai avuto problemi urologici e sospetto che gia' da allora l' Ipertrofia Prostatica Benigna, centrasse come i cavoli a merenda.
Anche questa e' una mia impressione, che purtroppo, ha condizionato pesantemente
la mia salute e la mia vita sessuale.
La ringrazio e colgo l'occasione per i migliori auguri per la Sua professione.
Buon Ferragosto a Lei, alla Sua famiglia e a tutto lo Staff di Medicitalia
la ringrazio della velocicissima e chiara risposta.
Purtroppo ha perfettamente ragione: lo sospettavo che il medicinale provocava molti benefici,ma anche qualche disturbo importante.
Se permette dottore, vorrei chiederLe un'altra informazione su l'ipb perche' ritengo abbia, nel mio caso, una genesi piuttosto dubbia e strana.
Nel 1977,all'eta' di 35 anni, sono stato operato di ulcera duodenale. la prima notte dopo l'intervento, non riuscindo a minzionare con il "papagallo", mi fu inserito un catrete per 4 giorni. Poi,tolto il catrete iniziarono i problemi minzionali: da subito, in ospedale, ebbi una infezione batterica con bruciori nella minzione. Mi fecero l'urino coltura ecc. ecc.
Non le racconto tutta la storia,ma da allora ho avuto problemi minzionali, con visite, anche ricovero ospedaliero e...Pradif e simili fino ad ora.
Le chiedo: io fino al giorno dell'intervento, data anche l'eta', non avevo mai avuto problemi urologici e sospetto che gia' da allora l' Ipertrofia Prostatica Benigna, centrasse come i cavoli a merenda.
Anche questa e' una mia impressione, che purtroppo, ha condizionato pesantemente
la mia salute e la mia vita sessuale.
La ringrazio e colgo l'occasione per i migliori auguri per la Sua professione.
Buon Ferragosto a Lei, alla Sua famiglia e a tutto lo Staff di Medicitalia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 12/08/2015.
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