Post circoncisione: edema o problema?

Premetto che sarà lungo il mio testo, dato che per sfortune varie, non ho trovato in tutta la mia degenza, almeno un urologo (su tre che mi hanno visitato) che mi abbia saputo dare tutte le risposte che cercavo.
Circa diciotto giorni fa sono stato sottoposto a circoncisione. Ho scoperto successivamente (dopo una visita di controllo) che la mia fu una circoncisione non completa, ma mi è stato lasciato quasi metà glande coperto.
Prima domanda: è normale che mi bruci ancora dopo tutti questi giorni il portar indietro la pelle? E' normale che più sotto glande (dopo il gradino che forma il glande con il pene in se) non riesco ad andare con la pelle?
Dato che mi si è stato tagliato anche il filetto, ora ho delle specie di escrescenze laddove c'era il frenulo. Chi mi ha visitato le ha diagnosticate come edema. Seconda domanda: Potete confermare ? Come si curano? Andranno via da sole?
Quando tengo la pelle a riposo (superando il glande), dalla pelle, esce una porzione di pelle che sembra una parte di pelle gonfia, quasi come se fosse pelle che non ha spazio (ma come è possibile, se prima della circoncisione tutta quella pelle non aveva lo spazio fisico di esistere?). Chi mi ha visitato l'ha valutata anch'essa come edema. Io, dopo ricerche su internet, ho scoperto che quella zona, in inglese, si chiama foreskin. Terza domanda: Potete confermare che è anch'essa un edema di quella zona? Passa da sola? O devo essere sottoposto ad altro intervento per rimuvere questo ringonfiamento?
In generale, dopo quanto tempo potrò tornare a masturbarmi? Ai rapporti sessuali completi?
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Alcune considerazioni su cui le chiediamo di meditare:
- la stabilizzazione definitiva dei tessuti dopo una circoncisione è perlopiú assai più lenta di quanto ci si attenda, si completa gradualmente nell'arco di 40-60 giorni. Se la cicatrizzazione si definisce già entro le prime due settimane, gonfiori (ovvero édemi), colorazioni anomale e scarsa elasticità dei tessuti si risolvono molto piú lentamente. Pertanto non è certamente ancora il momento per lei di giudicare il risultato funzionale ed estetico dell'intervento;
- dal punto di vista funzionale, la circoncisione si esegue per permettere un libero slittamento del prepuzio sul glande, questo non necessita quasi mai l'asportazione completa del prepuzio, che si effettua solo in circistanze particolari. Anzi, la situazione più fisiologica è proprio quella di avere un glande parzialmente coperto;
- non puó certamente chiedere a noi a distanza di giudicare nello specifico la sua situazione, che puó avvenire solo con una valutazione diretta. D'ogni modo, l'esperienza ci suggerisce che si tratti della normale evoluzione di questo semplicissimo intervento. Non ci pare sia ragionevole coinvolgere troppi specialisti, nè approfondire le ricerche in rete per scoprire banalmente che in inglese prepuzio si dice "foreskin" !;
- per la ripresa dell'attività sessuale in genere si consiglia di non forzare, attendendo una almeno accettabile stabilizzazione, che corrisponde perlopiú alla caduta dei punti riassorbibili. Crediamo quindi che per lei sia opportuno attendere ancora una decina di giorni almeno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Lei ha detto che per l'elesticizazione dei tessuti, ci vogliono circa 40-60 giorni: è per questo forse, che in erezione completa, oltre allo scappucciamento del glande, la pelle non va più indietro di cosi? Mi son reso conto che non riesco a portare la pelle indietro? O necessito di un operazione per rimuovere ulteriormente la pelle? E' possibile l'esistenza di una pelle talmente stretta a tutto il pene, che deve essere rimossa completamente, o trattata in qualche modo? grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Come già le abbiamo scritto, è certamente troppo presto per giudicare, la ripresa graduale dell'elasticità deintessuti è l'ultima e piú prolungata fase della guarigione. È molto raro che si debba rimettere mano chirurgica ad una circoncisone, posto ovviamente che l'intervento sia stato eseguito con un minimo di competenza. Stia dunque sereno, attenda che le cose abbiano il loro naturale decorso, non è mai il caso di forzare eccessivamente.
[#4]
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Mi è consentito, andare in bici, o in palestra? E' un modo per spingere il pene alla guarigione?
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Lei può certamente fare la sua vita senza particolari privazioni, a parte magari ancora un po' di astinenza sessuale. Che questo "spinga" il pene ad una più rapida guarigione non possiamo affermarlo con certezza, ma certamente almeno lei passerà meno tempo a concentrare i suoi pensieri sull'area genitale!
[#6]
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
E' più forte di me: sono andato avanti a fare delle ricerche in merito alla mia situazione attuale.
Ciò che ora mi preoccupa è ora (come già sottolineato) il portare la pelle (il prepuzio) molto al di là del glande. Ho trovato immagini in cui la pelle è ritratta tantissimo, e arriva praticamente nella zona addominale-testicoli. Immagino che quella sia la situazione normale, e il mio pene ora come ora è lontana da ciò: quando cerco ti spostare il prepuzio, più di mezzo centrimentro oltre al glande non arrivo: è forse perchè il mio pene, in erezione segue la classica forma di banana (che l'urologo che mi ha visitato mi ha descritto come una normale tipologia di erezione)? Grazie per la pazienza, e per il lavoro che fà