Reni doloranti

Salve dottori,sono una ragazza di 28 anni con due bambini,dovrete perdonarmi se ho errato dove chiedere il consulto,vi spiego il mio problema.
Sono stata 11 gg al mare,giovedi scorso ho mangiato un panino al mac donald e il giorno dopo ho iniziato ad accusare dei dolori al colon (parte destra),ma non ci ho fatto caso perchè da un anno a questa parte avendo cambiato alimentazione, "sgarri" come questi mi infiammano subito il colon e per qualche gg ho dolori.il punto non è questo perchè la domenica questo dolore si è spostato dietro la schiena esattamente sul fianco destro diciamo all altezza dell ultima costola,stando in piedi.lunedi mattina essendo rientrata dalle ferie mi sono recata dal mio medico curante che visitandomi alla palpazione non ha notato nulla a livello intestinale,quando mi ha toccato il punto dolorante (tra l altro mi è dolorante da in piedi e non da seduta o sdraiata) mi ha fatto male,e continuando la palpazione verso il basso addome ho sentito parecchio dolore vicino l ovaio destro,tanto che se schiacciava anche a sinistra sentivo il dolore sempre sulla parte destra.La diagnosi secondo lui poteva essere o un inizio di infezione urinaria (io bevo poco e li in vacanza non ho bevuto quasi nulla) o passaggio di sabbiolina dai reni alla vescica,mi da due bustine di monuril e bere tanta acqua e a rivederci il mercoledi.Sono tornata mercoledi,i dolori non sono passati,ripeto,li sento da in piedi quello al fianco e sdraiata e schiacciando quello all oviaio.Guardando l ultima eco addominale fatta sei mesi fa risulta una piccola ciste all ovaio destro e li mi ha detto che potrebbe essere un infezione urinaria arrivata al rene causata da questa ciste,che premendo mi ha creato infiammazione e poi,non bevendo,anche infezione,come cura ciproxin,in modo da debellare l infezione,e un eco addominale che mi è stata prenotata per il 23 settembre causa ferie e chiusura delle strutture che le fanno al mio paese.Ho fatto un tentativo al ps pensando che magari con questo dolore mi facessero quanto prima l eco,ma nulla,purtroppo mi hanno rimandato a casa riconfermandomi la cura del mio medico e dicendomi che solo nell eventualità dopo i 7 gg di antibiotico i dolori non passano allora di farmi fare il foglio dal medico per avere la precedenza sull eco.Oggi è il secondo gg che faccio la cura,sembrerebbe leggermente ma veramente leggermente meglio,ma purtroppo sono una persona molto ipocondriaca e volevo sapere cosa ne pensate voi.Il mio medico sostiene che se fosse stata una cosa grave,comunque dal venerdi a oggi sarebbe andata peggiorando quindi di avere pazienza,in quanto se l infezione è arrivata al rene ci vuole un po più tempo a debellarla,ma che il ciproxin come antibiotico è adattissimo per le infezioni.Ringrazio anticipatamente se qualcuno mi risponderà, e chiedo scusa se ho sbagliato settore.Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Vi sono molte incongruenze nella sua descrizione. Per prima cosa, una infezione delle alte vie urinarie ben raramente si manifesta unicamente con il dolore, ma invece quasi sempre con febbre, anche molto elevata, che lei non ha mai accusato. Inoltre non vi è ragione per cui un dolore di origine renale si debba percepire in modo variabile a seconda della posizione. I dolori lombari che variano cin la posizione od il movimento sono sempre assai sospetti per essere di origine "ortopedica" muscolo-scheletrica. Invece il dolore anteriore potrebbe essere causato dalla cisti overica, ovvero ancora più facilmente dall'intestiino che lei ci dice essere particolarmente sensibile. In pratica, cercare di trovare a tutti i costi un unico filo conduttore della situazione potrebbe non essere opportuno. La terapia antibiotica cui lei viene sottoposta è pertanto da considerarsi empirica, gli effetti dovrebbero essere rapidi e risolutivi, ma abbiamo il vago presentimento che questo non sarà, a meno che anche il tempo che passa faccia la sua parte ... In conclusione, riteniamo che senz'altro ulteriore chiarezza posa essere posta dall'ecografia , che ci auguriamo lei possa eseguire al più presto possibile.,Talora una prestazione privata le costerebbe poco più che il ticket, si informi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Dott Piana grazie per la celere risposta,su quello che lei trova incongruente come spiegazione del dolore ,la spiegazione del medico è stata che la ciste si trova vicino all uretere se non erro,e passando di li la vena urinaria il dolore sale,una cosa che ho dimenticato ieri di dire è che quando la vescica è piena le parti sono entrambi doloranti,allo svuotamento passa,ora ad es.che è passata tutta la notte,è come se fossi tutta indolenzita,rene e vescica.Lo so che può sembrare una cosa strana,infatti anche io sono innervosita dal fatto che sembrano due dolori diversi che hanno origine diversa e anche prendere un antibiotico è pesante,per le eco purtroppo sono proprio in ferie chi le fa a pagamento alla asl me l hanno prenotata il 23 settembre,vorrei chiederle,secondo lei,potrebbe esserci un filo conduttore al fatto che sto riprendendo la pillola contraccettiva (secondo mese) dopo anni di non assunzione?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Questo dato della pillola è certamente abbastanza sospetto per essere causa di disturbi pelvici di difficile interpretazione. Le raccomanderemmo di spingersi un po' oltre nella ricerca di un ecografista, ad esempio presso centri radiologici convenzionati o strutture private simili.
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Utente
Utente
Grazie dott Piana,dovrò comunque attendere sempre per il motivo elencatole sopra,in Sardegna le strutture sono fatte un pò con i piedi,quindi prima della fine di agosto non potrò fare nulla,per scrupolo ho contattato il mio ginecologo chiedendogli dato che è in ferie se riesce a trovare un attimo di tempo per un eco almeno escludo il discorso delle ovaie,la terrò aggiornata
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Utente
Utente
Dott Piana le scrivo per farle sapere che ho avuto modo di fare un eco addominale da cui risulta tutto apposto se non per un calcolo biliare di circa 1 cm che andrà controllato ogni sei mesi per vedere se rimane tale o cresce,inoltre sono riuscita a fare una visita ginecologica da cui risulta una ciste ovarica di 5 cm che andrà tenuta sotto controllo per sei mesi e se con la pillola non regredirà o comunque rimarrà stabile nelle dimensioni mi verrà tolta.Saluti